CATANIA-CATANZARO: denunciati e daspati tre ultras etnei

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Daspo, Questura

Comunicato della Questura di Catania su scontri in occasione del match vinto dal Catania contro il Catanzaro

Personale della D.I.G.O.S., nel prosieguo dell’attività d’indagine volta alla individuazione dei soggetti resisi responsabili del lancio di sassi contro il convoglio dei tifosi catanzaresi che lo scorso 11 ottobre giungevano presso il settore ospiti dello stadio “A Massimino” di Catania e contro le forze dell’ordine ivi schierate allo scopo di impedire ogni contatto fra le opposte tifoserie, ha identificato due ultras B.G. di anni 18 e M.G. di anni 18. Gli stessi sono stati deferiti alla locale A.G. per i reati di violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale pluriaggravate, in concorso.

In particolare, i due soggetti mentre il dispositivo di scorta dei tifosi del Catanzaro percorreva la via Cifali per fare ingresso al ‘settore ospiti’ dello stadio ‘A. Massimino’ unitamente a circa 15 ultras catanesi, venivano ripresi dalle telecamere degli operatori della polizia scientifica e dell’impianto di videosorveglianza esterna dello stadio, mentre dopo aver imboccato la vicina via Cristaldi con la chiara intenzione di scontrarsi con i tifosi del Catanzaro, lanciavano pietre e oggetti contundenti all’indirizzo del reparto di polizia che si era nel frattempo schierato proprio al fine di evitare lo scontro. Un altro ultras, C.G. di anni 33, in atto sottoposto a D.A.SPO. con obbligo di comparizione, è stato individuato e deferito all’A.G. per non avere ottemperato al divieto di presenza nelle vie limitrofe al locale stadio in occasione delle manifestazioni calcistiche che vedono impegnate la squadra del Catania essendo stato immortalato dalle telecamere della Polizia Scientifica in mezzo al gruppo dei tifosi della ‘Curva Nord’ in piazza Bonadies poco prima dell’inizio della suddetta gara Catania – Catanzaro.

Nei confronti dei tre soggetti sono stati adottati dal Questore di Catania e predisposti dalla  Divisione Polizia Anticrimine i provvedimenti di D.A.SPO. con obbligo di comparizione della durata di anni 5 per i primi due e di anni 8 per il terzo.