PANCARO: “Grandissima gara, prestazione da applausi ma in Italia…”

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Giuseppe Pancaro

Giuseppe Pancaro commenta l’esito della partita che il Catania ha disputato in casa contro il Monopoli non andando oltre lo 0-0. Ecco le parole del tecnico rossoazzurro evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Anche oggi abbiamo fatto una grandissima gara. Non è stato concesso nulla al Monopoli. La mia squadra ha dato tutto in campo e meritava sei punti nelle ultime due partite. Nel calcio i rigori si possono anche sbagliare, purtroppo è successo a Calil che fallisce poche volte. Calil è il nostro capitano, ha fatto 9 gol nel girone d’andata. Sta disputando un grandissimo campionato. Io analizzo la prestazione, non il risultato. Abbiamo creato almeno 7-8 palle gol pulite. Quando giochi così, difficilmente di solito gare del genere non le vinci. In Italia la cosa più importante è il risultato, in altre nazioni con una prestazione del genere esci dal campo tra gli applausi. Abbiamo fatto tutto il possibile per vincere, meritavamo ampiamente la vittoria”.

“Ci sta che i tifosi fossero delusi, ci stanno i fischi. Io firmerei sempre per vedere una performance come quella di oggi. Quando trovi pochi spazi è normale faticare a trovare la verticalizzazione. Potevamo essere più cattivi in alcune circostanze sotto porta, più lucidi. Il cambio di modulo nel secondo tempo? In possesso è un 4-2-4, in fase di non possesso un 4-2-3-1. Non abbiamo mai subito ripartenze, rimanendo sempre molto corti”.

“Nel finale abbiamo provato a giocare la palla in avanti, ma la nostra idea di gioco è cercare di sfondare sempre attraverso lo sviluppo della manovra. Se non trovi lo sbocco da una parte, devi girare velocemente dall’altra fino a quando non si trova lo sbocco. Plasmati è in grossa crescita, anche oggi è entrato molto bene in campo. Può giocare con Calil in attacco, è una soluzione possibile. Castiglia? Per noi è un recupero importantissimo. E’ stato fermo tanto tempo, bisogna dargli pian pianino minutaggio. Di Cecco? Dà equilibrio e copertura in mezzo al campo. Cos’è successo quando la Nord chiedeva di recarci sotto la Curva? A fine gara abbiamo salutato i tifosi di tutto lo stadio allo stesso modo”.