PANCARO: “Equilibrio la ricetta vincente a Cosenza, col Monopoli prova da grande squadra”

Conferenza stampa alla vigilia di Cosenza-Catania. Mister Giuseppe Pancaro rilascia alcune dichiarazioni a Torre del Grifo Village. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:

“La squadra sta bene. Molta rabbia ci ha lasciato il pari ingiusto contro il Monopoli. La performance evidenziata è stata da grande squadra, con 10-12 palle gol nitide costruite. Manca solamente un pizzico di cattiveria sotto porta, nient’altro. In casa stiamo raccogliendo meno di quanto meritiamo, frutto di episodi. Tolta la gara col Benevento, il Catania non ha sbagliato una sola partita. Fermo restando che tra le mura amiche dobbiamo assolutamente fare di tutto per vincere, questo lo sappiamo”.

“Simpatizzavo per il Cosenza da ragazzino, ma non sento in maniera particolare questa partita pur essendo nato in un paese vicino Cosenza. Abbiamo lavorato e preparato molto bene questa partita difficile su un campo difficile. Sappiamo che il Cosenza è in piena corsa Playoff con 30 punti ottenuti, la migliore difesa del campionato, sette partite su otto vinte in casa”.

“I rossoblu meritano grande rispetto, però concentriamoci su noi stessi. I cosentini sono molto solidi, difendono bene e ripartono altrettanto bene avendo giocatori di gamba che, quando ripartono su campo aperto, possono farti male. Dovremo mantenere equilibrio per l’intera durata dell’incontro non concedendogli ripartenze. Cercheremo di fare la partita ed essere più bravi di loro”.

“Pessina? E’ utilizzabile. L’ho visto poco ma stiamo parlando di un ragazzo di grandissima prospettiva. E’ una mezzala. Calil esterno d’attacco con Plasmati centravanti? Potrebbe essere una soluzione. Agazzi o Musacci? Io cerco di esaltare le qualità dei miei giocatori mettendo in campo la migliore formazione possibile. Bergamelli? Sta bene. Ha accusato un problema diverso rispetto alla scorsa settimana, ma adesso è tutto rientrato. Il difensore è tornato a disposizione”.

“Cambio di modulo? Non mi piace snaturare il nostro gioco ma do sempre un occhio anche alle caratteristiche degli avversari. Quando analizzo le gare, mi soffermo sulla prestazione. Castiglia in panchina domenica scorsa? Scelta tecnica. Se mi aspetto qualcosa in attacco dal mercato? Non parlo di calciomercato, a maggior ragione alla vigilia di una partita”.