Non ha tutti i torti il tecnico del Catania Francesco Moriero quando sottolinea, a mezzo stampa, l’esigenza di trovare più di frequente la via del gol finalizzando meglio l’azione negli ultimi metri. Tante, troppe volte la formazione dell’Elefante spreca chance decisamente invitati per andare a segno. Una pecca, questa, che non può che ripercuotersi negativamente.
La legge del calcio è implacabile in questi casi. Gol sbagliato, gol subito. Un rischio elevato che, specialmente in questa delicatissima fase della stagione, il Catania farebbe meglio a non correre. A Benevento, se i rossoazzurri fossero stati più precisi sotto porta, si sarebbero potuti portare in vantaggio e, a quel punto, forse avremmo assistito ad un’altra partita con annesso risultato differente.
Domenica scorsa, invece, il Catania avrebbe potuto chiudere sul 2-0 la gara sciupando chiare occasioni da gol e, nel finale, ha rischiato di subire il pareggio. Anche in precedenti occasioni gli etnei hanno palesato difficoltà realizzative fin troppo evidenti malgrado, sulla carta, la qualità non manchi agli attaccanti presenti in rosa. Il peso psicologico del momento ha, evidentemente, la propria influenza ma ora più che mai diventa opportuno aggiustare il mirino. Centrando l’obiettivo salvezza.