LO MONACO: “Rigoli merita questa opportunità, sarà un Catania terrone. Parlerò con Spinesi…”

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Pietro Lo Monaco

L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco presenta Pino Rigoli, nuovo allenatore rossoazzurro. Il dirigente di Torre Annunziata si sofferma anche sulle prossime scadenze fiscali, sul ‘caso Castro’ ed il nuovo Main Sponsor. Ecco le parole di Lo Monaco evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Vogliamo vivere da protagonisti la prossima stagione. Abbiamo letto tanti nomi di possibili allenatori per il Catania in queste settimane, ma ho avuto sempre le idee chiare. Il Catania, in B, puntò su un tecnico terrone, Pasquale Marino. Adesso ripartiamo da Rigoli, che ha fatto tanti anni nelle categorie inferiori dove ha vinto tanto. Vincere non è mai facile a nessun livello. Ci piace dare questa opportunità ad un tecnico che ha dimostrato di valere. L’anno scorso all’Akragas ha fatto molto bene, rivitalizzando una squadra che sembrava dovesse soccombere e, invece, ha concluso il campionato al settimo posto. Questo è un biglietto da visita importante. Rigoli si sposa perfettamente con il progetto tecnico che vogliamo portare avanti. Il progetto di una squadra che saprà lottare, essere competitiva, stringere i denti e gettando sangue sul rettangolo di gioco. Quando si sceglie la guida tecnica, ci sta di confrontarsi anche con altri papabili allenatori. Noi cercavamo appositamente un terrone”.

“Abbiamo adempiuto al primo atto delle scadenze del 24 giugno. E’ stata una vera e propria corsa contro il tempo, tra mille difficoltà. Adesso ci concentriamo sulla scadenza del 30 giugno. Per arrivare a rispettare la scadenza del 24 sono stati fatti i salti mortali. La proprietà ha soddisfatto dal punto di vista economico i dictat della Lega. Siamo stati in trincea giorno e notte per cercare di adempiere ai requisiti dell’iscrizione al campionato. La macchina l’abbiamo accesa. Il Catania è una società con mille problemi e vuole rilanciarsi. Ma il rilancio passa attraverso il risanamento, sistemando le tante pendenze esistenti. Credo solo nella cultura del lavoro. Quando abbiamo preso il Catania in B, posso garantire che persi più tempo con gli avvocati per cercare di sistemare i problemi. La situazione attuale mi ricorda quella di allora”.

“Confermo che la squadra sosterrà le visite mediche a metà luglio ed effettuerà il ritiro presso una località del centro Italia fino al 3 agosto. Prossima settimana presenteremo il nuovo Main Sponsor, Domus Bet. Castro? Dovremmo pagare una somma di denaro al Racing per l’acquisto del giocatore, è un diritto del club argentino. Vediamo di risolvere la questione nei prossimi giorni, non voglio nemmeno pensare a cosa potrebbe accadere in caso di problemi”.

“Calcio scommesse? La legalizzazione delle scommesse ha portato delle storture incontrollabili, che io personalmente ho sempre cercato di combattere. Non è facile essere vigili ed attenti su questo tema. Il campionato di Lega Pro? E’ complicato. Forse lotteremo con delle realtà che, in questo momento, hanno qualche risorsa in più di noi. Però confidiamo nella voglia di fare, cercheremo di stare al passo con gli altri. Noi ci siamo proposti con il Presidente federale per essere sede del concentramento finale dei playoff”.

“Barrientos dice che rescinderebbe il contratto e verrebbe volentieri a fare il magazziniere. Anche Llama e Bergessio mi hanno mandato tanti messaggi. Fanno piacere perchè vuol dire che la società aveva costruito una realtà importante che lascia il segno anche nei calciatori. Anche Spinesi, Mascara, Sottil, Baiocco, Capuano hanno dato tanto alla causa, rappresentano un pezzetto di storia del Catania. Gionatha avrei sempre voluto inserirlo nei quadri tecnici perchè è rimasto bomber. Mi piacerebbe se potesse lavorare con i nostri attaccanti, trasferendogli quello che era lui, un uomo dai profondi sentimenti. Nei prossimi giorni parlerò con Gionatha. Mascara? Peppe è di casa, un uomo targato Calcio Catania. Presenteremo lo staff tecnico al completo nei prossimi giorni. La maggior parte di loro possiede matrice “terronica”. Noi puntiamo forte sul senso di appartenenza. Per quanto riguarda il Settore Giovanile, i nostri responsabili stanno visionando i filmati delle squadre. Faremo un raduno con i nostri ragazzi. Ci saranno delle novità per quanto concerne la guida tecnica delle formazioni giovanili. Inoltre avremo a tutti gli effetti una Scuola Calcio Catania”.