In fase di allestimento la rosa del Catania per la stagione sportiva 2016/2017. Cresce l’attesa per capire quale ruolo reciterà la formazione rossoazzurra nel prossimo campionato di Lega Pro. La dirigenza è molto attiva in sede di calciomercato, impegnata a cedere i giocatori che non rientrano nei piani tecnici, a confermare i cosiddetti pezzi pregiati ed effettuare innesti all’altezza.
In tutto questo si rivelerà fondamentale il compito dell’allenatore. Il Catania ha scelto di puntare su un messinese ma catanese d’adozione e tifoso rossoazzurro da anni: Pino Rigoli. Una figura professionale che, partendo dal basso, è riuscita a ricavare la soddisfazione enorme di guidare la formazione dell’Elefante. Una grande responsabilità, un impegno notevole dopo avere brillantemente condotto alla salvezza l’Akragas.
La società etnea sta operando allo scopo di costruire una squadra ad immagine e somiglianza di Rigoli. Dedita, cioè, al sacrificio. Operaia, grintosa, che onori sempre la casacca rossoazzurra senza lasciare nulla d’intentato. Pronta a macinare gioco attraverso lo sviluppo di trame efficaci ed efficienti, un calcio propositivo ma che presti attenzione al mantenimento degli equilibri fondamentali nel proprio scacchiere tattico.
Una compagine che dia tutto in campo sia in partite ufficiali che negli allenamenti quotidiani, analizzando minuziosamente ogni singolo dettaglio. Gli acquisti che il Catania sta portando a termine sono finalizzati alla consegna di giocatori tatticamente e moralmente funzionali al credo calcistico di Rigoli. Starà a lui catechizzare al meglio i ragazzi ed a quest’ultimi spetterà il compito di seguire fedelmente le sue direttive.
