Mario Noce, difensore catanese classe 1999 in forza alla Berretti del Catania che, in occasione dell’amichevole di precampionato contro il Troina, lo ha “prestato” alla Prima Squadra vista l’assenza di Lorenzo Longo. Il promettente calciatore rossoazzurro è sceso in campo dal primo minuto giocando fino al triplice fischio del direttore di gara. Momento emozionante per lui così fortemente legato al Catania.
Mister Pino Rigoli non ha esitato a farlo giocare, ricavando impressioni positive. Nel corso della ripresa ha commesso un’ingenuità che è costata il momentaneo svantaggio iniziale del Catania, a causa di un passaggio involontario. Circostanza sfavorevole che ha mortificato il ragazzo ma, al tempo stesso, incoraggiato a rialzare subito la testa raddoppiando i propri sforzi fino alla fine.
Generosità che è stata premiata con la realizzazione del gol del momentaneo 2-1, quello del sorpasso etneo con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Rete accompagnata dalla gioia della madre in tribuna. Noce è un altro elemento in crescita nel settore giovanile del Catania e su cui è pronta a scommettere in futuro la società rossoazzurra. A Torre del Grifo sale in cattedra un altro catanese doc.
