“Abbiamo vinto una gara-tranello, non era facile dopo il successo di Cosenza”. Parole di Michele Paolucci, attaccante del Catania che ha ritrovato la via del gol martedì scorso. Si è così espresso sottolineando il superamento di un banco di prova importante per la squadra. Rossoazzurri con i favori del pronostico contro il Monopoli, ma la sola carta non basta per vincere.
Occorre scendere in campo e dimostrare compiutamente di essere più forti dell’avversario di turno. Il successo di Cosenza, primo esterno stagionale, avrebbe potuto distrarre un Elefante, magari, appagato. Invece il Catania ha saputo mantenere elevata la concentrazione. Nessuna presunzione di grandezza, ma la sola consapevolezza che c’è un lungo percorso ancora da seguire, ed una scalata da portare avanti.
A prescindere dalla squadra che si va, di volta in volta, ad affrontare, diventa d’obbligo rimanere con i piedi ben piantati per terra sapendo che le insidie sono dietro l’angolo. Siracusa sarà un’altra “sfida-tranello” dove, per fare risultato, occorrerà evidenziare una volta di più continuità sul piano della prestazione. Non sentendosi arrivati ma con lo spirito di chi riconosce l’importanza di scendere in campo gettando il cuore oltre l’ostacolo, sempre.
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