C’era curiosità per verificare le scelte di formazione di Cristiano Lucarelli, in vista del confronto casalingo con il Lecce. Il risultato maturato sul campo conferma la bontà delle mosse del tecnico. In particolare quelle legate all’affidamento alla cosiddetta “vecchia guardia” del Catania composta da Giovanni Marchese, Marco Biagianti e Francesco Lodi. Un trio che significa tanto per i colori rossoazzurri e ricorda innumerevoli pagine di storia scritte per il bene del Catania.
E molto altro ancora vorrebbero scrivere. Contro il Lecce, spinti dal grande calore della tifoseria, hanno sprigionato tutta l’energia e la rabbia accumulata a Caserta mettendola al servizio di Lucarelli. Risposte davvero confortanti ricevute dal mister, che ha tratto il massimo dall’impiego di Marchese sulla corsia di sinistra e da Biagianti collocato con Lodi a centrocampo dal 1′.
L’impegno profuso dai ragazzi ha determinato anche il loro ingresso nel tabellino dei marcatori. Ad eccezione di Lodi anche se, per la verità, un gol è come se lo avesse siglato anche lui essendo stato ingiustamente annullato nel secondo tempo. Il “grido di battaglia” del Catania parte da tre uomini-simbolo pronti a calarsi fino in fondo nella realtà di questo campionato rilanciando l’Elefante.
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