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Trapani batte Catania 2-0. Un successo meritato, quello della formazione granata che riesce ad avere la meglio contro un Catania poco cattivo negli ultimi metri e che ha fatto fatica in fase difensiva. Il derby si decide già nei primi 45′. Al 29′ Silvestri, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, di testa sorprende la difesa rossoazzurra ed insacca. Qualche minuto prima dell’intervallo, Reginaldo servito da Evacuo si fa trovare pronto in area per depositare il pallone in fondo al sacco. Anche in questo caso, retroguardia etnea insoddisfacente nella lettura dell’azione.
Granata cinici che sfruttano ogni minima disattenzione del Catania. Al contrario della squadra di Cristiano Lucarelli che crea un paio di occasioni invitanti per andare a segno, ma non la mette dentro. Prima dell’intervallo Semenzato lamenta un fallo ai suoi danni in piena area, permangono forti dubbi sulla mancata concessione del rigore che pareva esserci.
Catania privo di mister Lucarelli nella ripresa, perchè allontanato dal direttore di gara. Al suo posto guida dalla panchina Vanigli. I rossoazzurri tentano di rientrare in partita. Ci vanno davvero molto vicini al 59′ con la traversa piena colpita da Marchese. Sarebbe stato un eurogol per il Catania. Al 63′, invece, Curiale non è abbastanza cattivo sottoporta e sciupa una ghiotta opportunità. L’estremo difensore trapanese Furlan si rileva protagonista in altre situazioni. Nemmeno il neo entrato Ripa riesce a superarlo, nonostante il tentativo apprezzabile. I neo entrati Russotto e Di Grazia provano ad aumentare l’inerzia offensiva ma la difesa trapanese difende con ordine.
I padroni di casa, nei successivi minuti di gara, legittimano la vittoria vedendosi negare la gioia del 3-0 da un ottimo Pisseri in almeno 3 circostanze, con il Catania tutto riversatosi in avanti alla ricerca del gol. Nel finale la musica non cambia. Il Catania reagisce più con la forza della disperazione ma lo fa con troppa sufficienza e poca lucidità. Il Trapani, invece, stringe i denti e, quando, può, crea notevoli affanni ai rossoazzurri in contropiede. Al termine dei 40′ di recupero, la festa è solo granata. Catania ko ed è giusto così il verdetto del campo.
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