VANIGLI (vice Lucarelli): “Gol Curiale una liberazione. E’ emersa la forza di volontà della squadra”

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A causa di un impegno, mister Cristiano Lucarelli non ha rilasciato dichiarazioni al termine della partita vinta col Siracusa. E’ intervenuto in Sala Stampa, al suo posto, il vice Richard Vanigli. Queste le parole di Vanigli evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Abbiamo impiegato Lodi e Mazzarani in posizione di mezzali perchè sapevamo che il Siracusa avrebbe giocato molto corto ed aggressivo, con il loro trequartista sul nostro play. Cercavamo di mettere qualità nell’innescare le punte, abbiamo pensato di fare giostrare Lodi nel ruolo di mezzala per questo. Noi cerchiamo di mettere i giocatori nelle condizioni di esprimersi al meglio. Non sempre ci si riesce anche per merito degli avversari”.

“Il Siracusa chiudeva gli spazi, non era facile scardinare la difesa aretusea. Ripa è stato il primo ad abbracciare Curiale dopo la realizzazione del gol. Tutti i ragazzi che fanno parte di questo gruppo conoscono gli obiettivi settimanali. Dobbiamo sempre cercare di ottenere il massimo. Ovviamente chi esce vorrebbe rimanere in campo, ma è anche consapevole che chi subentra deve essere incoraggiato”.

“Manneh e Di Grazia? Kalifa possiede delle qualità importanti. E’ molto giovane, non ha ancora giocato con continuità. Più gioca, più cresce. E’ intelligente, bravo, ci tiene tanto ai colori rossoazzurri. L’esperienza lo porterà a fare ancora meglio. In alcune partite, com’è stato oggi, può determinare. Lui e Di Grazia sono stati determinanti, ma anche Barisic e Porcino avevano gamba. Volevamo sempre cercare di creare superiorità sugli esterni. Nella ripresa abbiamo avuto a disposizione qualche varco in più ed è stato più semplice. Pensavamo e speravamo di potere anche raddoppiare. Peccato non avere sfruttato meglio alcune situazioni”.

“Non ho visto un blocco psicologico ma tanta voglia di riscatto, voglia soprattutto di mettere in campo le caratteristiche del Catania contro una squadra fastidiosa e ben messa in campo come il Siracusa. Abbiamo risposto colpo su colpo non concedendo quasi nulla agli avversari e creando delle buone occasioni. E’ venuta fuori la forza di volontà della squadra. Quel gol è stata una liberazione. Il mister sente fortemente la voglia di tutta la tifoseria del Catania di vincere. Dobbiamo essere un tutt’uno come staff, società, tifosi e stampa. Bisogna remare nella stessa direzione”.

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