Video-intervista di Michele Paolucci, ex attaccante del Catania, su Instagram. Paolucci, ora in forza ali maltesi del Tarxien Rainbows, si sofferma anche sull’esperienza vissuta alle pendici dell’Etna. Ecco quanto evidenziato da ‘TuttoCalcioCatania.com’:
“L’idea di venire a Malta è stata una scelta ponderata. Dopo tanti anni di spostamenti e viaggi cercavo un posto che mi facesse stare bene, parlo anche di qualità della vita. Malta è il posto adatto per me. Professionalmente e non solo, Catania è stato il posto che mi ha dato di più in carriera. C’è un legame con quei colori e quella terra che non posso descrivere. Qualcosa di viscerale, magico. Una piazza fantastica, fatta di tifosi impagabili e lo dimostrano tuttora. Sono parte di me i tifosi del Catania.
“Mi sento bene fisicamente, più vado avanti e più mi piace fare quello che faccio. Mi piace curare la mia vita, l’alimentazione, i miei orari. Finchè staro bene andrò avanti. Quando mi renderò conto di essere un peso per me stesso e le squadre per cui gioco, diventando un gregario, allora dirò basta al calcio”.
“La prima attività extra calcio l’ho iniziata nel 2011, ho aperto un ristorante a Roma di cui tuttora sono co-proprietario. Ma ho sempre sognato di fare qualcosa a Civitanova, la mia città. Mi sto attorniando di professionisti ed amici. Abbiamo più di 160 cantine tra vini e Champagne. Inoltre, attraverso un’altra attività, produciamo complementi d’arredo lavorando essenzialmente con il legno e siamo molto attenti all’utilizzo di materiali riciclati. Consegniamo anche negozi chiave in mano, ci stiamo espandendo. Prevediamo anche di inserirci in piattaforme web però abbiamo bisogno di tempo per continuare a svilupparci”.
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