LUCARELLI “La squadra ha dato il massimo in un momento del genere. Biagianti in quel ruolo mi è piaciuto, ripartiamo dalla prestazione”

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Mister Cristiano Lucarelli è ottimista malgrado la mancata vittoria contro il Bisceglie. Ritiene di avere visto un buon Catania sul rettangolo di gioco. Queste le sue parole in sala stampa:

“Mi ha commosso l’applauso dei tifosi non appena ho rimesso piede al ‘Massimino’, mi ha fatto tanto piacere. Ribadisco che non era facile scegliere di venire a Catania in una situazione del genere ma per me, per come è stata intensa la stagione di due anni fa e per come mi sono legato a questo ambiente, sarebbe stato molto più difficile voltare le spalle. Non me la sono sentita di tirarmi indietro. Non nego che lunedì sera alle 23.30 ho ricevuto la telefonata di un’altra squadra importante, ma avevo già dato la mia parola. In un momento del genere non me la sono sentita di voltare le spalle ad un amico. Ho accettato di buon grado la possibilità di dare una mano al Catania”.

“Ho contato 5-6 occasioni abbastanza nette ed importanti contro il Bisceglie. Voi direte che siamo il Catania ed è normale. In questo momento però non era facile ripartire dopo un 5-0. Se ricordate, col Siracusa abbiamo avuto una settimana per ammortizzare il 5-0 di Monopoli. Non era così scontato creare tante palle gol vista la condizione in cui ci troviamo e gli acciaccati che abbiamo. Siccome penso che in certi momenti gestire sia pericolosissimo, ad inizio ripresa ho messo dentro Curiale per dare alla squadra il segnale di chiudere la gara. Le chances per andare a segno le abbiamo avute. Mbende avrebbe potuto segnare due volte. Di Piazza non ci ha creduto a pochi passi dalla porta. Calapai ha sfiorato il gol davanti al portiere, Rizzo poteva calciare a 5 metri dalla porta ed invece ha provato a fare l’assist, l’occasione di Curiale, la traversa nel primo tempo. Non era facile in un momento del genere esprimersi così, ripeto. Magari se avessimo creato un pochino meno avremmo portato a casa il risultato, ma io ho visto delle cose buone. E Biagianti in quel ruolo mi è piaciuto, ci dà più costruzione da dietro nei momenti in cui la palla scotta. Mbende ha fatto una prestazione importante, gol a parte. Silvestri bene pure. Marchese lo abbiamo accattato all’ultimo, visto il problema con Pinto durante la notte, Calapai ha fatto il suo. Ho riscontrato segnali positivi per ritrovare equilibrio. Purtroppo il gol al 91′ è una coltellata presa nel modo peggiore, quindi c’è grande amarezza”.

“Stasera ha trovato conferma il fatto che il lato B non mi favorisca. Ebagua è stato furbo e scaltro. Secondo me c’era anche un fallo in occasione del gol, però scivolare così… E’ veramente un momento poco fortunato per questi ragazzi, ai quali io non mi sento di dire che non si sono impegnati, o che hanno fatto scena muta. Hanno dato il massimo di quello che possono dare in questo momento. Cosa chiedo alla città? Io voglio solo dare, non chiedo niente. Se non che i tifosi ci diano una mano perchè è ovvio che il problema è del tutto psicologico e condizionato dai tanti infortuni che questa squadra deve affrontare. Soprattutto in reparti importanti come la difesa e l’attacco. Questa situazione non dà neanche tante possibilità di provare moduli e di sbizzarrirsi cercando l’assetto giusto. Siamo abbastanza obbligati nelle scelte di formazione”.

“Lodi mezzala? Soluzione già adottata due stagioni fa. Lodi in quella posizione è meno marcabile da parte degli avversari. Davanti la difesa è un bersaglio troppo facile, se ce lo vanno a prendere facciamo fatica a costruire gioco. Ha dato delle buone geometrie, fornendo un paio di assist che non siamo riusciti a sfruttare. Continuo a pensare che in quel ruolo abbia anche maggiori possibilità di giocare palloni decisivi in zona gol. Biagianti? E’ un giocatore importante per me. Lo avevo già provato due stagioni fa centrale di difesa in un momento di difficoltà numerica, poi però riuscimmo a recuperare Bogdan. Secondo me da centrale difensivo può allungarsi un pò la carriera, e consentire a noi di avviare l’azione con più fluidità. Chiaramente ha piedi diversi da un difensore e questo ci avvantaggia. In quel ruolo dà copertura ai compagni, dialoga con loro, è un leader. Speriamo di recuperare tutti i difensori, però se le risposte continuano ad essere queste perchè non riproporre questa soluzione? Ricordo Taugourdeau che a Trapani ha ottenuto risultati importanti, oppure Costa Ferreira passato da trequartista a difensore”.

“I ragazzi possono e devono dare di più, perchè si vede che il Catania difetta un pò di serenità. Ripartiamo dalla prestazione di oggi. Abbiamo corso appena due pericoli nell’arco della partita, io ho visto bene il Catania sul piano della disposizione in campo. Non abbiamo avuto affanni, confusione o buttato il pallone fuori dallo stadio, che a volte fa anche bene. Il Catania è stato ordinato e pulito, anche troppo. Vedi l’episodio del gol. Anche se Ebagua è strutturato fisicamente, con più cattiveria magari avremmo affrontato il pericolo in maniera diversa. Marchese non ne aveva più, Calapai pure. Abbiamo inserito Biondi e Saporetti, purtroppo quest’ultimo è scivolato ed è arrivato il pareggio. Ribadisco che non ho visto il Catania in sofferenza. In questo momento per noi anche la cosa più semplice diventa complicata. Non rimango deluso dalla prestazione. i ragazzi hanno lottato e corso fino alla fine, la squadra è stata anche fin troppo lucida in un momento come questo. Dispiace per i ragazzi ed i tifosi, non meritavano questo risultato”.

“Situazione infermeria? Sono sincero, non ho fatto in tempo a parlare della situazione infortunati. Sono arrivato da poco, ho avuto appena 24 ore per preparare la gara col Bisceglie. Sicuramente per il Bari recupereremo Dall’Oglio perchè era squalificato, Pinto ha avuto la febbre pure e dovrebbe essere sfebbrato nelle prossime ore. Dell’attacco penso di non recuperare nessuno, però uso il condizionale. Esposito ha fatto degli accertamenti stamani e ne avrà, credo, per almeno 15 giorni”.

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