ESCLUSIVA – Tavano (D.G. Bisceglie): “Nessuna voglia di rivalsa. Rispettiamo il Catania, sarà una bella battaglia”

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Paolo Tavano
foto bisceglieviva.it

In vista di Bisceglie-Catania, spazio alle parole del Direttore Generale nerazzurro Paolo Tavano, intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoCalcioCatania.com quando si avvicina il fischio d’inizio dell’incontro. Gara determinante per le ambizioni delle due squadre: il Bisceglie cerca preziosi punti salvezza, Catania invece a caccia di riscatto dopo il ko nel derby:

Quanto crede il Bisceglie nella possibilità di fare bottino pieno contro il Catania?
“Tutte le gare diventano delle finali per noi. Non stiamo a guardare il Catania, la Ternana o la Cavese. Sappiamo di dovere scendere in campo con la stessa grinta, fame e voglia perchè purtroppo la fortuna in questo periodo non ci accompagna. Comunque rispettiamo molto il Catania, squadra blasonata e con giocatori importanti in rosa, anche di categoria superiore. Il divario tecnico tra le due formazioni c’è, ma sono sicuro che sarà una partita tutta da giocare. Noi eravamo attrezzati per la D, poi è arrivato il ripescaggio e ci teniamo a mantenere questa categoria. La grinta delle ultime gare fa ben sperare. Se avremo un pizzico di fortuna, tanto di guadagnato”.

Può essere un vantaggio per il Bisceglie affrontare il Catania dopo la sconfitta dei rossazzurri nel tanto atteso derby di Sicilia?
“Perdere una gara come il derby ha sempre un peso specifico non indifferente. Catania è una città importante e con una sua tradizione, purtroppo però non è facile emergere in Serie C. Lo stesso Bari fatica. Comprendo quanto possa essere frustante per i tifosi catanesi, abituati al calcio vero, affrontare squadre di livello inferiore come Bisceglie o Vibonese, ma devono stare tranquilli perchè penso che i programmi futuri del Catania siano ambiziosi. Serve pazienza. Sono convinto che Tacopina abbia intenzioni serie di fare calcio a Catania. Se si definisce questa trattativa sono felice, lo dico da meridionalista convinto”.

Quali benefici ha avuto, per il Bisceglie, l’ingaggio di mister Papagni?
“Il nuovo allenatore ha trovato la giusta quadra. Abbiamo anche effettuato un paio di rinforzi a gennaio, prendendo gente di esperienza come Altobello e Romizi che stanno dando una mano ai giovani. Noi non possiamo fare grandi investimenti, viviamo di minutaggio con molti ragazzi classe ’98, ’99, 2000 e 2001 ma hanno tutti fame e voglia di raggiungere l’obiettivo”.

Cittadino parla di salvezza diretta ancora possibile e di non accontentarsi del pareggio. E’ d’accordo?
“Ha ragione, la salvezza diretta è alla portata ma noi dobbiamo avere rispetto per le altre squadre. Poi il pallone è rotondo, al cospetto di qualsiasi avversario ogni errore può cambiare la fisionomia della partite. Sono certo che domenica sarà una bella battaglia, noi avremo le nostre motivazioni ma anche il Catania. I rossazzurri tireranno fuori le unghie per riscattare la sconfitta nel derby. Penso che gli episodi determineranno l’esito dell’incontro, chi sbaglia pagherà le conseguenze”.

All’andata finì 3-0 per il Catania, c’è voglia di rivalsa?
“Sullo 0-0 abbiamo avuto un paio di occasioni da gol. Ci fu il problema dell’espulsione che ha condizionato tutta la partita e, al termine della gara, si verificò un brutto episodio che non fa bene al calcio. Episodio ormai in archivio, ma che vide il nostro allenatore squalificato per diverse partite. Noi trovammo delle difficoltà aggiuntive, anche perchè giocavamo già ogni tre giorni per recuperare le gare non disputate a causa del Covid. Successivamente sono arrivate cinque sconfitte consecutive. Un segnale negativo che ha bloccato il nostro percorso, però ci stiamo rimettendo in piedi nella speranza d’intravedere un pò di luce. Nessuna voglia di rivalsa, rispettiamo il Catania ma, come già detto, tutte le partite saranno delle finali per noi”.

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