Nel corso della trasmissione sportiva Corner, su Telecolor, c’è stato spazio anche per l’intervento dell’ex allenatore rossazzurro Pino Rigoli, sicuro dell’enorme potenziale in possesso del Catania e che vede gli etnei chiaramente favoriti per la vittoria finale del campionato di Serie D:
“Il Catania ha dei calciatori di assoluto valore. Russotto nell’uno contro uno è un gran giocatore. Jefferson in qualsiasi categoria ha sempre fatto gol. Diciamo che con questi elementi a disposizione e la qualità di cui il Catania dispone, in qualsiasi momento la squadra può andare a segno. Lo dimostra il fatto che in queste prime dieci gare ne ha pareggiata solo una. Fermo restando che le partite sono tutte difficili, si parte sempre da 0-0 e chiunque affronta il Catania dà il 110%”.
“Il Lamezia Terme rispetto allo scorso anno ha dimezzato il budget adottando una politica diversa, costruendo un organico importante ma si sono ritrovati in questo girone un Catania che ha allestito davvero una squadra superlativa. Io penso che se non ci fosse il Catania, il Lamezia sarebbe candidato a vincere il campionato, anche se viene da un periodo un po’ negativo. E’ una squadra temibilissima, molto organizzata, con un allenatore di stampo zemaniano, venderà cara la pelle sicuramente domenica. Ci vorrà il Catania migliore per poter vincere a Lamezia, campo mai facile”.
“Per non vincere il torneo credo che il Catania si possa solo suicidare. Non perché si chiami Catania ma per la grandezza della città, della tifoseria, di uno stadio difficile per qualsiasi avversario e per avere messo su una rosa formata da giocatori estremamente importanti. Poi ci può stare che una partita non vada per il verso giusto, vedi il pareggio di Cittanova. Credo che altre squadre, mi riferisco in particolare a Lamezia e Trapani, dovranno lottare per il secondo posto“.
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