Si avvicina Brindisi-Catania. L’Elefante, dunque, torna a confrontarsi con una squadra pugliese in trasferta, a distanza di circa un anno da tre partite che i rossazzurri hanno disputato in Puglia. Era la squadra allenata da Francesco Baldini che combattè tra mille difficoltà caratterizzate dalle note vicissitudini societarie, le quali portarono alla sparizione del Calcio Catania.
Il 23 gennaio scorso fu il primo match dell’anno solare 2022, difficilissimo sul campo del Bari, squadra che poi vinse il campionato di Serie C. Pirotecnico 3-3 con tanto amaro in bocca per il Catania che sfiorò il colpo da tre punti: al 17′ Moro portò avanti i rossazzurri su rigore, risposta immediata dell’ex Antenucci, poi Greco e Biondi calarono il tris, prima che ancora Antenucci e Cheddira fissarono il pari.
Successivamente, a febbraio, Catania in campo contro la Fidelis Andria andando a pareggiare al “Degli Ulivi” con il risultato di 1-1: Andrea Russotto rispose nella ripresa al vantaggio di Risolo. In seguito, il 20 marzo, classica partitaccia giocata dal Catania che non c’era in primis sotto l’aspetto mentale, crollato sotto i colpi del Foggia per 5-1 allo “Zaccheria”. Merola (doppietta), l’ex Curcio, Ferrante e Petermann inflissero un bruttisimo ko al Catania, andato a segno con il solo Greco. Fu la penultima partita del Calcio Catania, che poi affrontò il Potenza e vide spegnersi la luce a seguito del pronunciamento fatale del Tribunale.
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Se Ferraro lascia, mi permetto un pensiero al mister Baldini
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