VERSO CATANIA-CROTONE: ci siamo, è il giorno dell’esordio. Le probabili formazioni

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foto Catania FC

Si riparte da qui. Dall’1 settembre 2023, data coincidente con l’inizio della nuova stagione, quella del ritorno in Serie C. Il primo step della gestione Pelligra ha visto il Catania stravincere il massimo campionato dilettantistico. Adesso c’è la sfida più importante da affrontare, vincere in un torneo che dal 2015 in poi ha regalato amarezze, bocconi amari e false speranze ai tifosi etnei. Gestioni societarie inefficienti ed improduttive hanno prodotto il collasso, determinando il fallimento del Calcio Catania prima della rinascita dei colori rossazzurri.

Catania-Crotone è l’avvio di un nuovo percorso, caratterizzato dal ritrovato entusiasmo di una tifoseria che sogna di tornare al più presto possibile in palcoscenici ben più importanti. Partenza subito ricca di insidie per la rinnovata squadra dell’Elefante guidata da Luca Tabbiani, tecnico che mai prima d’ora ha avuto la fortuna di allenare in una grande piazza, approdato alle pendici dell’Etna facendo valere la gavetta e la forza delle idee. E’ comprensibile che, a poche ore dal fischio d’inizio, Tabbiani sia emozionato. Come lui il presidente, Rosario Pelligra, che vedrà all’opera il suo Catania in uno stadio “Angelo Massimino” che si è rifatto il look con 20mila tifosi al seguito e la diretta nazionale di Sky che trasmetterà l’evento.

Una serata speciale che, il popolo rossazzurro, spera di celebrare nel migliore dei modi. Avere ragione del Crotone non sarà semplice. La scorsa stagione gli squali disputarono un campionato ad altissimo livello, ma il secondo posto finale non si rivelò sufficiente per fare immediato ritorno in Serie B, visto il cammino irripetibile di un rivale da record, il Catanzaro. Diversi giocatori hanno lasciato Crotone, altri sono rimasti e altri ancora possono dare un contributo molto importante alla causa crotonese. I rossoblu sono una squadra forte, con voglia di rivalsa e si candidano anche loro per recitare un ruolo da protagonisti, allenati da Lamberto Zauli, ex calciatore del Palermo che diede anche qualche dispiacere in passato ai tifosi del Catania.

Come sottolineato da Tabbiani, questa è ancora una fase di rodaggio e ci vorrà del tempo affinchè i meccanismi di gioco vengano acquisiti appieno dalla squadra. L’auspicio è che questo si verifichi molto velocemente. Catania-Crotone rappresenta già un test indicativo per i rossazzurri. Tabbiani adotterà il consueto modulo di base su cui fonda i suoi principi di gioco, il 4-3-3. Liveri agirebbe a protezione dei pali davanti al recuperato Rapisarda, Quaini (Castellini), Curado e Mazzotta. Assenti lo squalificato Lorenzini (tre turni di stop da scontare) e Chiarella (affaticamento muscolare). Si va verso un centrocampo formato da Zammarini, Rizzo (Ladinetti) e Rocca con Chricò e Marsula sugli esterni d’attacco a supporto dell’unica punta Sarao. L’ex Lecco dovrebbe inizialmente essere preferito a Di Carmine e Dubickas. Utilizziamo il condizionale, ma sembra questa l’indicazione.

Il Crotone, invece, dovrà fare a meno dello squalificato Dini. In compenso Zauli ha deciso di portare con sé i neo acquisti Dardan Vuthaj, ex obiettivo di mercato rossazzurro, e l’ex Reggina Giuseppe Loiacono. Per il resto squadra al completo. Probabile formazione: D’Alterio in porta; Leo, Papini, Gigliotti e Giron in difesa; Vitale e Felippe a centrocampo; Rojas (Pannitteri), Tribuzzi e D’Ursi alle spalle di Tumminello attraverso il sistema di gioco 4-2-3-1, ma non si esclude che i rossoblu oppongano al Catania un centrocampo a tre.

Arbitrerà l’incontro il signor Simone Galipo’ della sezione di Firenze, coadiuvato da Marco Toce (Firenze) e Simone Piazzini (Prato). Quarto ufficiale Fabrizio Pacella (Roma 2). Nessuna copertura gratuita, la partita sarà trasmessa in diretta Tv su Sky Sport Calcio ed in live streaming su Sky Go e la piattaforma NOW. Fischio d’inizio questa sera alle ore 19:45.

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