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Doveva essere il match che avrebbe sancito la seconda vittoria consecutiva del Catania dopo l’1-0 inflitto al Taranto, invece da Teramo i rossazzurri rientrano con un pareggio amarissimo. All’autorete del difensore biancorosso Giordani risponde in pieno recupero il giovane Palazzino. Fa tutto il Monterosi, insomma. Con il Catania che ha avuto il demerito di non avere chiuso la partita in almeno 2-3 occasioni. Di conseguenza il bicchiere non può che essere mezzo vuoto, faticando sul campo dell’ultima della classe e con gli ennesimi infortuni muscolari che hanno colpito il Catania: Di Carmine e Marsura sono stati costretti, infatti, a dare forfait in corso d’opera.
Prima frazione di gioco caratterizzata dal solito possesso palla rossazzurro perlopiù sterile. Monterosi che, malgrado la cifra tecnica inferiore al Catania, gioca con determinazione e ardore agonistico ma Costantino, Di Paolantonio e Parlati trovano un Bethers attentissimo a difesa dei pali. Dubickas, invece, è molto dinamico ma manca il necessario cinismo in zona gol. Sfortunato Bocic che al 30′ riceve palla da Rapisarda dopo una bella accelerazione del laterale catanese e conclude a botta sicura centrando in pieno la traversa. Al 34′ destro di Rizzo direttamente da calcio di punizione, il portiere alza sulla traversa. Sugli sviluppi del corner, incertezza di Mastrantonio ed il tentativo di Rapisarda finisce di poco fuori bersaglio. Al 40′ vantaggio rossazzurro. Punizione di Chiricò, palla in mezzo e sfortunata deviazione nella propria rete di Giordani.
Si va, dunque, al riposo con il Catania avanti di una rete ma l’espressione di gioco non entusiasma. Nella ripresa cresce la spinta del Monterosi che si mostra tutt’altro che irresistibile in fase difensiva ma la squadra di Tabbiani, priva dell’infortunato Di Carmine, non ne approfitta con Dubickas poco cattivo sotto porta e Chiricò impreciso. I minuti scorrono, si avvicina il 90′ ed il Catania prova a chiudere i giochi ma Bouah e Chiricò non riescono a superare Mastrantonio. Al minuto 85 Bethers, autore di più di un intervento provvidenziale, si oppone alla grande su Bittante, a pochi passi dalla porta. Nel finale Chiricò manca clamorosamente il 2-0. Gol sbagliato, gol subito. Al 92′ il neo entrato Palazzino raccoglie un corto rinvio di Lorenzini e scarica un sinistro potente che non lascia scampo al portiere lettone. 1-1 nel complesso giusto e doccia gelata per i 196 tifosi giunti da Catania.
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