Si avvicina il fischio d’inizio di Juve Stabia-Catania. I rossazzurri, dopo la convincente affermazione di Caserta ed il meritato successo col Messina (Coppa Italia), hanno rimediato un pareggio in extremis tra le mura amiche contro il Latina. Non esattamente quello che ci si poteva attendere. Passi indietro sul piano della prestazione per la squadra di Tabbiani che ha accusato forse un po’ di stanchezza e, sotto il profilo tattico, ha evidenziato lacune sia in fase offensiva che difensiva.
Alti e bassi hanno caratterizzato questa fase del campionato etneo, lasciando punti per strada soprattutto tra le mura amiche. Il lavoro è l’unica ricetta per provare a portare il Catania sulla retta via. In questo senso la settimana piena a disposizione del gruppo è stata utile per un confronto interno alla squadra e allo staff tecnico rivedendo gli errori commessi, lavorando su come evitarli, sui meccanismi di gioco da perfezionare e sull’individuazione di valide soluzioni alternative.
Affrontare la capolista Juve Stabia rappresenta un bel banco di prova, soprattutto al “Menti”, dove le Vespe vantano un ruolino di marcia fatto di sole vittorie su 3 partite, con 5 reti all’attivo e 0 al passivo. Non c’è dubbio che la squadra allenata da Pagliuca, unica imbattuta in compagnia del Cerignola, non rappresenti un cliente agevole. Non sarà una passeggiata affrontare una squadra in fiducia e che esprime un buon calcio. Proprio l’atteggiamento propositivo delle Vespe potrebbe, tuttavia, venire in soccorso del Catania, che sin qui ha espresso le potenzialità migliori con squadre principalmente votate all’attacco. La Juve Stabia, però, difende anche bene. Ci sarà sportivamente da battagliare sul campo, fornire una prestazione di livello tenendo ritmi elevati.
Mister Tabbiani non potrà disporre di Rocca per una elongazione muscolare. Al suo posto, con ogni probabilità, inserirà Deli (o Zanellato) nel centrocampo a tre completato da Zammarini e Quaini. In attesa che recuperino anche i vari Chiarella, Popovic, Rapisarda, Livieri e De Luca, l’allenatore rossazzurro ritrova la disponibilità di Rizzo e Dubickas, che potrebbero entrare a gara in corso. Per Bocic, invece, bisogna aspettare Catania-Taranto per il rientro dalla squalifica. In difesa ballottaggio Bouah-Castellini (favorito il primo?) con Silvestri, Curado e Mazzotta che dovrebbero essere riconfermati. Bethers a protezione dei legni. In avanti probabile utilizzo del tridente Chiricò-Di Carmine-Marsura.
La Juve Stabia dovrebbe rispondere con Baldi, Bachini, Bellich e Mignanelli nella linea difensiva a quattro davanti al portiere Thiam; Buglio, Leone ed Erradi potrebbero giostrare a centrocampo con l’ex Piovanello, Candellone e Piscopo a completare il tridente d’attacco gialloblu. Out per squalifica Romeo (uno dei più in forma della compagine stabiese), Marranzino e Petrazzuolo (preparatore dei portieri).
Arbitrerà l’incontro il sig. Mattia Caldera della sezione di Como, coadiuvato dagli assistenti Veronica Vettorel (Latina) e Vincenzo Pedone (Reggio Calabria). Quarto ufficiale Claudio Giuseppe Allegretta (Molfetta). Non è prevista la copertura televisiva gratuita della partita, visibile esclusivamente per i possessori di abbonamento su Sky Sport (canale 256 del satellite), in live streaming su Sky Go e la piattaforma NOW.
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