“Mai era capitato durante la gestione Tabbiani che il Catania riuscisse a vincere due gare di fila in campionato. Cristiano Lucarelli in 180 minuti di gestione ha fatto il pieno di punti e soprattutto di entusiasmo”, riporta l’edizione Sicilia e Calabria de La Gazzetta dello Sport. “Il Catania è tornato, il Catania è vivo più che mai – si legge -, eppure quel 25 ottobre, dopo aver beccato il pari in casa del Monterosi ultimo della classe, sembrava fosse già terminata la stagione dei sogni”. Invece no, come ribadito da mister Lucarelli “sognare è gratis” ed il Catania ha “il dovere di lottare ogni secondo per alimentare una speranza che non deve tramontare”.
Proprio questo aspetto lo ha spinto ulteriormente a dire sì alla chiamata del Catania. “La squadra lotta fino all’ultimo pallone. Verticalizza di più, riesce a gestire le fasi di difficoltà, in difesa sembra più sicura e protetta. E poi vince anche nei minuti finali. Due su due in questo modo hanno acceso l’entusiasmo della tifoseria che adesso chiama l’arrembaggio conclusivo ‘zona Lucarelli'”. La città sogna una rimonta incredibile e la rosea sottolinea che “si preannuncia l’ingresso di 18mila spettatori domenica per spingere ancora un Catania rinvigorito dall’allenatore che, al suo terzo incarico in città, vuole recuperare tutto quello che nel 2017 e nel 2020 è svanito a causa dei playoff”. Prima, però, testa alla Coppa Italia.
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