Aspettando che il Catania torni in campo per affrontare il Sorrento tra le mura amiche, riportiamo alcune considerazioni del giornalista Orazio Provini, ospite di ‘Big Chance’, trasmissione a cura della redazione di Chancebet News:
“Il Catania è una squadra che va modificata in molti elementi. Metti dentro 4-5 giocatori nei ruoli più importanti, oppure questa squadra è destinata a continuare a disputare un campionato di alti e bassi, al di là della capacità di Lucarelli di gestione e delle alchimie che potrà trovare. Il Catania inoltre segna pochissimo, i problemi in avanti ce li ha. Tranne il 4-0 di Caserta, ricordo poche reti messe a segno ed i numeri hanno una valenza nel calcio. Almeno un paio di attaccanti servono al Catania, un centrocampista e qualche intervento dietro”.
“Con tutto il rispetto per Francavilla e Messina, il Catania ha perso due grandi occasioni. A Benevento il Catania concluderà il girone di ritorno, in questo momento i sanniti hanno problemi di classifica e ambientali. O vai lì con forza e dai la mazzata al Benevento, oppure lo resusciti. Lucarelli può fare tutte le alchimie che vuole nello spogliatoio ma poi in campo devi avere la forza di reagire, di non avere gambe che tremano”.
“La società che si è approcciata è nuova, intanto fornisce garanzie economiche perchè c’è grande disponibilità finanziaria, ma nessuno vuole buttare i soldi. Diamogli tempo, hanno preso Lucarelli che ha già fatto e vinto la C, conosce Catania. La squadra è stata fatta così e così ma si rendono conto degli errori commessi e rafforzeranno certamente la rosa perchè in società sanno bene che non ha senso allestire un organico per vivacchiare. Proveranno ad andare in Serie B quest’anno attraverso i playoff, puoi ancora recuperare e fare una seconda grande parte di stagione. Sarebbe importante vincere la Coppa Italia”.
“Nel calcio contano i risultati. Se io faccio una squadra scelgo delle figure adatte allo scopo. A me piaceva Laneri ma per una serie di congiunture astrali le cose sono andata male. Laneri è un uomo di calcio, può darsi che ci sia stata una incompatibilità. Si è chiuso semplicemente un rapporto, senza polemiche. Non so chi ha scelto in estate l’allenatore ed i giocatori su cui puntare, si saranno parlati e una volta riscontrate difficoltà si è deciso di cambiare completamente rotta facendo vita nuova. In attesa di un eventuale nuovo direttore sportivo, i dirigenti del Catania stanno maturando esperienza modificando delle cose in società, poi vedremo sul mercato come si muoverà il club”.
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