Sesto in classifica con 35 punti frutto di 9 vittorie, 5 pareggi ed altrettante sconfitte con 23 gol subiti e 29 reti all’attivo. Questo il ruolino di marcia del Crotone nel girone d’andata. I rossoblu, pronti ad affrontare il Catania per la terza volta in questa stagione, al momento hanno un vantaggio di 7 lunghezze dalla squadra di Lucarelli dopo avere concluso il 2023 con una sconfitta casalinga riportata contro l’Avellino. Si è trattato del terzo ko in campionato per la formazione allenata da Lamberto Zauli dal mese di ottobre in poi. In mezzo l’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera del Catania.
Dopo la fase iniziale del girone d’andata che aveva messo a rischio la posizione del tecnico, poi rimasto al timone del Crotone su precisa richiesta della squadra, i rossoblu hanno evidenziato segnali di ripresa. Ad oggi sono appena tre i punti che li dividono dal secondo posto attualmente occupato dalla Casertana. Segno dell’equilibrio che si registra nelle posizioni d’alta classifica, ad eccezione della Juve Stabia nettamente più avanti rispetto alle inseguitrici.
Domenica il Catania troverà un Crotone voglioso di riscattare la sconfitta riportata a fine anno con poche novità sul mercato, in quanto nella fase attuale i rossoblu stanno concentrando principalmente le loro attenzioni sulle operazioni in uscita (ceduto Giannotti al Trento, in forse la permanenza di Branduani, Pannitteri e qualche altro elemento). Zauli nel corso della stagione ha schierato spesso la propria squadra sia con il 4-2-3-1 che con il 3-5-2, adottando con molta più frequenza negli ultimi mesi la linea difensiva a tre. Soluzione tattica che dovrebbe essere riproposta contro il Catania.
Pesa l’assenza per squalifica del bomber Tumminello, al suo posto Gomez e Vuthaj dovrebbero agire in tandem e la difesa rossazzurra dovrà prestare attenzione ai movimenti di entrambe le punte, soprattutto Gomez autore di 8 gol. Occhio agli inserimenti di Tribuzzi, che ha già creato grattacapi al Catania. Sulla corsia di sinistra è dotato di ottime capacità di spinta Giron, ad oggi il migliore assist man del girone C.
Nel reparto arretrato, Dini è un portiere di sicuro affidamento e Gigliotti un elemento insidioso sulle palle inattive. D’Ursi è in grado di ricoprire praticamente tutti i ruoli dal centrocampo in su, un altro profilo da tenere d’occhio come anche il regista Petriccione, pilastro dotato di qualità e tecnica. Squadra di livello e dinamica con una eccellente produzione offensiva, il Crotone (secondo migliore attacco del girone).
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