Le parole del giornalista di Telecolor Angelo Gagliano, nel corso della trasmissione ‘Diretta Stadio’ dopo la gara disputata dal Catania contro il Monopoli ed in vista del prosieguo del campionato:
“Il Catania ha affrontato un Monopoli ordinato, capace di far girare palla con un palleggio anche stucchevole a volte, sapendo esattamente dove si trovasse il compagno di squadra. Il Catania ha rotto l’equilibrio con un angolo pennellato bene per Ierardi, che in area di rigore fa sempre valere il suo peso. Quando viene in avanti è un punto di riferimento, in questo caso Ierardi si è inserito ed ha fatto gol quasi senza neppure staccare da terra. il gol su calcio piazzato rappresenta un bene perchè è uno strumento utile per sbloccare gare bloccate. Non è semplice affrontare il Monopoli ma il Catania è stato molto compatto, con i reparti non distanti, dettando i tempi dell’azione in mezzo al campo”.
“Il Catania si è calato molto bene nella Serie C, che è fatta in qualche momento anche di grande sofferenza e difficoltà, allora devi essere capace di venirne fuori. Contro il Monopoli i rossazzurri hanno sofferto dieci minuti, mettendo poi le cose a posto. La squadra di Toscano sta assumendo determinate caratteristiche. Dini? Si è ripetuto contro il Monopoli, dopo che anche a Cava nei minuti di recupero aveva praticamente realizzato un gol. Il Monopoli ha trovato un muro in Dini. Jimenez? Ha sofferto quando Toscano lo ha arretrato in mediana perchè non ha qualità di interditore. Può giocare in mediana per costruire ma non può fare da scudo e schermo a una difesa, lì il Catania forse ha ballato non tanto per una questione fisica, quanto per degli equilibri che erano dati dalla cerniera di Corbari e Aloi. La mancanza di Quaini e Di Tacchio probabilmente ha inciso, fermo restando che i cambi hanno dato ragione a Toscano”.
“Cicerelli è l’uomo che, almeno in queste partite di avvio, ha fatto vedere di essere una sorta di anima in campo, che va anche a recuperare il pallone al limite dell’area se necessario andando a riproporre l’azione. Poi ha una grandissima personalità, la settimana precedente aveva sbagliato il rigore a Cava, contro il Monopoli si è ripresentato sul dischetto calciando il penalty in quel modo, trasmettendo anche determinati messaggi alla squadra. Avendo in rosa giocatori come lo stesso Cicerelli, D’Ausilio e Caturano, qualche problema le difese avversarie lo avranno sicuramente“.
“C’è, inoltre, la carta Lunetta in avanti non dando punti di riferimento. Nel ruolo di falso 9 ha sempre creato grosse difficoltà agli avversari, la scorsa stagione ha giocato a lungo in quella posizione dando in qualche modo una mano all’attacco del Catania. Lunetta dà quantità e qualità, riesce a stare bene in molte zone del campo. Ricopre in modo ottimale questo ruolo di attaccante anomalo ma si adatta alla squadra, riesce a dare supporto e aiuto ai compagni, inoltre è dotato di piedi buonissimi“.
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