Il giornalista napoletano Stefano Sica, presente nella recente trasferta del Catania allo stadio “Alberto Pinto”, ha parlato così dopo il pareggio beffardo di Caserta ai microfoni di Globus Television:
“Giusto che Ierardi abbia chiesto scusa a fine partita. Al di là dell’inferiorità numerica, con le sostituzioni già operate da mister Toscano chiaramente si è stati costretti a reinventare la difesa, utilizzando Casasola braccetto e con D’Ausilio che ha dovuto avere un compito difensivo, questo non è proprio nelle sue corde èd è stato anche l’autore del fallo da rigore. Si perde, si vince e pareggia tutti insieme, non è giusto gettare la croce addosso al singolo ma ci sono moviti per pensare che il Catania avrebbe anche potuto portarla in porto questa vittoria“.
“Onore alla Casertana che ha anche disputato un buon secondo tempo fino al gol di Donnarumma, si è ripresa dopo lo svantaggio, ci ha creduto operando un forcing importante nel finale, però sono due punti buttati dal Catania, che ha da recriminare perchè si poteva evitare un pareggio subito in questo modo. C’è da dire che in questo campionato le partite sono aperte per qualsiasi squadra, tutti devono sudarsele”.
“Nessun dramma, al di là della prestazione che è stata altalenante ed un errore ha segnato la partita, errore comunque attenzionato anche dalla società. Evidentemente i dirigenti sono anche attenti a determinate dinamiche e comportamenti in campo e fuori. Le scuse di Ierardi sono un aspetto importante che anche a livello di equilibrio organizzativo va sottolineato. La realtà dice che tutto sommato, andando ad analizzare il pareggio, la Casertana lo ha anche meritato. Un avversario giovane e molto rinnovato, con un allenatore che ha portato idee nuove. La Casertana sta facendo molto bene. Magari capiterà anche al Catania di avere fortuna nel raccogliere qualcosa ma il campionato è lungo, la corsa ormai è a tre. Penso che ci sarà ancora da divertirsi in questo campionato”.
***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

