Domenica pomeriggio, alle ore 14.30, fischio d’inizio del derby di Sicilia Akragas-Catania. Tre punti che valgono doppio per la classifica, visto che si tratta di autentico scontro diretto per la salvezza. La formazione agrigentina, al contrario di ogni pronostico, in questo momento occupa una posizione di classifica migliore avendo sfruttato nel migliore dei modi la medicina Rigoli.
Se i biancoazzurri si sono risollevati, lo stesso non può dirsi per il Catania che, cambiando la guida tecnica, sta cercando di ritrovare se stesso in vista di un finale stagione incandescente. I playout sono ancora lì, in rappresentanza di un incubo che non si allontana dalla testa dei calciatori del Catania. Un’eventuale vittoria nel derby darebbe un’importante iniezione di fiducia alla squadra dell’Elefante che, oltretutto, facendo bottino pieno infiammerebbe la corsa salvezza.
Non soltanto risucchiando l’Akragas, ma anche facendo tremare le altre squadre in lotta. In primis Catanzaro e Monopoli, con i primi impegnati sul difficile campo di Lecce ed i secondi che se la vedranno in trasferta con la Fidelis Andria. Un successo metterebbe sotto pressione, inoltre, la Juve Stabia, che proprio a Catania ha strappato un punto prezioso domenica scorsa. Vincere, allora, assumerebbe importanza davvero notevole per i rossoazzurri, a cui mancano otto “finali” per difendere il calcio professionistico.