martedì, 14 Ottobre 2025
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SCONTRI SULL’A2: si cerca di ricostruire l’accaduto. Seguita anche la pista dell’organizzazione preventiva

Gli agenti delle Questure di Salerno, Caserta e Catania stanno cercando di ricostruire quanto accaduto sabato scorso, quando gli ultras di Catania e Casertana sono venuti a contatto sull’autostrada A2. Si cerca soprattutto di capire se lo scontro sia stato frutto di un incontro casuale o di un blitz pianificato. Secondo quanto trapela dagli ambienti investigativi (fonte MediaNews24), le Digos delle tre città hanno avviato una serie di accertamenti incrociando immagini delle telecamere autostradali, filmati registrati dagli automobilisti e messaggi provenienti dai social network. Particolare attenzione è rivolta alle chat di gruppo e ai canali Telegram legati alle frange più calde del tifo organizzato. È proprio lì che gli inquirenti ipotizzano possano emergere scambi di messaggi o segnali codificati che indicherebbero un incontro premeditato tra le due tifoserie.

“La pista dell’organizzazione preventiva, al momento, è la più seguita”, si legge. “Gli investigatori ritengono infatti che l’orario e il luogo dello scontro non siano casuali: entrambe le tifoserie si stavano spostando per seguire le rispettive squadre e si sarebbero incrociate in un punto dell’autostrada strategico e poco sorvegliato. Le modalità dell’attacco — il blocco improvviso della circolazione, l’utilizzo di oggetti contundenti e fumogeni — lasciano pensare a un’azione studiata nei dettagli, con l’intento di affrontarsi lontano dagli stadi e dalle forze dell’ordine. A coordinare le indagini è la Digos di Salerno, guidata dal vicequestore Perillo, in collaborazione con i colleghi Macarra e gli uffici investigativi di Caserta e Catania. Gli agenti stanno ricostruendo i movimenti dei pullman e delle auto private partite dalle due città, cercando di individuare chi fosse presente sul luogo degli scontri e chi possa averli provocati. L’obiettivo è identificare i responsabili e trasmettere alla Procura un quadro completo dell’accaduto”.

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