La probabilità che il Ministero dell’Interno avrebbe sanzionato gli scontri con i sostenitori della Casertana in autostrada avvenuti il 12 ottobre, bloccando entrambi i sensi di marcia all’altezza della stazione di servizio di San Mango Piemonte, nel Salernitano, era piuttosto elevate. Una decina di giorni fa è arrivata la conferma, assumendo la decisione d’infliggere tre mesi di stop alle trasferte sia ai tifosi del Catania che rossoblu. Questo in un momento in cui le indagini svolte dalla questura di Salerno, con l’ausilio della Digos e delle Questure di Caserta e Catania non sono ancora concluse, mirando ad accertare ogni precisa responsabilità dei soggetti coinvolti.
La serie di divieti consecutivi per i sostenitori etnei parte proprio dal match di venerdì sera allo stadio “Alberto Pinto” di Caserta e proseguirà in occasione degli incontri che il Catania disputerà, poi, rispettivamente a Casarano (15 novembre), Picerno (29 novembre), Potenza (14 dicembre) e Foggia (4 gennaio). Ritorno regolare sugli spalti, lontano dal “Massimino”, previsto per il 18 gennaio 2026, quando la squadra di mister Domenico Toscano renderà visita al Monopoli (22/a giornata di campionato, terza di ritorno).
***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

