ESPOSITO (Crotone): no alla Reggina, sì al ritorno a Catania

Idea di mercato della Reggina per un’eventuale acquisizione del cartellino dal Crotone a titolo temporaneo, il terzino destro Mirko Esposito dovrebbe fare ritorno a Catania. La società rossoazzurra è vicina al perfezionamento di un nuovo accordo di prestito con il club calabrese, con il giocatore felice di dare il proprio contributo alla causa etnea nella prossima stagione. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LLAMA: se ne parla da qualche anno, adesso è pronto per il ritorno a Catania

Cristian Ezequiel Llama ed il Catania, un legame mai finito, la possibilità di un ritorno che esiste già da un paio d’anni. Non si erano verificate le condizioni ideali affinchè l’esterno sinistro argentino classe 1986 di Lomas de Zamora tornasse in rossoazzurro, adesso invece il trasferimento è fattibile in vista di una stagione che dovrà per forza di cose vedere il Catania grande protagonista. Llama, che in Italia ha militato anche tra le fila della Fiorentina, può ricoprire tutti i ruoli della fascia mancina. Quest’anno ha militato nel Club Atlético Gimnasia y Esgrima de Mendoza. Ai piedi dell’Etna il giocatore ha totalizzato un’ottantina di presenze con 3 gol all’attivo. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SOTTIL e la nostalgia di un calcio che non c’è più. Difensori in crisi, dove sono i Maldini e Gentile? In attacco nessuno come il “Fenomeno”…

Curiosa intervista, ancora attuale anche se rilasciata qualche anno fa da Andrea Sottil, neo tecnico del Catania, ai microfoni di gianlucadimarzio.com. Ci piace riproporla perchè focalizza l’attenzione in un contesto dove il calcio italiano era leader in Europa con metodologie di lavoro differenti, giocatori diversi con un livello tecnico decisamente elevato. Era la Serie A degli anni ’90 e dei primi 2000. Un calcio che adesso non c’è più: “Ai miei tempi eravamo abituati ad allenamenti diversi, si partiva dalla marcatura a uomo e c’era una struttura completamente differente. Non c’era tutta questa tecnologia, questi grandi numeri, non esistevano tutti questi fattori non di campo. A mio parere questo ha un po’ rovinato il calcio – le parole di Sottil – Noi pensavamo alla tecnica individuale, ci allenavamo saltando la corda e palleggiando con le palline da tennis. Come tutte le cose, è giusto che anche il calcio vada avanti e si sia modernizzato, però secondo me i principi da seguire sono sempre gli stessi, purtroppo adesso sono parecchio trascurati. Ormai troviamo ragazzi dotati di inventiva e tecnica estrosa ai quali, però, mancano le basi. E’ molto grave, si è orientati solo al risultato e si pensa solo a fare l’allenatore, non l’istruttore che è ben diverso”. “Già da giovane, al Torino, mi sono trovato catapultato in una squadra formata da giocatori straordinari: Vincenzo Scifo, Pato Aguilera, Walter Casagrande, Enzo Francescoli. Ho avuto maestri di vita e di calcio come Luca Fusi, poi ho avuto la fortuna di giocare con campioni eccezionali e di capire che si è campioni soprattutto nel quotidiano, con l’esempio che si dà agli altri, con l’essere leader all’interno di uno spogliatoio, con l’avere una grande cultura del lavoro, proprio quello che cerco di insegnare ai miei ragazzi. In questo senso penso a Gabriel Omar Batistuta, una forza della natura che a ogni fine allenamento si fermava sempre più degli altri per tirare le punizioni. Penso anche a Diego Alberto Milito (compagno al Genoa, ndr), un grandissimo uomo oltre ad essere un grande calciatore. Ho giocato con tanti giocatori che avrebbero potuto fare molto di più, penso a Roberto Muzzi e Roberto Stellone, un vero talento”. “Erano tanti quelli che ti mettevano in difficoltà, da Paul Gascoigne a Jurgen Klinsmann, da Zinedine Zidane a George Weah, fino a Del Piero e Roberto Baggio, ma quello che mi impressionava di più era Ronaldo, un vero Fenomeno. Credo che un giocatore così non si sia mai visto, nemmeno adesso che il calcio è cambiato. Il Fenomeno era qualcosa di assolutamente fantastico, abbinava tecnica e velocità che non avevo mai visto prima e che continuo a non vedere. Ibrahimovic? Ibra è un giocatore scontroso, uno di quelli che cerca spesso la battaglia perchè sa di avere questa predominanza fisica. Io dico che il calcio deve essere maschio, fatto di scontri purchè siano leali. Quando giocavo non guardavo in faccia neanche ai miei compagni, ma nonostante ciò non ho mai fatto male a nessuno”. “Il difensore deve avere la giusta cattiveria, questo adesso non succede e la crisi che stiamo vivendo ne è una conseguenza. Ai miei tempi avevamo l’esempio di Gentile che strappava la maglia a Maradona, guardavamo giocare il grande Gaetano Scirea e abbiamo avuto una serie di ottimi giocatori come Bergomi, Baresi, Vierchowod e Ferrara, istituzioni per il nostro ruolo. Gli ultimi esponenti della grande scuola sono stati Nesta e Cannavaro, mentre per Paolo Maldini faccio un discorso a parte: un mostro del calcio mondiale, avrebbe assolutamente meritato di vincere il Pallone d’oro per tutto quello che ha fatto nel corso della sua straordinaria carriera”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CANOTTO (Juve Stabia): contatti col Catania tempo fa, per adesso non ci sono sviluppi

Esterno offensivo classe 1994 attualmente in forza alla Juve Stabia, calabrese di nascita ed autore di 11 gol e 13 assist nella scorsa stagione tra campionato, Coppa Italia e Play Off con una parentesi al Trapani. Luigi Canotto è un profilo concretamente valutato dal Catania che, tempo fa, ha avviato contatti con l’entourage del giocatore. Al momento non ci sono sviluppi da segnalare, ma per Canotto anche altri club di prima fascia di Serie C hanno chiesto informazioni. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MAZZARANI: tutto ok con la Salernitana, contratto depositato

Era solo questione di tempo. Il contratto di Andrea Mazzarani è stato regolarmente firmato e depositato, pertanto l’ormai ex giocatore del Catania è pronto a sposare il progetto Salernitana. Mazzarani si vincola alla società granata con un accordo di durata biennale, guadagnando circa 120mila euro a stagione. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ACCADDE OGGI: 6 luglio 2012, al Catania arriva Frison. Prima “vera” esperienza in A per lui

6 luglio 2012. Esattamente sei anni fa il Catania comunicava di essersi assicurato il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Alberto Frison, nato a Mirano il 22 gennaio 1988, proveniente dal Vicenza. Acquisito il diritto di tesseramento del portiere veneto in compartecipazione, cedendo ai biancorossi, a titolo definitivo, il giocatore Raffaele Imparato. Per Frison fu una notizia importante, speranzoso di dimostrare il proprio valore in Serie A dopo le zero presenze nella massima categoria con il Genoa e, soprattutto, alla luce di quanto di eccellente fatto in B (quasi 100 match disputati tra i cadetti, ndr). In casacca rossoazzurra Frison giocò complessivamente 36 partite. Nonostante la sconfitta, memorabile il suo esordio a San Siro con il Milan effettuando molteplici parate di pregevole fattura. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

CATANIA REWIND 2017-18: il girone di ritorno inizia con un tris al Fondi e tre punti in tasca

Continuiamo a ripercorrere il cammino rossoazzurro nella stagione 2017-2018. 23 dicembre 2017, match valido per la prima giornata del girone di ritorno in Serie C. Catania ospite del Racing Fondi. In terra laziale è la formazione di Cristiano Lucarelli a festeggiare la conquista dei tre punti. Etnei che premono subito sull’acceleratore trovando la via del gol al 16′ con Fornito su assist di Mazzarani. L’Elefante continua a spingere e trova la via del raddoppio con Curiale. Nella ripresa il Fondi sfiora il 2-1 con Corvia, ma dopo appena un minuto a centrare il bersaglio è ancora il Catania grazie al tap in di Ripa su assist di Curiale. I padroni di casa accorciano le distanze a dieci minuti dal termine, sfruttando una disattenzione difensiva. A segno Galasso. Aumenta la pressione laziale ma i rossoazzurri gestiscono senza troppi affanni il prezioso risultato fino al triplice fischio. TABELLINO E STATISTICHE PARTITA MARCATORI: 16′ Fornito, 32′ Curiale, 62′ Ripa, 80′ Galasso FORMAZIONE RACING FONDI (4-3-1-2): Elezaj; Galasso, Vastola, Ghinassi, Paparusso; Corticchia (56′ De Martino), Quaini (77′ Vasco), Ricciardi (75′ Ciotola); Lazzari (75′ De Sousa); Corvia (78′ Mastropietro), Nolè. A disp. di Mattei: Cojocaru, De Leidi, Maldini, Pompei, Sakaj, Pezone. FORMAZIONE CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Tedeschi, Marchese; Esposito, Mazzarani (89′ Lovric), Biagianti (67′ Bucolo), Fornito (67′ Caccetta), Semenzato; Ripa, Curiale (74′ Correia). A disp. di Lucarelli: Martinez, Bogdan, Djordjevic, Manneh. NOTE: 1′ di recupero primo tempo; 5′ di recupero secondo tempo. AMMONITI: Marchese, Vastola, Lazzari, Biagianti, Vasco ESPULSI: – CALCI D’ANGOLO: 4 – 3 CROSS: 35 – 11 CROSS GIUNTI A DESTINAZIONE: 5 – 3 TIRI IN PORTA: 3 – 6 TIRI DENTRO L’AREA: 5 – 5 TIRI DA FUORI AREA: 7 – 1 TIRI FUORI: 9 – 0 TIRI DA CALCIO DI PUNIZIONE: – OCCASIONI NITIDE NON SFRUTTATE: (De Martino, Corvia) 2 – 1 (Semenzato) TIRI RESPINTI DAL PORTIERE: 3 – 0 TIRI BLOCCATI DAL PORTIERE: 0 – 2 PALI/TRAVERSE: – PALLE RACCOLTE DAL PORTIERE: 3 – 8 RIMESSE DAL FONDO: 4 – 11 RIMESSE LATERALI: 21 – 14 FUORIGIOCO: 1 – 2 FALLI COMMESSI: 14 – 16 POSSESSO PALLA: 50% – 50% ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CAMPAGNA ABBONAMENTI: presentazione martedì mattina a Torre del Grifo

Martedì 10 luglio alle 12.00 in Sala Congressi, a Torre del Grifo Village, il Calcio Catania presenterà ufficialmente ai giornalisti ed agli operatori dell’informazione la Campagna Abbonamenti per la stagione 2018/2019. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LIVORNO: “CR7? Esiste un solo Cristiano… ce l’abbiamo noi!”

“CR7?!?!? Naaaaa… Esiste un solo Cristiano… e ce l’abbiamo noi! #CL99 #BentornatoCristiano”. Così su Twitter il Livorno Calcio accoglie simpaticamente la notizia ufficiale del perfezionamento dell’ingaggio di mister Cristiano Lucarelli. Per l’ex allenatore del Catania si tratta di un ritorno nella sua città dopo avere contribuito a scrivere importanti pagine di storia da calciatore in casacca amaranto. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

RUSSOTTO: “Non sempre meriti e riconoscenze vanno di pari passo…”

“Scelte. Meriti e riconoscenze non sempre camminano di pari passo”. Così, su Instagram, evidentemente l’attaccante del Catania Andrea Russotto commenta le parole dell’Amministratore Delegato rossoazzurro Pietro Lo Monaco che, nella Sala Congressi di Torre del Grifo, nel corso della presentazione di Sottil ha ufficializzato la volontà di piazzare altrove il giocatore in questa sessione di calciomercato. Russotto ha poi aggiunto “Tempo al tempo. Uomini… uominicchi… e quaquaraquà”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***