GUERRA (Feralpisalò): “Giocato alla pari con il Catania”
Bomber della Feralpisalò, Simone Guerra rispedisce al mittente persino le proposte di club cadetti preferendo non muoversi dalla Lombardia. Queste le sue parole a Il Giorno:
“A Salò c’è tutto per lavorare e per pensare a rendere al massimo. I complimenti e le richieste di società di serie B fanno ovviamente piacere, ma non voglio interrompere un’esperienza così positiva, come è accaduto, ad esempio, in occasione dei recenti play off, quando siamo usciti dopo aver giocato alla pari con il Catania”.
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LUCARELLI: “Io al Livorno? Smentisco, nessun contatto”
“Smentisco! Ogni anno esce questa notizia molto suggestiva ma che poi non ha seguito.
Nessun contatto con As Livorno calcio”. Così, su Twitter, l’allenatore Cristiano Lucarelli che sta trattando la risoluzione del contratto con il Catania smentisce la notizia di un approdo sulla panchina del Livorno.
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CATANIA: mentre Drago attende, Sottil verso la risoluzione del contratto
Sensazione che la rottura sia insanabile ma, al tempo stesso, che a prevalere sia il buon senso. Andrea Sottil fatica all’idea di dimettersi, il Livorno non vorrebbe liberarlo ma il muro contro muro non servirebbe a nessuna delle parti interessate. Così si fa sempre più strada l’ipotesi della risoluzione del contratto che lega attualmente Sottil al club amaranto fino a giugno 2019 per poi legarsi al Catania. Tutto questo mentre Massimo Drago, dopo avere dato l’ok alla società rossoazzurra, attende comunicazioni dalla stessa. A meno di colpi di scena sarà Sottil il nuovo allenatore del Catania.
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ROSSETTI: ci prova anche la Pistoiese
Contatti avviati nei giorni scorsi con il Renate, ma non solo. Nelle ultime ore avanza anche la Pistoiese. Entrambi i club avrebbero manifestato un concreto interesse per il giovane attaccante del Catania Mattia Rossetti. La società rossoazzurra riflette, il ragazzo dovrebbe lasciare la Sicilia con la formula del prestito con diritto di riscatto nella sessione estiva del calciomercato.
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PEIANI (D.G. Livorno): “Sottil, a questo punto corretto che dia le dimissioni”
Acque agitate a Livorno. Il Direttore Generale del Livorno Mirco Peiani (alla sinistra nella foto, ndr) comunica la decisione di non avere confermato i collaboratori dello staff tecnico di Andrea Sottil, invitando quest’ultimo a dimettersi. Queste le sue parole al quotidiano Il Tirreno:
“Sottil si è incontrato con il Catania? Anch’io ho saputo di questo incontro. Siamo a dir poco costernati anche perché lui è un allenatore sotto contratto con il Livorno. A questo punto Sottil deve dare le dimissioni, è l’unica cosa corretta che può fare“.
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DRAGO: “Catania? Vedremo. E’ una piazza che non c’entra nulla con la categoria”
“C’è stato un approccio con il Catania e vedremo come andrà a finire. Sicuramente Catania è una piazza importante e diversa dalle altre di Serie C. Obiettivamente Catania non c’entra nulla con la categoria. Sarebbe una sfida molto affascinante. Chiedo una società che mi dia la possibilità di dimostrare come lavoro visto che un po’ tutti si sono dimenticati di Drago, dopo quei due mesi a Cesena in cui le cose non sono andate come dovevano, non ricordando ciò che ho fatto di buono negli anni precedenti. Si parla di esperienza e penso di averne abbastanza, viste le mie 200 presenze in Serie B tra Cesena e Crotone. Chiedo una società che senza fretta mi dia la possibilità di lavorare al meglio: in questo senso Catania sarebbe una piazza gradita”. Queste le parole di Massimo Drago ai microfoni di tuttoc.com, confermando la possibilità di allenare il club rossoazzurro.
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SOTTIL – CATANIA: dipende tutto dal Livorno
Andrea Sottil nuovo allenatore del Catania, una possibilità concreta come non si esclude l’ipotesi Massimo Drago. L’attuale tecnico del Livorno ha un contratto che lo lega al club amaranto. Stando alle ultime indiscrezioni raccolte dalla Toscana, il problema risiede nel fatto che non tutti i componenti della dirigenza livornese sarebbero compatti nella decisione di affidargli la guida tecnica della squadra anche nella prossima stagione. Il club amaranto dovrà fare quadrato una volta per tutte, decidendo se puntare su di lui oppure liberarlo da ogni vincolo. Catania vigile, in teoria aumentano le percentuali di un suo approdo alle pendici dell’Etna ma la situazione può cambiare in qualsiasi momento. In caso di mancato ingaggio di Sottil, resta valida la soluzione Drago.
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CATANIA: con Sottil o Drago possibile anche l’alternativa 4-2-3-1
Quest’anno il Catania ha alternato principalmente il modulo 4-3-3 al 3-5-2. Nella prossima stagione la prima soluzione tattica sarà quella su cui si focalizzerà l’attenzione essendo da anni, il 4-3-3, un autentico marchio di fabbrica in casa rossoazzurra. Nell’eventualità che uno tra Massimo Drago ed Andrea Sottil sieda sulla panchina del Catania, entrambi lavorerebbero anche su sistemi di gioco alternativi basati, in particolare, sull’utilizzo del 4-2-3-1. Sia nel caso di Drago che di Sottil, comunque, la formazione dell’Elefante assumerebbe in campo la caratteristica di squadra propositiva e vogliosa d’imporre il proprio gioco a prescindere dall’avversario di turno.
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MAZZARANI: ritorno in B due anni dopo un’amara retrocessione
Raggiunta l’intesa con la Salernitana, per Andrea Mazzarani è arrivato il momento di voltare pagina. Sotto contratto con il Catania fino al 30 giugno, Mazzarani si appresta a formalizzare in ogni suo aspetto l’accordo che lo legherà alla società campana. Probabile la firma di un biennale. Per il giocatore trattasi di un ritorno nel campionato cadetto dopo l’esperienza risalente al 2016 con il Modena. Fu un’annata di profonda amarezza con l’infortunio al crociato dell’ormai ex calciatore rossoazzurro costretto a rimanere fuori per parecchio tempo. Al rientro in campo non riuscì ad evitare la retrocessione in Lega Pro. Adesso torna tra i cadetti provando a dimenticare più in fretta possibile la delusione post-Siena, calciando sulla traversa il rigore decisivo per la fine dei sogni di promozione rossoazzurri.
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TORREGROSSA (Brescia): profilo sempre gradito a Lo Monaco, ma tempi per l’acquisto non sono maturi
Gli anni passano ed Ernesto Torregrossa non smette d’incassare la stima e la fiducia dell’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco. L’attaccante siciliano attualmente in forza al Brescia è un profilo sempre gradito al dirigente del Catania. Per lui parlano i gol e le prestazioni. Probabile che, prima o poi, riuscirà a portarlo alle pendici dell’Etna. Di sicuro non sarà così nemmeno quest’anno perchè le Rondinelle, dopo averlo riscattato dall’Hellas Verona a gennaio, sono pronte a considerarlo un leader in vista della prossima stagione. Confermatissimo in B, ma per il futuro Torregrossa continuerà ad essere oggetto del desiderio di Lo Monaco.
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