PANCARO (all. Catanzaro): “Trapani, campionato straordinario come Catania e Lecce. Sono fiducioso”
Fiducioso in vista di Catanzaro-Trapani l’allenatore giallorosso, ex Catania, Giuseppe Pancaro:
“Sono molto contento e onorato di essere a Catanzaro. Avevo voglia di tornare a lavoro, il campo mi mancava. L’obiettivo è ovviamente quello di invertire la rotta e basta. Sento una grande responsabilità, farò più del mio massimo per ottenere il meglio. Ho trovato uno spogliatoio un po’ demoralizzato, e quindi si dovrà lavorare sull’aspetto mentale, ma ho trovato anche grandissima disponibilità da questi ragazzi, adesso dobbiamo solo pensare a lavorare”.
“Il livello del Trapani è indiscusso, sta facendo un campionato straordinario come Lecce e Catania. Noi abbiamo grandissimo rispetto dei granata, come di tutti, per mia indole. Ma noi siamo il Catanzaro, giochiamo al Catanzaro ed è giusto che pensiamo a noi stessi. L’incognita ovviamente è che il tempo per lavorare è stato poco. Ho chiesto poche cose ai ragazzi, però la settimana come detto mi ha dato sensazioni positive. Quindi affrontiamo questa partita con grande fiducia”.
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SICULA LEONZIO – CATANIA: allo stadio “Nobile” attesi 3.500 spettatori (tutto esaurito)
Lo Stadio “Angelino Nobile” sarà completamente esaurito: domenica attesi 3.500 spettatori per assistere al match che segna il ritorno della Sicula Leonzio nella propria dimora calcistica in occasione del derby con il Catania valido per la 29/a giornata del girone C del campionato di serie C.
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TORRE DEL GRIFO: Fornito, Rossetti e Caccavallo non convocati. Catania in ritiro pre-gara
L’allenatore del Catania Cristiano Lucarelli ha convocato 22 giocatori per la sfida alla Sicula Leonzio, in programma domenica 11 marzo alle 18.30 allo stadio “Angelino Nobile”. Indisponibili Rossetti, Caccavallo e Fornito. I rossoazzurri, in ritiro pre-gara da stasera, sosterranno domani mattina una sessione di risveglio muscolare. Martedì alle 15.00, a Torre del Grifo, primo allenamento in vista di Catania-Reggina.
PORTIERI – 22 Martinez, 12 Pisseri.
DIFENSORI – 4 Aya, 16 Blondett, 26 Bogdan, 21 Esposito, 19 Manneh, 15 Marchese, 13 Semenzato, 5 Tedeschi.
CENTROCAMPISTI – 27 Biagianti, 17 Bucolo, 23 Di Grazia, 10 Lodi, 32 Mazzarani, 8 Porcino, 6 Rizzo.
ATTACCANTI – 9 Barisic, 14 Brodic, 11 Curiale, 29 Ripa, 7 Russotto.
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PULVIRENTI (all. Catania Berretti): “3-0 al Siracusa? Non sono soddisfatto…”
“Non sono soddisfatto della prestazione, priva della necessaria velocità di pensiero e d’esecuzione”. Così, in sintesi, attraverso il sito ufficiale rossoazzurro si esprime l’allenatore del Catania Berretti Giovanni Pulvirenti a commento della partita che i giovani etnei hanno vinto contro il Siracusa a Torre del Grifo Village. Nonostante il risultato finale di 3-0, Pulvirenti si aspettava qualcosa di più dalla squadra, stimolata a fare sempre meglio lungo il percorso.
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BERRETTI: Catania 3-0 Siracusa, Pecorino (doppietta) e Condorelli in gol
Catania Berretti in campo, a Torre del Grifo Village, per la disputa di un match valido per la 16/a giornata del girone F contro il Siracusa. Al triplice fischio dell’arbitro, a festeggiare la conquista dei tre punti è la formazione rossoazzurra che s’impone sui giovani aretusei con il risultato di 3-0. I gol, segnati tra il 20′ ed il 40′, portano la firma di Pecorino (autore di una doppietta) e Condorelli.
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BIANCO (all. Siracusa): “Liverani modello da seguire. Catania e Trapani rinforzati a gennaio, ma Lecce avvantaggiato”
Attraverso le pagine del Quotidiano di Puglia, l’allenatore del Siracusa Paolo Bianco elogia il “collega” Fabio Liverani parlando della lotta al vertice nel girone C di Serie C. Ecco quanto evidenziato da ‘TuttoCalcioCatania.com’:
“Liverani è un modello per noi. Quando giocava faceva l’allenatore in campo. Me lo ricordo da avversario in un Cagliari-Fiorentina di serie A, io con i sardi, lui con i toscani. Teneva la squadra per mano, i compagni guardavano a lui come a una guida. Si capiva che avrebbe fatto questo mestiere. Quando il direttore sportivo del Siracusa, Antonello Laneri è venuto a propormi di allenare la squadra, mi ha spiegato che credeva in me perché osservandomi da calciatore aveva intravisto ciò che serve per guidare una squadra. Ed ho ripensato a Fabio che, dopo Terni, sta facendo cose straordinarie a Lecce, che veleggia davanti ad altre due grandi del calibro di Catania e Trapani”.
“Il duello a distanza Lecce-Catania ha lasciato in secondo piano un Trapani che sta rinvenendo alla grande, rinforzato al mercato invernale, e che conta sull’esperienza e la bravura di un allenatore come Calori. Anche il Catania è migliorato ancora dopo gli arrivi importanti di Porcino, Rizzo, Barisic. Noi abbiamo incontrato un Catania arrabbiatissimo dopo la clamorosa sconfitta di Monopoli. Avremmo potuto portare a casa un punto, abbiamo giocato una buona partita, ma abbiamo subito il gol nel nostro periodo migliore, così come era successo nella gara di andata. Il Catania lotterà sino alla fine, Lucarelli va sempre dicendo che punta magari a vincere sull’ultima curva, e poi c’è Lo Monaco, che ho conosciuto quando giocavo nel Catania. È uno competente che ama fare il destabilizzatore in certe situazioni. Il distacco dal Lecce però provoca una pressione che può farsi condizionante. Non è facile giocare con l’assillo di non sbagliare proprio niente. E questo è un bel vantaggio per chi guida”.
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ADRANO: incidente mortale per Riccardo, condivideva anche la passione per il Catania
Tragico incidente stradale verso l’1.30 della scorsa notte, ad Adrano. Ha perso la vita il 27enne Riccardo Lucifora. Un impatto violento con la sua auto non gli ha lasciato scampo. Famiglia, amici, parenti e conoscenti sconvolti nell’apprendere la notizia su Facebook. Carmelo, ad esempio, caro ed affettuoso amico ha parlato della condivisione della passione per il calcio e per il Catania:
“Un bruttissimo risveglio. Non ci credo ancora. Ci siamo visti ieri pomeriggio, come sempre abbiamo parlato del nostro Catania! Mi dicesti ‘la prossima partita in casa vengo con te’. Senza parole. Solo dolore! Non si può morire così a 27 anni! Ciao amico mio. Ti voglio bene”.
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CAMILLONI: si spegne all’età di 88 anni, ha militato anche nel Catania
Lutto nel calcio italiano per la scomparsa di Mario Camilloni. A dare il triste annuncio della sua scomparsa all’età di 88 anni la moglie Mina, le figlie Manuela e Roberta, i generi, i nipoti Jacopo, Samuele, Mario e Carla, i fratelli, le sorelle, i cognati e tutti i parenti. L’ex portiere dell’Inter ha militato, tra gli altri club, nel Catania 1956-57: i rossoazzurri allenati da Gipo Poggi conclusero il campionato di Serie B al quarto posto.
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SEMENZATO: voglia di gol, ci riproverà a Lentini
Non ne ha mai fatto mistero. Daniel Semenzato, laterale attualmente in forza al Catania, vuole ritrovare la via del gol. Nel precedente turno di campionato col Siracusa, mister Cristiano Lucarelli lo ha rispolverato ricevendo risposte confortanti soprattutto per il contributo offerto nel secondo tempo. Adesso che si presenta il rush finale, potrebbe rivelarsi determinante per i colori rossoazzurri.
Magari tornando ai livelli ottimali di Pordenone. Entrare nel tabellino dei marcatori è prevalentemente compito delle punte, ma Semenzato che tra il 2014 ed il 2017 di reti ne ha siglate otto (4 la scorsa stagione, ndr), vuole al più presto rivivere le emozioni di un gol. Domenica scorsa ci è andato vicino, qualora venisse chiamato in causa effettuerebbe un nuovo tentativo a Lentini. Appuntamento solo rinviato?
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CATANIA: Caccavallo, altre 2-3 settimane d’attesa?
Lentamente l’infermeria si svuota in casa Catania. C’era attesa soprattutto per il rientro in gruppo di Andrea Russotto. Il ragazzo, però, va gestito in maniera oculata per evitare eventuali ricadute nel rush finale della stagione. Lo staff tecnico rossoazzurro spera anche di recuperare al più presto Giuseppe Caccavallo. La società punta forte sul giocatore prelevato dal Venezia a gennaio. Nel giro di 2-3 settimane potrebbe tornare a disposizione di mister Cristiano Lucarelli fornendo anch’egli un importante contributo nel finale di stagione.
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