COSENZA (Lecce): “Con la Leonzio buon punto, campo pessimo a Catania. Domenica occasione da non perdere”

Francesco Cosenza, difensore del Lecce, consapevole dell’importanza del pareggio ottenuto con la Sicula Leonzio e del prossimo impegno casalingo con la Juve Stabia: “Il punto ottenuto domenica scorsa a Catania contro la Sicula è di quelli che fanno la differenza. Abbiamo affrontato una squadra che è tra le più in forma, su un campo pessimo. Nella prima frazione abbiamo colpito due traverse, poi abbiamo capito che poteva essere una di quelle gare in cui il pallone non ne vuole sapere di andare in porta. Ci prendiamo e ci teniamo stretto questo punto”. “Nel prossimo turno il Catania riposa? A prescindere dal fatto che il Catania riposi, noi pensiamo in casa nostra. Avremo la possibilità di allungare e l’opportunità che si presenta è di quelle da non perdere. Affronteremo la Juve Stabia, un avversario ferito per l’ultima sconfitta, un avversario tosto, ma noi giocheremo nel nostro stadio, davanti al nostro pubblico e sappiamo quello che vogliamo”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C: girone C, classifica marcatori. Genchi raggiunge Curiale al secondo posto

Per quanto riguarda la vetta della classifica marcatori nel girone C di Serie C, nessuna variazione con Saraniti sempre al comando: due le reti di vantaggio su Murano e Curiale, a loro volta raggiunti da Genchi che ha partecipato al festival del gol a Monopoli contro il Catania. Tra le fila rossoazzurre prosegue il digiuno di Curiale. Ecco la classifica marcatori aggiornata alla 26/a giornata: 11 GOL  Saraniti (Lecce/Virtus Francavilla); 9 GOL  Curiale (Catania), Genchi (Monopoli), Murano (Trapani); 8 GOL  Caturano (Lecce), Di Piazza (Lecce); 7 GOL  Alfageme (Casertana), Bruccini (Cosenza), Casoli (Matera), Cesaretti (Paganese), Salvemini (Monopoli/Akragas), Sarao (Monopoli), Scaringella (Fidelis Andria), Scarpa (Paganese), Simeri (Juve Stabia);  6 GOL  Bianchimano (Reggina), Bollino (Sicula Leonzio), Catania (Siracusa), Evacuo (Trapani), Jovanovic (Bisceglie), Letizia (Catanzaro), Paponi (Juve Stabia), Reginaldo (Trapani); 5 GOL  Arcidiacono (Sicula Leonzio), Falcone (Catanzaro), Giovinco (Matera), Lattanzio (Fidelis Andria), Lodi (Catania), Mancosu (Lecce), Ripa (Catania), Rossini (Rende), Scardina (Siracusa), Torromino (Lecce);  4 GOL  Corvia (Racing Fondi), D’Angelo (Sicula Leonzio), Lazzari (Racing Fondi), Liotti (Siracusa), Marano (Sicula Leonzio), Mazzarani (Catania), Mungo (Cosenza), Nolè (Racing Fondi), Padovan (Casertana), Silvestri (Trapani), Strambelli (Matera), Talamo (Paganese); 3 GOL  Baclet (Cosenza), Barisic (Catania/Fidelis Andria), Canotto (Juve Stabia), Cosenza (Lecce), Cunzi (Catanzaro), Curcio (Fidelis Andria), Di Grazia (Catania), Franco (Rende), Goretta (Rende), Infantino (Catanzaro), Mendicino (Cosenza), Mercadante (Monopoli), Paolucci (Monopoli), Parisi (Siracusa), Petta (Bisceglie), Ricciardo (Rende), Russotto (Catania), Sounas (Monopoli), Sicurella (Virtus Francavilla); 2 GOL  Allievi (Juve Stabia), Armellino (Lecce), Ayina (Virtus Francavilla), Azzi (Bisceglie), Bachini (Juve Stabia), Carriero (Casertana), Corado (Catanzaro/Matera), Corticchia (Racing Fondi), De Francesco (Reggina), D’Orazio (Cosenza), Dugandzic (Matera), Fazio (Trapani), Ferreira (Rende/Sicula Leonzio), Fornito (Catania), Galli (Casertana), Laaribi (Rende), Lepore (Lecce), Longo (Akragas), Loviso (Cosenza), Madonia (Virtus Francavilla), Maimone (Matera), Mancino (Siracusa), Maracchi (Trapani), Marino (Reggina), Marras (Trapani), Mastalli (Juve Stabia), Mileto (Akragas), Minicucci (Fidelis Andria), Montinaro (Bisceglie), Pagliarulo (Trapani), Parigi (Akragas), Partipilo (Bisceglie), Pascali (Cosenza), Porcino (Reggina), Regolanti (Paganese), Riccardi (Lecce), Sandomenico (Siracusa), Sartore (Matera), Scarsella (Trapani), Sciamanna (Reggina), Sepe (Akragas), Tsonev (Lecce), Turchetta (Casertana), Tutino (Cosenza), Viola (Juve Stabia), Viola (Virtus Francavilla), Vivacqua (Rende), Zanini (Catanzaro); 1 GOL  Abruzzese (Virtus Francavilla), Addessi (Racing Fondi), Agostinone (Virtus Francavilla), Albertini (Virtus Francavilla), Aya (Catania), Bastoni (Trapani), Battista (Matera), Bei (Monopoli), Benedetti (Catanzaro), Bernardo (Siracusa), Biagianti (Catania)Bogdan (Catania), Caccetta (Catania), Campagnacci (Trapani), Carini (Paganese), Celli (Fidelis Andria), Ciancio (Lecce), Coppola (Rende), Corsi (Cosenza), Costa Ferreira (Lecce), Crialese (Juve Stabia), Croce (Fidelis Andria), Cuppone (Paganese), Dammacco (Akragas), D’Anna (Casertana), D’Ursi (Bisceglie), Delfino (Bisceglie), Delic (Bisceglie), De Marco (Casertana), De Martino (Racing Fondi), De Sousa (Racing Fondi), Di Filippo (Reggina), Djordjevic (Catania), Esposito (Fidelis Andria), Foggia (Sicula Leonzio), Fortunato (Reggina), Franchi (Akragas), Galasso (Racing Fondi), Ghinassi (Racing Fondi), Gigliotti (Rende), Girasole (Trapani), Hadziosmanovic (Reggina), Idda (Cosenza), Lescano (Sicula Leonzio), Longo (Monopoli), Lukanovic (Catanzaro), Grillo (Siracusa), Lisi (Juve Stabia), Manneh (Catania), Maccarrone (Virtus Francavilla), Magnani (Siracusa), Maiorano (Paganese), Maita (Catanzaro), Mangiacasale (Siracusa), Mangni (Monopoli), Marchese (Catania), Markic (Bisceglie), Marotta (Casertana), Martinez (Bisceglie), Mastropietro (Racing Fondi), Minelli (Trapani), Mucciante (Siracusa), Onescu (Trapani), Palumbo (Trapani), Pinna (Casertana), Porcaro (Rende), Prestia (Virtus Francavilla), Quinto (Fidelis Andria), Ionut Rada (Fidelis Andria), Riggio (Catanzaro), Risolo (Bisceglie), Rizzo (Trapani), Russo (Sicula Leonzio), Scognamillo (Matera), Scoppa (Monopoli), Sernicola (Matera), Sorrentino (Sicula Leonzio), Squillace (Sicula Leonzio), Sparacello (Reggina), Spighi (Catanzaro), Statella (Cosenza), Steffè (Trapani), Stendardo (Matera), Strefezza (Juve Stabia), Tascone (Paganese), Tavares (Sicula Leonzio), Tedeschi (Catania), Tiritiello (Fidelis Andria), Tiscione (Fidelis Andria), Turati (Siracusa), Urso (Matera). ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BERGESSIO: subito due doppiette facendo volare il Nacional

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Estremamente positivo l’impatto iniziale di Gonzalo Bergessio, ex attaccante del Catania, con la maglia del Nacional di Montevideo. Lavandina ha disputato tre partite del campionato di Primera División andando già a segno quattro volte. Due doppiette siglate, contribuendo ai successi ottenuti al cospetto di Atletico Torque e Rampla Juniors. Nacional vittorioso anche contro il Fenix, Bergessio titolare anche in questo caso. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SIRACUSA (video): gli highlights della recente gare disputata dai prossimi avversari del Catania

Continua a non vincere il Siracusa in trasferta (ultima vittoria contro il Bisceglie a dicembre, ndr). Gli aretusei, prossimi avversari del Catania in campionato, cedono i tre punti al Matera. La formazione guidata dal siciliano Auteri, originario di Floridia, piega la resistenza del Siracusa per 2-0 con le reti di Sartore e Casoli nel primo tempo. Eleven Sports rende disponibile il filmato contenente gli highlights della partita disputata al “XXI Settembre-Franco Salerno”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CALCIO NAZIONALE: la situazione in A e B. Napoli e Juve, lotta continua. Palermo, ora la promozione diretta dista 6 lunghezze

Finestra riservata al calcio nazionale di Serie A e B. Facendo il punto della situazione, nella massima categoria è sempre più lotta Napoli-Juventus per la vetta. Partenopei ancora in testa dopo il successo di misura ottenuto contro la Spal, come la Juventus nel derby della Mole. Test Udinese superato dalla Roma che s’impone per 2-0 in Friuli. Stesso risultato per la Lazio al cospetto del Verona, sempre più a rischio retrocessione. Inter in crisi, come conferma il 2-0 del Genoa a Marassi. Da una genovese all’altra, la Sampdoria cade in trasferta contro il Milan che, in virtù dell’1-0 inflitto, aggancia in classifica proprio i blucerchiati. Vince l’equilibrio, a Bergamo, nel match Atalanta-Fiorentina terminato 1-1. Il derby Bologna-Sassuolo se lo aggiudicano i padroni di casa. Il 2-1 consente ai felsinei di portarsi a +7 dai neroverdi, a loro volta con 6 punti di vantaggio sulla zona B. Piegando la resistenza del Cagliari (2-1), il Chievo eguaglia il punteggio dei sardi in classifica incamerando tre punti preziosi in chiave salvezza. Situazione ancora delicatissima per il Benevento di De Zerbi che, però, non smette di credere ad una permanenza in A che avrebbe del miracoloso. Battuto il Crotone di Zenga 3-2, i campani si portano a -11 dal mantenimento della massima serie. CLASSIFICA SERIE A 1. Napoli 66 2. Juventus 65 3. Roma 50 4. Lazio 49 5. Inter 48 6. Sampdoria 41 7. Milan 41 8. Atalanta 38 9. Torino 36 10. Udinese 33 11. Fiorentina 32 12. Genoa 30 13. Bologna 30 14. Cagliari 25 15. Chievo Verona 25 16. Sassuolo 23 17. Crotone 21 18. Spal 17 19. Verona 16 20. Benevento 10 In Serie B prosegue la marcia trionfale dell’Empoli che travolge il Parma 4-0. Il Frosinone approfitta del terzo ko di fila del Palermo a Perugia (1-0), allungando il distacco dai rosanero grazie al 2-0 rifilato all’Ascoli. Ora la zona promozione diretta dista 6 punti per la squadra di Tedino. Colpo esterno per il Cittadella che batte 1-0 il Cesena. Con lo stesso risultato il Bari s’impone a Cremona. Il Venezia cala il tris all’Avellino (3-1) mentre lo Spezia non va oltre l’1-1 sul campo del Novara. Prosegue il momento favorevole al Foggia, vittorioso per 3-0 al cospetto del Carpi. Virtus Entella e Pescara non si fanno male (0-0), ma resta delicata la posizione in classifica dei liguri. La Salernitana non riesce nell’intento di fare bottino pieno nello scontro salvezza con la Pro Vercelli (0-0). Ternana sempre in fondo alla classifica dopo il 3-1 subito a Brescia. CLASSIFICA SERIE B 1. Empoli 49 2. Frosinone 49 3. Palermo 43 4. Cittadella 41 5. Bari 41 6. Venezia 39 7. Cremonese 37 8. Parma 37 9. Spezia 36 10. Carpi 36 11. Pescara 35 12. Perugia 34 13. Foggia 34 14. Novara 31 15. Salernitana 31 16. Brescia 30 17. Avellino 30 18. Virtus Entella 28 19. Cesena 28 20. Pro Vercelli 26 21. Ascoli 23 22. Ternana 22 ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BAIOCCO: “Il Catania sta perdendo sicurezze. Cambiare guida tecnica? Non è semplice. Sconsiglio Torrente. Lucarelli, errore dare alibi ai giocatori”

Ospite di Ultima Tv, nel corso della trasmissione Catania Social Club l’ex centrocampista rossoazzurro Davide Baiocco sottolinea i demeriti del Catania emersi in questo periodo. Queste le parole di Baiocco evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Il Catania non ha dimostrato di essere più forte del Lecce. I numeri dicono questo. C’è una responsabilità forte anche da parte dei giocatori. Cercavamo tutti un miglioramento nel gioco, invece pian pianino la squadra continua a perdere sicurezze evidenziando paura. La sconfitta non conta in sè, ma le modalità attraverso cui è arrivata e cosa lascia per il raggiungimento dell’obiettivo finale”. “Secondo me Lucarelli, dopo la partita pareggiata col Cosenza, ha sbagliato a dare alibi ai giocatori mettendo sul piatto della bilancia il valore del Lecce che ritiene superiore a quello del Catania. Avrei parlato di altro. Non è semplice cambiare guida tecnica. Sai quello che lasci ma non sai quello che trovi. I dubbi emergono soprattutto in base ai nomi che leggo in giro. Ad esempio sconsiglio di prendere Torrente, ho già lavorato con lui. Spero che i giocatori si sentano maggiormente responsabilizzati, scendendo in campo con lo spirito giusto”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: occhio alle spalle, il Trapani può portarsi a -2

La trasferta di Reggio Calabria nasconderà delle insidie ma, classifica alla mano, il Trapani può ancora sperare nel raggiungimento del secondo posto attualmente occupato dal Catania. Il distacco tra rossoazzurri e granata è di cinque punti. Tuttavia, in caso di vittoria trapanese contro la Reggina, considerando il turno di riposo del Catania, la distanza si ridurrebbe a due lunghezze. Gli etnei non perdono di vista il Lecce, anche se il primo posto si allontana sempre di più, ma devono anche guardarsi alle spalle difendendo la seconda posizione. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SPINESI: “Catania, manca personalità. Lucarelli meriterebbe fiducia, va ritrovata unione d’intenti”

Ospite di Ultima Tv, nel corso della trasmissione Catania Social Club l’ex attaccante rossoazzurro Gionatha Spinesi confermerebbe Cristiano Lucarelli in panchina. Queste le parole di Spinesi evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Il Catania vanta la rosa più forte del campionato ma pecca di personalità, fattore determinante quando devi vincere. La sosta arriva al momento opportuno. Lucarelli ha parlato con il cuore nel post partita, ci ha messo la faccia quasi commosso, capendo di avere sbagliato nel post gara di Catania-Cosenza. Io rinnoverei la fiducia a Cristiano, dandogli una mano affinchè possa lavorare nel migliore dei modi. A Lo Monaco piace fare tutto, i giocatori li sente suoi ed in tante cose capita che ecceda. Forse sarebbe il caso di trasmettere la propria esperienza a Lucarelli che, non dimentichiamo, è un allenatore giovane. Bisognerebbe confrontarsi con tutti i componenti della squadra per cercare di capire cosa sia accaduto, traendo poi le conclusioni”.  “Ad oggi l’atteggiamento, l’aggressività, il coraggio e la determinazione non sono ai massimi livelli ma il campionato è ancora lungo, secondo me il Catania deve continuare a guardare al primo posto. Meglio avere una mentalità vincente, non perdente. Il tifoso catanese vuole troppo bene al Catania ed è proprio nei momenti di difficoltà che ci si stringe ancora di più al Catania. Stare tutti uniti, remando verso la medesima direzione è l’unica soluzione per superare il momento negativo”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LUCARELLI: non ancora sicuro al 100% l’esonero, Lo Monaco incontra la squadra

Cristiano Lucarelli non sarà più l’allenatore del Catania? Probabilmente, ma non si può escludere categoricamente la decisione di rinnovare la fiducia al tecnico livornese. Nelle prossime ore l’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco incontrerà la squadra e lo stesso Lucarelli. Qualora la dirigenza optasse per l’addio di Lucarelli, Domenico Toscano o Massimo Drago in pole per la sostituzione. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

IL MONOPOLI SEMBRAVA IL REAL! Lezione di umiltà. I tifosi meritano rispetto. Catania, carattere e senso d’appartenenza per non colare a picco

Troppo facile esaltarsi quando le cose vanno per il meglio. Altrettanto semplice cadere in depressione, rovinando quanto di buono fatto. Il bottino di punti fin qui raccolto è stato rilevante, purtroppo però va riconosciuto che il Lecce avanza con una marcia in più. Non è la prima volta che il Catania compie passi falsi in questo campionato, ma mai ha vissuto una fase così drammatica lungo il percorso. Il 2-2 stentato contro il Cosenza, ma anche altre prestazioni sottotono, hanno rappresentato un campanello d’allarme evidente. Il 5-0 di Monopoli (non il Real Madrid con tutto il rispetto, ndr) è la perfetta sintesi di qualcosa che si è rotto all’interno del gruppo. Una squadra che sembrava così unita ed in sinergia con le direttive dell’allenatore, ad un certo punto ha spento la luce. Facendosi prendere a pugni da un avversario, il Monopoli, di buon livello ma obiettivamente non abbastanza forte da demolire un Catania costruito per vincere il girone. Il gap tra le due formazioni è di 12 lunghezze e la classifica non mente, tuttavia sul campo i biancoverdi hanno dominato. Infliggendo una lezione di calcio e, prima ancora, di umiltà all’Elefante. Ti chiami Catania, hai un blasone, non c’entri nulla con questa categoria ma poi è sempre il rettangolo verde a parlare. Non importa se giochi al “Santiago Bernabeu” oppure al “Vito Simone Veneziani”. Gli etnei hanno completamente steccato. Rimanendo in partita solo per una ventina di minuti prima di staccare la spina in maniera del tutto ingiustificata. Sarebbe grave, gravissimo se i giocatori avessero deliberatamente deciso di crollare sotto il colpi del Monopoli per silurare il proprio tecnico. Vogliamo rifiutarci di pensarlo, sarebbe un atteggiamento irrispettoso. Profondamente. In un gruppo guidato da leader in campo e fuori come Biagianti, Marchese e Lodi, ambasciatori della catanesità, portatori di uno spiccato senso di appartenenza, ci si attendeva ben altra risposta dal confronto in terra pugliese. Le cinque scoppole rimediate, allora, servano a ripristinare nell’immediatezza un livello di concentrazione consono. In una piazza calda come Catania non puoi non tenere conto dell’amore viscerale di tifosi pronti a sostenere sacrifici e macinare chilometri per i colori rossoazzurri. Devi assumerti la responsabilità di onorare la maglia che indossi. Sempre. Ripartendo con umiltà ed equilibrio, senza farsi travolgere dall’onda di negatività abbattutasi. Ritrovando il carattere dei tempi migliori per non colare a picco e risollevare il morale di una tifoseria ancora sotto shock. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***