CATANIA: tenuta sempre in buona considerazione la pista Tartaglia

Angelo Tartaglia, terzino destro del Novara, rimane nei pensieri del Catania. La dirigenza rossoazzurra ritiene molto interessante il profilo del giocatore napoletano classe 1992. In caso di partenza di Daniel Semenzato, lui sembra essere il maggiore indiziato per rimpiazzare quest’ultimo. Tartaglia ed il Catania, matrimonio possibile. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MEGELAITIS (Lecce): “Pensiamo partita dopo partita, ora testa al Catania”

Linas Megelaitis, calciatore in forza al Lecce, protagonista nel match di Coppa Italia vinto col Matera e adesso proiettato più che mai verso il Catania in campionato: “Cerco di dare sempre il massimo quando vengo chiamato in causa. Sappiamo quello che possiamo fare, personalmente so di potere ancora migliorare. L’obiettivo del Lecce è pensare sempre partita dopo partita. Adesso la testa è rivolta al Catania”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MARINO: l’ex Catania esonerato dal Brescia

Brutte notizie per l’ex Catania Pasquale Marino. Avventura ai titoli di coda sulla panchina del Brescia. Le rondinelle richiamano il tecnico Roberto Boscaglia. Fatale a Marino la media rendimento deficitaria in campionato (13 punti in 13 gare) ed alcune divergenze sul calciomercato. Dopo le dimissioni a Frosinone, nuova delusione professionale per l’allenatore marsalese. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LIVERANI (all. Lecce): “Col Catania dobbiamo esaltare le nostre qualità, spero che lo stadio sia pieno”

Soddisfatto l’allenatore del Lecce Fabio Liverani. La sua squadra ha schiantato il Matera per 3-0 in Coppa Italia, fornendo segnali incoraggianti quando si avvicina l’atteso confronto di campionato con il Catania: “Ho ritrovato l’approccio e la concentrazione di Trapani. Dopo la sosta credo sia stato importante potere giocare una gara ufficiale, ho visto grande attaccamento e voglia. Crescendo come squadra. Adesso arriva il Catania, una sfida che si prepara da sola, importante ma non decisiva. La prepareremo nascondendo i difetti ed esaltando le nostre qualità. Sarebbe bello trovare lo stadio pieno e colorato”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TORRE DEL GRIFO: martedì ripresa allenamenti verso Lecce

Giornata di riposo per i rossoazzurri dopo essersi aggiudicati il Memorial Massimino piegando la resistenza del Sion. Fissato per martedì alle 14.30, a Torre del Grifo, il primo allenamento settimanale in vista di Lecce-Catania. Nessun calciatore etneo rilascerà dichiarazioni in settimana, su precisa scelta societaria, allo scopo di tenere alta la concentrazione. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – SION, gli ultras della Curva Nord: “A Lecce per la vittoria”

Spettacolo per pochi intimi. Solo poco più di 900 tifosi presenti sugli spalti dello stadio “Angelo Massimino”, in occasione della partita amichevole disputata dal Catania contro gli svizzeri del Sion e valida per il Memorial Massimino. Vittoria per 2-1 nel ricordo della figura del ‘Presidentissimo’. Cori del tifo organizzato provenienti unicamente dalla Curva Nord che, oltre a celebrare Massimino e protestare contro la società etnea, in particolare nel mirino il patron Antonino Pulvirenti, ha indirizzato alla squadra un messaggio chiaro: “A Lecce per la vittoria!”. I tifosi, a fine gara, hanno chiesto ed ottenuto rassicurazioni dai giocatori rossoazzurri sull’impegno che metteranno in campo il 21 gennaio contro i salentini. Sarà, lo ricordiamo, un vero e proprio scontro diretto tra la prima e la seconda della classe. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LO MONACO: “Non ho nulla contro il Lecce. La gara del ‘Via del Mare’ può dire tanto. Sul mercato stiamo per definire altre situazioni. Caccavallo ha fatto vedere buone cose. Con la Casertana uno shock. Manto erboso, condizioni migliori a fine febbraio”

Lunga conferenza stampa dell’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco, al termine della partita amichevole vinta col Sion. Queste le parole di Lo Monaco evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Mazzarani e Bucolo hanno preso una botta, acciacchi poco significativi. Russotto sta bene, non abbiamo voluto rischiarlo. Si avvicinerà al meglio alla gara di Lecce. Non mi meraviglierei se fosse disponibile a partire da quel match. Biagianti? Ha avuto un problemino all’occhio. Meglio non rischiarlo. Lodi deve ritrovare una condizione ottimale. E’ stato fermo per diverse settimane. Avere al 100% Francesco, ma anche Di Grazia, è importante. U picciriddu (Di Grazia, ndr) si è messo in grande evidenza contro il Sion. Questo è un buon auspicio”.  “Questa partita ha confermato che siamo una squadra di livello importante contro un avversario partito per vincere il campionato di massima divisione svizzera e che, invece, si ritrova in fondo alla classifica. Il Sion vanta un organico di spessore, il Catania non ha sfigurato. Ci sono state delle conferme ed ho visto l’espressione di buone trame di gioco. Anche Caccavallo ha fatto vedere cose interessanti”.  Trasferta vietata ai sostenitori rossoazzurri al ‘Via del Mare’? Penso che difficilmente i tifosi del Catania saranno a Lecce. C’è la pregiudiziale del match di andata, ricordando che al “Massimino” non fu consentito ai sostenitori giallorossi di accedere al Settore Ospiti. Lecce-Catania sfida clou? Dobbiamo restare sul pezzo. La squadra non deve distrarsi, quindi preferiamo che in settimana i giocatori non parlino. Affronteremo la partita con un’idea molto chiara. Loro devono vincere il campionato, vengono da sei anni di tentativi non riusciti, hanno investito tanti soldi. A dimostrazlone che questo è un campionato difficile. Noi vogliamo vincere, loro devono. Questa è la differenza. Il Catania ha il desiderio di vincere il torneo di Serie C, non l’obbligo”. “Il Lecce ha perso una sola partita, tenendo una media punti spaventosa. Anche noi finora abbiamo disputato un grande campionato. Sicuramente loro hanno una capacità di calarsi nella categoria diversa rispetta a noi che, a volte, ci siamo distratti. Ma siamo ancora in scia. Ci attenderà un ambiente carico, il pubblico delle grandi occasioni. Poi tireremo le somme al triplice fischio. Andremo in Puglia evidenziando tutte le nostre capacità. Forse non sarà una partita bellissima da vedere per gli interessi importanti delle due squadre. Non penso che sia un match decisivo perchè il campionato è lungo. Però è una partita che può dire tanto. Il Catania dovrà giocarla al meglio delle sue possibilità”. “Mercato? Andremo ad inserire delle forze nuove per rendere la squadra più competitiva. Caccavallo ne è un esempio. A giorni definiremo altre situazioni. Il Catania va avanti per la propria strada. Questa società non lascia nulla d’intentato per il salto di categoria. Chiaramente se arriva un over, parte un altro over. Se non riusciamo a sistemare determinati giocatori over in uscita, restano fermi. Se Manneh resta? E’ un ’98. Lo abbiamo confermato in rosa come alternativa sull’out sinistro. Può fare sia l’esterno alto che basso. E’ un ragazzo su cui puntiamo molto. Manneh sta in rosa e bene. Rappresenta un buon progetto su cui lavorare. Bogdan? Ha fatto passi da gigante. E’ all’attenzione di molti club, non deve distrarsi. Ha avuto un leggero periodo di appannamento, ma adesso ha dimostrato di essere sulla sua strada per tornare ai suoi livelli”.  “Manto erboso? Verso fine febbraio miglioreranno le condizioni generali del campo. Si è giocato spesso al ‘Massimino’ nei mesi scorsi, con tanti impegni ravvicinati, inclusi quelli della Sicula Leonzio. Catania-Casertana? Io non ho ancora superato lo shock. E’ stata sciupata un’occasione più unica che rara. L’abbiamo bruciata e mi è molto dispiaciuto. L’abbiamo bruciata dal punto di vista nervoso e di approccio. Non possiamo permettercelo se vogliamo ambire al salto di categoria. Il Lecce, invece, anche nelle gare difficili ha avuto il giusto carattere. Se continuiamo così, per il primo posto potrebbero servire oltre 80 punti. Questo valorizza le forze di Catania e Lecce”.  “Personalmente non ho niente contro la dirigenza, la squadra e tifoseria del Lecce che meritano sicuramente il salto di categoria. Lo puntualizzo. Catania e Lecce, secondo me, non c’entrano proprio niente con la C. Purtroppo il destino le ha messe contro. Facciamo parte di un sistema particolare. A Trapani l’arbitro era leccese, mi è stato detto che fosse il migliore della categoria. Poi il campo ha detto che ci è stato negato un rigore solare al Catania. Sono situazioni critiche che ci portiamo addosso, ma non ho nulla contro il Lecce. Semplicemente i fatti hanno dimostrato che la designazione fosse sbagliata a Trapani. Io non penso che la terna arbitrale a Lecce possa, in qualche modo, influire su una gara così importante davanti a 20mila spettatori”.  “Noi ci troviamo in C per vicende che tutti vogliamo dimenticare. Siamo in una palude. Più il tempo passa, più diventa difficile uscirne. Questa è la Serie C. Gli ultimi anni sono stati caratterizzati dai punti di penalizzazione, portandoci dietro un disastro economico. Il Catania era tecnicamente fallito ma noi non moriamo mai. E chi ci attacca, si avvelena. Non esiste rilancio senza risanamento. Questo risanamento va avanti con mille sacrifici. Ad agosto abbiamo affrontato momenti tremendi. Cerchiamo di costruire un futuro diverso sul piano economico e sportivo. Se dovessimo salire di categoria, significherebbe anticipare tante cose. In B gli introiti non sono gli stessi della C, cambia il mondo. Il Catania vuole la promozione in B, vuole farcela”.  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

IL CATANIA SI AGGIUDICA IL “MEMORIAL MASSIMINO”: Ripa e Lodi firmano il sorpasso sul Sion

>>> Visualizza il tabellino e le statistiche della partita in tempo reale <<<  Amichevole vittoriosa per il Catania contro il Sion, squadra militante nella Serie A svizzera, nel ricordo del Presidentissimo Angelo Massimino. 2-1 il risultato finale, Catania capace di reagire al momentaneo svantaggio con carattere e personalità. Sion in vantaggio al 3′: Succar sgusciante sulla sinistra, cross per la testa di Schneuwly e palla in fondo al sacco. La reazione del Catania non si fa attendere. Al 7′ Caccavallo mette a sedere due avversari e calcia con potenza ma senza la necessaria precisione. Pochi minuti più tardi, Di Grazia vicino al pareggio. Al 14′, invece, gran botta di Aya da fuori che si stampa sulla traversa. Nei minuti successivi sale in cattedra l’estremo difensore avversario, Fickentscher con un’ottima respinta su Di Grazia. Al 26′ l’incornata di Bogdan termina di pochissimo a lato. Il Catania crea varie occasioni per il pareggio ma la tanto desiderata rete non arriva. Ospiti che si limitano a gestire il vantaggio, sfruttando alcune insidiose ripartenze, fino alla conclusione dei primi 45′. Ad inizio ripresa continua la pressione rossoazzurra. Di Grazia si conferma tra i principali protagonisti, creando un’altra buona opportunità. Gli ospiti reagiscono con il neo entrato Cunha, ma Martinez è bravissimo a negargli la gioia del gol con un ottimo intervento di piede. 3′ dopo, il meritatissimo gol del pari. Punizione di Lodi da sinistra, inserimento perfetto di Ripa in area e portiere battuto. Il Catania non si accontenta e continua a spingere alla ricerca del sorpasso. Mazzarani ci va molto vicino, invece Lodi non sbaglia al 35′. Su calcio di rigore giustamente concesso dall’arbitro per un fallo di Grgic ai danni di Mazzarani, palla indirizzata all’incrocio. E’ la rete che vale l’aggiudicarsi del “Memorial Massimino”. A prescindere dal risultato, test molto valido per i rossoazzurri che si avvicinano alla trasferta di Lecce con fiducia. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LIVE “MASSIMINO”: Catania 2-1 Sion (fine partita), statistiche e tabellino

CALCIO CATANIA vs FOOTBALL CLUB DE SION – STADIO “ANGELO MASSIMINO”, CATANIA MARCATORI: 3’pt Schneuwly, 17’st Ripa, 35’st Lodi (rig.) FORMAZIONE CATANIA (4-3-3): Martinez; Aya (16’st Correia), Tedeschi, Bogdan (16’st Blondett), Marchese (16’st Semenzato); Caccetta (1’st Bucolo), Lodi, Fornito (33’pt Esposito); Caccavallo (1’st Mazzarani), Curiale (1’st Ripa), Di Grazia (16’st Manneh). All. Lucarelli. In panchina: Fabiani, Rossetti. FORMAZIONE SION (4-3-3): Fichkentscher (1’st Berchtold); Maceiras (1’st Mveng), Neitzke (1’st Bamert), Cumart (1’st Angha), Morgado (1’st Di Marco); Ucan (1’st Kuleli), Ndoye (1’st Grgic), Kasami (1’st Toma); Schneuwly (1’st Mboyo), Succar (1’st Pinga), Adryan (1’st Cunha). All. Gabri. ARBITRO: Rutella (Enna); Assistenti Conti (Acireale), De Pasquale (Barcellona Pozzo di Gotto) NOTE: 952 spettatori presenti; 2′ di recupero secondo tempo; 1′ di recupero primo tempo. AMMONITI: – ESPULSI: – CALCI D’ANGOLO: 2 – 1 CROSS: 18 – 10 CROSS GIUNTI A DESTINAZIONE: 2 – 1 TIRI IN PORTA: 6 – 3 TIRI DENTRO L’AREA: 8 – 2 TIRI DA FUORI AREA: 5 – 3 TIRI FUORI: 7 – 2 TIRI DA CALCIO DI PUNIZIONE: 0 – 1 OCCASIONI NITIDE NON SFRUTTATE: 4 – 1 TIRI RESPINTI DAL PORTIERE: 0 – 1 TIRI BLOCCATI DAL PORTIERE: 2 – 2 PALI/TRAVERSE: 1 – 0 PALLE RACCOLTE DAL PORTIERE: 4 – 6 RIMESSE DAL FONDO: 5 – 8 RIMESSE LATERALI: 14 – 15 FUORIGIOCO: 2 – 1 FALLI COMMESSI: 12 – 20 POSSESSO PALLA: 53% – 47% ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – SION: formazioni ufficiali, Caccavallo in campo dal 1′

FORMAZIONE CATANIA (4-3-3): Martinez; Aya, Tedeschi, Bogdan, Marchese; Caccetta, Lodi, Fornito; Caccavallo, Curiale, Di Grazia. A disp. di Lucarelli: Fabiani, Semenzato, Esposito, Blondett, Manneh, Bucolo, Mazzarani, Rossetti, Correia, Ripa. FORMAZIONE SION (4-3-3): Fichkentscher; Maceiras, Neitzke, Cumart, Morgado; Ucan, Ndoye, Kasami; Schneuwly, Succar, Adryan. A disp. di Gabri: Mitryushkin, Berchtold, Bamert, Dimarco, Angha, Mveng, Grgic, Kukeli, Zock, Toma, Mboyo, Pinga, Cunha, Buchard, Epitaux, Daoudou. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***