LO MONACO: deluso dalla prestazione col Cosenza, si attende pronto riscatto in campionatoÂ
Obiettivo marginale rispetto al campionato, la Coppa Italia poteva però rappresentare un’importante vetrina per quei giocatori in cerca di minutaggio. L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco non è soddisfatto. Si aspettava di più da chi è sceso in campo dal 1′ contro il Cosenza. Nel primo tempo, in particolare, si udivano forte e chiaro le urla di disappunto del dirigente rossoazzurro circa la prestazione offerta. Adesso arriva l’Akragas al “Massimino” ed è l’occasione giusta per rialzare prontamente la testa e rinnovare la sfida a distanza con il Lecce per il primo posto.
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TORRE DEL GRIFO: verso Catania – Akragas, allenamenti ripresi. Venerdì la rifinitura e le convocazioni
Archiviato il ko casalingo con il Cosenza, il Catania ha ripreso gli allenamenti questo pomeriggio a Torre del Grifo Village, in preparazione della sfida all’Akragas. Programmi differenziati in base ai minuti di gioco sommati ieri: per i rossazzurri schierati fin dall’inizio contro il Cosenza, seduta di scarico; per tutti gli altri disponibili, partitella con la Berretti. Venerdì, rifinitura e convocazioni.
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SERIE C: cambiano gli orari di alcune partite del Catania, tra la 19/a e la 26/a giornata
Cambiano gli orari di alcune partite di campionato del Catania, secondo quanto reso formalmente noto dalla Lega Pro. Trattasi di gare che vanno dalla 19/a alla 26/a giornata del girone C:
19ª giornata: domenica 17 dicembre, alle 16.30, Rende-Catania;
21ª giornata: sabato 30 dicembre, alle 14.30, Catania-Casertana;
22ª giornata: domenica 21 gennaio, alle 14.30, Lecce-Catania;Â
23ª giornata: domenica 28 gennaio, alle 14.30, Catania-Virtus Francavilla;
26ª giornata: domenica 18 febbraio, alle 16.30, Monopoli-Catania.
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CATANIA: fallito il mini-obiettivo stagionale si va avanti, riparte la corsa al primo posto
“Teniamo tanto a questa competizione”: il coro di società , staff tecnico e giocatori del Catania nei giorni scorsi. Il rettangolo di gioco, però, ha premiato il Cosenza allo stadio “Angelo Massimino”. Il risultato finale di 1-2 qualifica i calabresi agli Ottavi di Finale di Coppa Italia Serie C consentendo, di fatto, al Catania di concentrare tutte le proprie attenzioni esclusivamente sul campionato. Schierando una formazione imbottita di giocatori in cerca di minutaggio, Lucarelli non è riuscito a superare l’ostacolo cosentino.
L’impegno non è venuto a mancare, idem la generosità , ma troppi gli errori grossolani commessi. Ed il Catania li ha pagati, davanti ad una cornice di pubblico modesta e nell’economia di una gara non esaltante, per lunghi tratti soporifera. Soprattutto nel primo tempo. Non tutto da buttare, Russotto ha anche suonato la carica ma svegliando con evidente ritardo il Catania. La sensazione ricavata è che, nell’arco dei 90 minuti, il Cosenza ci abbia creduto di più.
Il risultato finale, probabilmente, mina qualche certezza in casa rossoazzurra ma non deve creare particolari allarmismi. Del resto, se è vero che il mini-obiettivo stagionale è andato in fumo, ce n’è un altro ben più rilevante da centrare lungo la strada irta di ostacoli ed è chiamato promozione. La corsa al primo posto riparte sabato sera quando, al “Massimino”, arriverà un Akragas alla disperata ricerca di punti salvezza. E stavolta non sono ammessi incidenti di percorso.
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CATANIA – COSENZA: 2.542 presenze al “Massimino”, Curve a sostegno nonostante il ko
Il Catania saluta la Coppa Italia Serie C ed il Cosenza strappa il pass per gli Ottavi di Finale, in virtù del risultato di 1-2 maturato allo stadio “Angelo Massimino”. Impegno infrasettimanale ed importanza marginale dell’evento hanno determinato una bassa affluenza sugli spalti. Soltanto in 2.542 unità hanno assistito alla partita, ma le Curve non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno facendosi sentire compattamente dal 1′ al 94′. Anche al triplice fischio dell’arbitro, malgrado la sconfitta, i tifosi rossoazzurri hanno incoraggiato la squadra di Cristiano Lucarelli. Spronandola a preparare al meglio la successiva gara di campionato, fondamentale, in programma ancora tra le mura amiche con l’Akragas sabato sera.
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***CLICCA QUIÂ per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** SERIE C: Coppa Italia, ecco chi va agli Ottavi e chi saluta la competizione. Catania e Reggiana le principali sorprese
In attesa della disputa delle partite Piacenza-Alessandria e Livorno-Arezzo, riportiamo i risultati dei Sedicesimi di Finale di Coppa Italia Serie C. Sambenedettese, Catania, Lucchese, Teramo, Bassano Virtus, Reggiana, Giana Erminio, Triestina, Bisceglie, Reggina, Juve Stabia, Siracusa, Pordenone e Pro Piacenza estromesse dalla competizione. Accesso agli Ottavi di Finale, invece, per Casertana, Cosenza, Pontedera, Viterbese, FeralpiSalò, Prato, Renate, Padova, Lecce, Matera, Paganese, Trapani, Vicenza ed Albinoleffe. Le eliminazioni di Catania e Reggiana le sorprese principali.
22.11.17 Casertana 3-1 Sambenedettese (decisivi i tempi supplementari)Â
22.11.17 Catania 1-2 Cosenza
22.11.17 Pontedera 1-0 Lucchese
22.11.17 Viterbese 3-2 Teramo (decisivi i rigori)Â
22.11.17 Bassano Virtus 1-2 Feralpisalò (decisivi i rigori)Â
22.11.17 Reggiana 1-2 Prato
22.11.17 Renate 2-1 Giana Erminio
21.11.17 Padova 5-0 Triestina
21.11.17 Lecce 2-1 Bisceglie
21.11.17 Matera 3-2 Reggina
21.11.17 Paganese 1-0 Juve Stabia
21.11.17 Trapani 4-2 Siracusa (decisivi i rigori)Â
15.11.17 Albinoleffe 2-0 Pro Piacenza
18.10.17 Vicenza 2-1 Pordenone
28.11.17 Piacenza – Alessandria
29.11.17 Livorno – Arezzo
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CATANIA – COSENZA: voti rossoazzurri. Martinez in evidenza, Russotto suona la carica troppo tardi. Ripa sottotono, non il miglior Tedeschi in difesa
La redazione di TuttoCalcioCatania.com attribuisce i voti ai rossoazzurri, al termine della gara di Coppa Italia persa al “Massimino” contro il Cosenza. Sopra la sufficienza il portiere spagnolo Martinez, che nulla ha potuto sui gol e si è reso protagonista di un ottimo intervento nel primo tempo, e Russotto che, in pochi minuti, ha accorciato le distanze ed offerto un buon contributo. Peccato che abbia suonato la carica al Catania troppo tardi. In difficoltà Tedeschi in difesa, Mazzarani e Bucolo a centrocampo, Rossetti e Correia in avanti insieme con Ripa. Lovric non è dispiaciuto effettuando anche alcuni interventi difensivi di pregevole fattura, Esposito ha corso tanto sulla corsia di destra, Fornito ha fatto la sua parte dando manforte a centrocampo. Manneh ha determinato una maggiore dinamicità nella fase finale del secondo tempo.
TITOLARI
Miguel Martinez  6.5
Mirko Esposito  6
Luca Tedeschi  5
Dragan Lovric  6
Stefan Djordjevic  5.5
Andrea Mazzarani  5
Rosario Bucolo  5.5
Giuseppe Fornito  6
Mattia Rossetti  5.5
Francesco Ripa  5
Josè Correia “Zè Turbo”  5
SUBENTRATI
Andrea Russotto  6.5
Kalifa Manneh 6
Andrea Di Grazia  s.v.
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ESPOSITO: “Catania squadra più forte della C, qui posso solo crescere. Vivo serenamente il dualismo con Semenzato”
Delusione per l’eliminazione dalla Coppa Italia ma anche la consapevolezza che la stagione è lunga ed il Catania lotterà fino in fondo per la vittoria del campionato. Al termine della partita il terzino destro Mirko Esposito rilascia le seguenti dichiarazioni evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Il dualismo con Semenzato lo vivo serenamente. La squadra ha trovato un suo equilibrio con il cambio di modulo e giustamente il mister porta avanti le sue idee. Io sono giovane, devo crescere, lavorare per farmi trovare pronto. Ovviamente sei arrabbiato quando non giochi ma felice quando il Catania vince, questo è quello che conta. Io do tutto per farmi trovare pronto. Se il mister ritiene di farmi giocare anche solo un minuto per me, l’importante è che il Catania vada avanti”.
“Faccio parte della squadra più forte della Serie C. Significa che tu ogni giorni hai la consapevolezza di allenarti con giocatori che hanno una storia alle spalle, qui puoi solo crescere. Ho preferito giocarmi le mie carte in una squadra di vertice piuttosto che avere la garanzia di giocare più frequentemente in una squadra di media classifica. Il mister mette ognuno di noi nelle condizioni di esprimerci al meglio e sappiamo di dovere giocare ogni partita a viso aperto, avendo rispetto per tutti e scendendo in campo con undici leoni, al di là del nome dell’avversario di turno”. Â
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FORNITO: “Campionato lungo, ci sarà modo di giocare. L’Akragas giocherà la gara della vita, facciamoci trovare pronti”
In campo contro il Cosenza, dal 1′, anche il centrocampista Giuseppe Fornito. Queste le parole del giocatore del Catania evidenziate da TuttoCalcioCatania.com, a commento della sconfitta riportata in Coppa Italia:
“Fisicamente ho recuperato al 100%. Questa partita mi è servita tanto per aggiungere minuti sulle gambe. Io do tutto in allenamento, cerco di mettere in difficoltà l’allenatore facendomi trovare pronto. Il campionato è lungo, le partite sono tante, ci sarà modo di giocare. L’Akragas? Dobbiamo stare attenti dal 1′ al 95′ perchè loro giocheranno la gara della vita. Dovremo farci trovare pronti mentalmente e fisicamente perchè ci attende una guerra sabato”.
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BUCOLO: “Persa occasione per mettere minuti sulle gambe. Akragas tappa fondamentale, ce la giocheremo fino alla fine”
Gara da titolare per il centrocampista del Catania Rosario Bucolo, in Coppa Italia, con il Cosenza. Queste le sue parole evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Abbiamo perso una buona occasione per mettere minuti sulle gambe, ma non rimprovero nulla ai compagni. Vedo come ci alleniamo. Mi dispiace molto, gli episodi non hanno girato a favore. Quando non giochi da tanto tempo non è facile rientrare in campo, ma nessun compagno ha lesinato sforzi. Sembra tutto facile ma non lo è. Le partite vanno affrontate con la giusta mentalità . Ora testa all’Akragas che rappresenta una tappa fondamentale per il prosieguo del nostro campionato. Corsa all’inseguimento del Lecce? Dobbiamo cercare di vincerle tutte. Non guardiamo la classifica ed andiamo dritti per la nostra strada. Ce la giocheremo fino alla fine”.
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