TORRE DEL GRIFO: da valutare ulteriormente le condizioni di Lodi, Ripa e Fornito. Venerdì, rifinitura e convocati
Catania al lavoro, nel pomeriggio, a Torre del Grifo: dopo 20 minuti in palestra, Biagianti e compagni in campo per il riscaldamento tecnico ed approfondimenti tattici. Mister Lucarelli ha disposto e diretto esercitazioni di gioco contrapponendo al 3-5-2 rossazzurro il 3-4-3, probabile assetto del Bisceglie. Da valutare ulteriormente, nella giornata di domani, le condizioni di Lodi, Ripa e Fornito. Venerdì, rifinitura e convocazioni.
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ARMELLINO (Lecce): “Conta essere primi alla fine, non adesso”
Mantiene la calma il centrocampista del Lecce Marco Armellino. Il campionato è ancora lungo e l’attuale primo posto in classifica non garantisce la promozione in B:
“Non credo che in questo momento si possa parlare di nostra fuga in classifica, è ancora troppo presto. E’ normale che faccia piacere essere in testa, ma quello che conta è esserlo alla fine”.
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REGGINA – CATANIA, il Prefetto di Reggio Calabria: “Gesti deprecabili che umiliano significato sport”
Michele Di Bari, Prefetto di Reggio Calabria, torna sullo striscione discriminatorio esposto dai tifosi reggini in occasione del confronto col Catania:
“Occorre tenere sempre ben presente che lo sport è uno strumento di educazione e formazione, un vero e proprio “laboratorio” di crescita culturale e sociale di ogni Comunità, capace di promuovere tutti valori della persona umana come la solidarietà, il rispetto dell’altro e dell’altrui dignità, e, soprattutto, la tolleranza e la lotta contro ogni forma di discriminazione. Dura e ferma è la condanna verso tali deprecabili gesti che umiliano il vero significato dello sport, inficiano, nel profondo, lo spirito agonistico, colpendo tutta la collettività. Il sostegno alla propria squadra non deve mai trasformarsi in una offesa alle persone e alla loro dignità o giungere a danneggiare i beni di tutti. Senza i valori positivi che fanno dello sport e del calcio, in particolare, un’occasione di incontro e di gioia, lo sport perde il suo significato etico e si riduce a una mera esaltazione di forza fisica. E’ compito delle Istituzioni mettere in campo ogni energia per contrastare ogni aspetto deviante dal sano agonismo”.
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BELVISO (D.S. Bisceglie): “Ecco come provare a fare risultato a Catania”
Emanuele Belviso, Direttore Sportivo del Bisceglie, illustra la strategia che potrebbe rivelarsi per fare risultato sabato pomeriggio a Catania. Queste le sue parole ai microfoni di tuttocalciopuglia.com:
“Per affrontare questo tipo di squadre bisogna essere determinati. Determinati sotto ogni punto di vista, bisogna stare “sul pezzo” per tutti i novanta minuti. Sappiamo bene che affronteremo una grande squadra, una squadra candidata a vincere il campionato insieme a Lecce e Trapani. Nonostante questo, in tutte le partite ci vuole determinazione. Sicula Leonzio e Reggina hanno sconfitto il Catania perché sono state determinate, hanno corso di più. Oggi il calcio è incentrato molto sulla corsa e sulla velocità, non solo sulla qualità. Oggi, bisogna correre più degli altri per vincere le partite. Per fare risultato a Catania dobbiamo correre più degli avversari, essere determinati e mantenere alta la concentrazione per tutti i novanta minuti”.
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CATANIA – CATANZARO: gara posticipata a domenica 12 novembre, ore 18.30
Con il Comunicato Ufficiale 71/DIV, in relazione alla concomitanza con altro evento (partita di rugby Italia-Fiji, ndr) ed a ratifica degli accordi tra le società interessate, la Lega Italiana Calcio Professionistico ha disposto che la gara Catania-Catanzaro venga posticipata a domenica 12 novembre, con inizio alle ore 18.30.
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DI GRAZIA: “Sconfitte che non mandiamo giù. Tifosi, aspettateci e ripartiamo. Striscione reggini mi ha toccato molto. Spero di tornare ai livelli che mi competono”
Conferenza stampa di Andrea Di Grazia, a Torre del Grifo. Queste le parole dell’attaccante del Catania evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Le sei vittorie consecutive hanno portato una serenità che non si riscontrava da tempo. Il mister sta facendo un buon lavoro, si deve ritrovare la strada del periodo precedente. Come sto? La scorsa settimana ho avuto la febbre. Ora mi sto riprendendo, sabato pomeriggio spero di potere dare il contributo che tutti si aspettano, me compreso. Il mister sa quel che posso dare. Cerco di adattarmi e di mettermi a disposizione della squadra, al di là delle scelte tecniche. Se ritiene di farmi giocare, bene, ma io rispetto sempre le decisioni del mister. Capitano a tutti i periodi un pò particolari. Mi auguro, personalmente, di ristabilire il periodo brillante della scorsa stagione”.
“Riguardo il modulo e chi scenderà il campo, il mister ha una rosa di 24 ragazzi tutti potenziali titolari. Condividiamo in ogni caso le scelte. Il mister ha cambiato modulo ultimamente per cercare di riprendere il risultato. A Reggio il pareggio stava stretto, voleva vincere a tutti i costi. Lui ci dice sempre che, nell’arco dei 90 minuti, può cambiare sistema di gioco. Che sia 4-4-2, 3-5-2, 4-3-3 o 3-4-3 noi siamo pronti ad attenerci alle sue indicazioni”.
“Alla piazza chiedo di aspettarci e di rimanere al nostro fianco, siamo consapevoli che due sconfitte consecutive non facciano bene a nessuno. L’aria nello spogliatoio è buona, anzi c’è ancora più voglia e determinazione. Siamo arrabbiati. Purtroppo il calcio è fatto di episodi. Scorsa settimana la Reggina ha fatto due tiri in porta ed ha vinto. Ripartiamo, soprattutto dai consigli e l’appoggio dei veterani che sanno benissimo cosa fare in questi momenti”.
“Il Lecce è sicuramente una grandissima squadra e sta facendo bene. Noi, però, non guardiamo nè la classifica, nè le altre squadre. Preferiamo concentrarci esclusivamente su noi stessi, andando avanti passo dopo passo. Poi a marzo tireremo le somme. Lo striscione esposto dai reggini? Sinceramente sono cose brutte che non dovrebbero accadere nel calcio. Non è bello assistere a questi striscioni. Da catanese mi ha toccato molto. Se fossi stato lì probabilmente avrei avuto qualche reazione”.
“Il mister dice sempre di giocare col sorriso. Secondo me fa bene. C’è differenza tra attenzione e tensione. Bisogna avere attenzione durante la partita perchè è importante tenere alta la concentrazione nell’arco dei 90 minuti. La tensione, invece, è deleteria. Dobbiamo dare una risposta alle recenti sconfitte che non riusciamo, ancora, a mandare giù. Cerchiamo la svolta”.
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ZAVETTIERI (Bisceglie): “A Catania gara complessa ma non rinunceremo a giocare, può essere la gara della svolta per noi”
Intervento in conferenza stampa di Nunzio Zavettieri, allenatore del Bisceglie, in vista della trasferta di Catania. Speranzoso di portare a casa un risultato positivo:
“Credo che in questi momenti la ricetta del lavoro sia quella da seguire. Invito i ragazzi a non mollare di un centimetro, avere l’equilibrio giusto, non perdere entusiasmo rimanendo sereni e motivati per raggiungere la salvezza. Perchè i veri calciatori, tifosi e dirigenti si vedono in questo momento. Io ho poco da rimproverare ai ragazzi per quanto danno in campo. Ho sempre pensato di essere equilibrato e di non perdere la testa. Accettiamo le critiche, consapevoli di portare avanti il nostro percorso con determinazione cercando di capire le prestazioni a 360 gradi lavorando per migliorare ogni giorno. E’ un momento difficile per i risultati, non le prestazioni. Non mi sono esaltato nei momenti belli, nè mi deprimo adesso. Sono convinto di quel che stiamo facendo. I periodi negativi ci stanno, ma non dobbiamo avere paura di questo. Abbiamo dei limiti, dobbiamo crescere. Sono il primo responsabile e mi sento il capitano, ultimo a mollare e molto determinato. Voglio salvare il Bisceglie, desideriamo valorizzare i giovani gettando le basi per dare continuità al campionato di Serie C che rappresenta un patrimonio importante per la città.
“Non è semplice ripartire dopo uno 0-3, soprattutto per una squadra giovane come la nostra. Dobbiamo lavorare sulla voglia di crescere individualmente, alla fine tireremo le somme. Se ci facciamo prendere dall’ansia diventa problematico fare fronte alle difficoltà. Chi al posto di Giron? Raucci è una soluzione, ma potrei anche fare altre scelte. Diallo non è disponibile perchè ha un problema all’adduttore, sta cercando di smaltirlo con le cure adeguate. Spero di recuperarlo per Andria”.
“A Catania con quale approccio? Vorrei vedere sempre lo spirito di Lecce, ma anche al cospetto del Trapani e sono sicuro che sarà così. Non siamo riusciti a fare gol col Trapani, che si difendeva e ripartiva. Ma mentre noi abbiamo sbagliato in fase realizzativa, loro l’hanno messa dentro. Non mi preoccupa tanto l’approccio alla gara perchè giocare in uno stadio come il “Massimino” con calciatori importanti dà stimoli di rilievo. Sarà una partita complessa. Sicuramente non rinuncerò a giocare, voglio una gara propositiva come sempre fatto. Andremo a giocarcela, senza erigere barricate. Per me è difficile rinunciare alle tre punte, però devo valutare qualche situazione”.
“I rossoazzurri vengono da due sconfitte consecutive con una rosa di grande spessore, incontriamo una corazzata in un momento difficile. Però penso anche che un team come il Fondi, che sembrava in grande difficoltà, si è ripreso dopo avere battuto il Trapani. Può anche essere la partita della svolta per noi, ricavando grande forza ed autostima mettendoci alle spalle il momento negativo”.
“Voglio che i ragazzi se la giochino con personalità, reattività, intelligenza, determinazione, furbizia e scaltrezza. Quella cazzimma che ci consenta di evitare certi errori. Finora nessuno ci ha mai messo sotto, giocandocela con chiunque. Noi dovremo correre molto più di loro, essere continui per tutta la partita. Da questo punto di vista ben vengano i cinque cambi. Poi dipende sempre dalle situazioni di gioco. Il Catania ha dominato a Reggio Calabria, ma ha perso. Gli episodi fanno la differenza ed il Catania possiede giocatori che possono punirti in qualsiasi momento. Però io mi concentro sulla mia squadra. Queste gare ti fanno capire quanto sei forte dentro, mi aspetto molto dai ragazzi”.
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LODI: intervento chirurgico riuscito, pienamente disponibile per Catania-Bisceglie
Il Calcio Catania rende noto che Francesco Lodi si è sottoposto lunedì pomeriggio, all’Ospedale “Garibaldi-Nesima” di Catania, ad intervento chirurgico di stabilizzazione della frattura del terzo metacarpo della mano destra. Dopo l’infortunio, riportato mercoledì scorso durante l’allenamento condiviso con lo Sporting Viagrande, il centrocampista rossazzurro ha partecipato comunque agli allenamenti quotidiani, evidenziando grande generosità, ma nell’imminenza della gara con la Reggina è stata ravvisata la necessità dell’operazione. L’intervento è stato effettuato con successo dal dottor Massimo Abate, specialista in chirurgia della mano, e dal dottor Arcangelo Russo, ortopedico del nostro club, con la partecipazione del dottor Francesco Nicolosi, medico dell’U.O.D. Ortopedia e Traumatologia del “Garibaldi-Nesima”: Francesco Lodi è pienamente disponibile in vista del match Catania-Bisceglie.
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FAI LA FORMAZIONE: Catania – Bisceglie, sostituisciti a Lucarelli
Avvicinandosi l’impegno casalingo con il Bisceglie, torna il consueto appuntamento con la formazione del Catania scelta dai tifosi. In vista della partita di sabato pomeriggio allo stadio “Angelo Massimino”, sostituendosi a mister Cristiano Lucarelli, schiera idealmente in campo l’undici titolare rossoazzurro. Esprimi le tue preferenze attraverso il sondaggio proposto dalla redazione di TuttoCalcioCatania.com:
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CATANIA vs BISCEGLIE: confronto statistico squadre. Curiale e Partipilo i migliori marcatori
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La redazione di TuttoCalcioCatania.com ha realizzato tabelle e grafici contenenti statistiche dettagliate di questa parte di stagione delle squadre di Catania e Bisceglie, avversarie allo stadio “Angelo Massimino” per la 12/a giornata del girone C di Serie C. Come il Catania, il Bisceglie di Nunzio Zavettieri ha già osservato un turno di riposo. Curiale e Partipilo i migliori realizzatori delle due squadre.
Pugliesi e siciliani reduci da due sconfitte consecutive. Differenza reti positiva per i rossoazzurri, negativa per i nerazzurri sia tra le mura amiche che in trasferta. Solo un pareggio, finora, per la formazione dell’Elefante mentre la sconfitta rappresenta l’esito più frequente per il Bisceglie, andato ko 4 volte (una in più rispetto alla squadra guidata da Cristiano Lucarelli, ndr).
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