LUCARELLI:Â “manita”, da allenatore la storia si ripete. Prima Viareggio e Matera, adesso Monopoli
Da calciatore, disputando tantissime partite nel calcio professionistico, è successo più volte a Cristiano Lucarelli di avere subito la delusione per sconfitte dal pesante passivo. In qualità di tecnico, riferendoci alle sole gare perse con 5 gol sul groppone, oltre al 5-0 di Monopoli spiccano il 5-1 di Matera – Messina, risalente allo scorso torneo di Lega Pro ed allo 0-5 di Viareggio – Salernitana, quando sedeva sulla panchina toscana nel 2014 (Prima Divisione, ndr).
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CASERTA (Juve Stabia): un ex Catania e Lecce sulla strada dei salentini al “Via del Mare”
Domenica pomeriggio il Lecce avrà la ghiotta opportunità di allungare ulteriormente sul Catania in classifica. Potenzialmente, approfittando del turno di riposo obbligato dei rossoazzurri, il +7 potrebbe diventare +10. Tutto dipenderà dall’esito del confronto casalingo dei salentini con la Juve Stabia allenata da Fabio Caserta che, da calciatore, ha indossato sia la casacca del Catania che quella del Lecce. Sale la febbre nell’ambiente giallorosso per una gara che potrebbe essere determinante.
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DICA (Steaua Bucarest): “Contro la Lazio la più grande vittoria della mia carriera”
Importante vittoria per la Steaua Bucarest contro la Lazio nel match d’andata delle sedicesimi di finale di Europa League. I rumeni si sono imposti, recentemente, per 1-0 ed il loro allenatore, l’ex Catania Nicolae Dica, manifesta tutta la propria soddisfazione:
“Bisogna fare i complimenti ai ragazzi. Questa vittoria è molto importante, ma ora dobbiamo pensare al ritorno. La Lazio è una grande squadra: resta favorita e dovremo dare il massimo, anche se sono felice di aver impensierito una squadra italiana. In Italia dovremo fare una partita simile, sarà ancora più difficile. Penso che non si aspettassero una prestazione così offensiva da parte nostra. Questa è la più grande vittoria della mia carriera e spero non sia l’ultima”.
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PROIETTI: arbitro dei disastri rossoazzurri, altro pesante ko sotto la sua direzione
Il Catania non conserva certamente un bel ricordo di lui. Matteo Proietti della sezione di Terni, designato per la direzione del match Monopoli – Catania, ha significato per i rossoazzurri ancora una pesante sconfitta. Prima del 5-0 maturato al “Vito Simone Veneziani”, il sig. Proietti aveva diretto un’altra gara persa in malo modo dal Catania, il 4-0 inflitto dalla Juve Stabia nel torneo di Lega Pro 2016/2017 con Pino Rigoli al timone. Il “fischietto” umbro si conferma un incubo per la squadra dell’Elefante.
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SERIE C: girone C, concluso il posticipo Cosenza 1-1 Reggina. Come cambia la classifica
RISULTATI 26/a GIORNATA – SERIE C, GIRONE C
Akragas 1 – 2 Catanzaro
Matera 2 – 0 Siracusa
Trapani 4 – 1 Paganese
Juve Stabia 0 – 2 Bisceglie
Monopoli 5 – 0 Catania
Rende 3 – 0 Racing Fondi
Sicula Leonzio 0 – 0 Lecce
Virtus Francavilla 0 – 1 Casertana
Cosenza 1 – 1 Reggina (posticipo)
CLASSIFICA
1. Lecce 56Â
2. Catania 49Â
3. Trapani 44
4. Siracusa 39
5. Rende 38Â
6. Monopoli 37Â
7. Matera 37Â
8. Cosenza 36Â
9. Juve Stabia 33Â
10. Virtus Francavilla 32Â
11. Catanzaro 31Â
12. Sicula Leonzio 30Â
13. Bisceglie 30Â
14. Reggina 28Â
15. Casertana 26
16. Fondi 23Â
17. Paganese 23Â
18. Fidelis Andria 20Â
19. Akragas 11
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CATANIA: ore decisive per la sostituzione di Lucarelli. Drago, ostacolo Cesena
Come già riportato, Cristiano Lucarelli difficilmente proseguirà l’avventura sulla panchina rossoazzurra ed avanza Domenico Toscano per la panchina del Catania, ma le sorprese sono sempre possibili. Quest’ultimo ha dato piena disponibilità a sposare il progetto etneo ed è al momento in pole perchè Massimo Drago, primo vero obiettivo della dirigenza, ha difficoltà a risolvere il contratto che lo lega ancora al Cesena. Se quest’ultimo riuscisse a superare l’ostacolo, però, lo scenario muterebbe finendo proprio Drago in pole su Toscano.
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CATANIA: avanza Toscano per la panchina
Avevamo fatto i nomi di Domenico Toscano e Massimo Drago come idee concrete per la panchina del Catania in caso di addio di Cristiano Lucarelli. Secondo indiscrezioni delle ultime ore, al momento Toscano sarebbe in vantaggio per la sostituzione del tecnico livornese. Passi avanti per vedere quest’ultimo al timone del Catania, anche se non si escludono sorprese.
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COLUCCI: “Catania, 5-0 fa male. Si riparte dall’esperienza di Lo Monaco. Tutti dovevano metterci la faccia in Sala Stampa”
Alla trasmissione televisiva Corner, su Telecolor, l’ex centrocampista del Catania Giuseppe Colucci ha parlato della pesante sconfitta riportata dai rossoazzurri a Monopoli. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:
“Io avrei proposto che tutta la squadra andasse in Sala Stampa nel post gara di Monopoli, a cominciare dal portiere. Bisogna che tutti ci mettano la faccia in frangenti del genere. Dispiace tanto vedere Lucarelli e Biagianti parlare in quel modo. Sono due ragazzi che conosco personalmente. So bene quanto tengano al Catania. Secondo me in momenti di tensione è venuta a mancare la figura del vice allenatore, elemento chiave in certi casi”.
“Perdere 5-0 col Monopoli fa male, ma il Catania ha dalla sua parte l’esperienza di un grandissimo dirigente per ripartire. Lo Monaco è una figura importante nella gestione del gruppo in questi momenti. 7-0 a Roma? Ricordo di averlo vissuto. La settimana successiva ripartimmo battendo il Parma in casa. Fu una settimana di grandissima pressione, Lo Monaco tenne tutti sulla corda, andammo in ritiro”.
“Se le parole di Lucarelli nel dopo partita di Catania-Cosenza hanno determinato un’incidenza negativa? Bisogna vedere quale senso assumessero, sulla base delle interpretazioni di Cristiano. Magari voleva mandare un messaggio riferibile a qualche soggetto in particolare, oppure alla società , non so. Certe dinamiche puoi conoscerle solo dall’interno, non da fuori. Alla base dovrebbe sempre esserci un confronto continuo tra società ed allenatore, anche per capire se ci sono dei malumori. Primo posto raggiungibile? Se il Catania fa il Catania, nulla è impossibile”.Â
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AMBROSI: “Catania, credici! Basta poco per riaccendere entusiasmo”
Alla trasmissione televisiva Corner, su Telecolor, l’ex attaccante del Catania Alessandro Ambrosi è intervenuto telefonicamente per commentare la situazione in casa rossoazzurra. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:
“E’ un momento particolare, sicuramente inatteso. Solo attraverso il lavoro sul campo se ne viene fuori, lasciando tutte le problematiche al di fuori della quotidianità . Mettendocela tutta, fare quadrato. Evitando di essere travolti dai problemi. Secondo me il discorso primo posto non è ancora chiuso. Mancano 11 partite, anche il Lecce potrebbe avere momenti di difficoltà ”.
“Conta trovare la giusta alchimia che permetta al Catania d’infilare una serie di risultati importanti. Quando giochi in una piazza come quella etnea devi sapere di rendere conto a te stesso ed ai tanti tifosi al seguito. Se i rossoazzurri hanno perso determinate partite a differenza del Lecce, evidentemente c’è qualche problema. Basta davvero poco per riaccendere l’entusiasmo a Catania, i giocatori hanno il dovere di credere fino all’ultimo minuto al primo posto”.Â
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PELLEGRINO: “Catania con problemi di identità , gioco e compattezza. Troppi cambi di formazione, incertezze pericolose”
L’ex allenatore del Catania Maurizio Pellegrino manifesta il proprio pensiero circa le difficoltà incontrate dai rossoazzurri, demoliti dal Monopoli in terra pugliese. Queste le parole di Pellegrino ai microfoni di Prima Tv, nel corso della trasmissione Sala Stampa, evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Nelle partite che ho visto, il Catania non ha evidenziato compattezza nelle due fasi. Quando ricerca una manovra è spesso lunga, con pochi sviluppi offensivi. Non mi sembra che Lucarelli abbia trasmesso un’identità ben precisa. Cambia spesso formazione, questo non denota certezze e può contribuire a determinare una discontinuità nei risultati. Poi non comprendo certe espulsioni dalla panchina. Capisco che, quando perdi, smarrisci un attimo di lucidità , ma ad una squadra tanto ambiziosa non dovrebbe accadere. Mancano compattezza, prestazioni ed un pensiero comune. Probabilmente non c’è un concetto di gioco definito”.
“Il Catania è secondo classificato seppure con passi falsi importanti, ma non può nel giro di 20 giorni diventare una compagine modesta. Le recenti prestazioni offerte sono modestissime, il 5-0 di Monopoli è veramente al di sotto della portata del Catania. La potenzialità tecnica dei rossoazzurri si avvicina tanto al Lecce, ne sono convinto, ma adesso gli etnei rischiano di compromettere una stagione. E’ un momento molto grave per una squadra con ambizioni molto importanti”.
“Sarebbe grave se i giocatori avessero mandato il messaggio di scaricare l’allenatore. In campo ci vanno i calciatori che hanno sempre il dovere di dare il massimo, a prescindere da eventuali simpatie o antipatie nei confronti del tecnico. Perdere 5-0 è un segnale assolutamente negativo, significa che la squadra ha smarrito qualcosa d’importante. Chiaramente le prime responsabilità ricadono sull’allenatore, però il 5-0 racchiude elementi di diversa natura pericolosi da qui al termine del campionato. Il Catania ha delle incertezze pericolose che poi si possono manifestare con un ko di simili proporzioni”.
“Secondo me i rossoazzurri hanno l’obbligo di fare qualcosa di più perchè in possesso di un organico attrezzato per puntare al salto di categoria. Il Lecce dopo il 3-0 di Catania ha cercato di dare un assetto ed un gioco pragmatico, legato a quel che la categoria richiede con un pizzico di qualità in più. Il Catania lo ha fatto per un periodo di tempo, mentre i salentini sono scesi in campo sempre con la stessa mentalità ed impronta, effettuando pochi cambi di formazione lungo il percorso”.
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