SIRACUSA: attesa crescente in vista del Catania

Attesa che cresce, con il passare dei giorni, a Siracusa per il confronto casalingo col Catania. Sabato sera lo stadio “Nicola De Simone”, aperto ai soli tifosi aretusei a seguito del divieto imposto dalle autorità ai sostenitori etnei per motivi di sicurezza, potrebbe essere interamente esaurito o, comunque, avvicinarsi al sold out. Con il passare dei giorni si moltiplicano i tagliandi venduti per assistere al derby. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TORRENTE: “Non solo Catania, Lecce e Trapani in lotta per il vertice”

Ancora alla ricerca di nuova sistemazione, l’esperto allenatore Vincenzo Torrente illustra le proprie riflessioni anche sul girone C di Serie C. Queste le parole di Torrente ai microfoni di tuttomercatoweb.com: “Vero, è una squadra di grande qualità che, comunque, non potrà prescindere da un buon piazzamento play-off. Ma questo girone è diverso dagli altri per la propria difficoltà oggettiva. Ci sono piazze calde e storie importanti. Penso a Lecce, Trapani e Catania, che sono le favorite principali per arrivare fino in fondo. Ma attenzione al Matera che ha un allenatore bravo e una squadra forte. Non escludo che possa lottare per vincere: c’è già il lavoro di un anno di Auteri e molti giocatori lo conoscono e hanno assimilato le sue idee. Alla lunga le sue squadre vengono sempre fuori”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ALESSANDRO CICCHETTI (Esclusiva): “Siracusa-Catania sarà bellissimo derby, si deciderà a centrocampo e prevarrà il carattere. Bianco e Lucarelli ottimi allenatori”

Piacevole conversazione telefonica con Alessandro Cicchetti, ex calciatore di Catania e Siracusa, in vista del confronto di sabato sera allo stadio “Nicola De Simone”. Cicchetti si aspetta un derby dai contenuti molto interessanti. 1999, Catania batte Messina al Cibali in Serie C2. Che ricordi conservi di quella partita? “Una gara che ha segnato il percorso di tutti. E’ rimasta indelebile nei ricordi. Ha sancito il ritorno del Catania in C1 dopo tanti anni di purgatorio, un riavvicinamento allo stadio di molti tifosi che si erano un pò disinnamorati del calcio. Inoltre si trattava di un derby sentito. Impossibile dimenticare”.  Hai giocato anche a Siracusa. Come fosti accolto da ex rossoazzurro? “Era la stagione 2004/05, chiusura di carriera. Quando giocai a Siracusa ero già sposato con la moglie catanese, vivevo e continuo a vivere a Catania con due figlie catanesi. Tutto questo non ha creato alcun tipo di malumore. Nonostante l’ostilità sportiva tra le tifoserie io, una figura importante nella storia del Catania all’epoca, fui accolto con grande rispetto. Posso solo ringraziare i tifosi aretusei per l’accoglienza ed il sostegno. Le frizioni fanno parte dello sport ed è giusto che ci siano se non sfociano in atti di violenza. In piazze come Catania e Siracusa, da ex rossoazzurro o aretuseo, se giochi nell’altra sponda e dimostri impegno, onestà e dedizione al sacrificio dando tutto, la gente lo apprezza a prescindere dai trascorsi nella squadra rivale. Penso anche a Baiocco, con cui siamo molto amici. Io da calciatore ero molto caratteriale in campo, quello che continua ad essere Baiocco, correndo più degli altri”.  Come immagini Siracusa-Catania? “Mi aspetto una partita in cui l’aspetto fisico e caratteriale prevarranno su quello tecnico. Si trovano di fronte due squadre ben costruite, in qualche modo simili perchè hanno allestito rose molto ampie a differenza di tanti altri club. Entrambe le società vantano in organico giocatori poliedrici, con doppi ruoli, e potenziali titolari in qualsiasi formazione. Sia il Catania che il Siracusa hanno giocatori forti. I rossoazzurri possiedono una rosa molto importante. Il percorso che stanno facendo con cinque vittorie di fila lo dimostra. Però anche il Siracusa credo abbia un organico di rilievo. Entrambe le squadre sono guidate da ottimi allenatori, secondo me i valori tecnici si azzereranno in campo sabato. Il Catania attuale è molto forte tecnicamente nei singoli e nei doppi ruoli. Come il Siracusa, ha giocatori duttili che consentono ai rispetti allenatori di cambiare il modulo di base se necessario. Bianco adotta un 4-2-3-1 di partenza, Lucarelli il 3-5-2. Sarà una bellissima gara dal punto di vista caratteriale, ne sono convinto”. Forse al Catania della passata stagione mancava qualcosa sul piano caratteriale? “Ricordo nei miei primi anni vissuti a Catania che avevamo organici spaziali ma, forse, scendevamo in campo con la presunzione di sentirci superiori a chiunque. La Serie C2 era un ring. Botte, cazzotti nei parcheggi, nei tunnel… Probabilmente tante partite le abbiamo vinte sotto il tunnel, le partite iniziavano già lì (ride, ndr). Dentro e fuori casa. Avevamo una squadra di grandissimo carattere quando salimmo in C1. Ecco, penso che questo Catania abbia cominciato ad intendere la categoria”. Chi può spostare gli equilibri nel derby? “Sarebbe banale dirti gli attaccanti. Credo che l’equilibrio e squilibrio delle due squadre avverrà a centrocampo. Sarà quello il reparto fondamentale per vincere la partita. Perchè il centrocampo rappresenta quel settore che, generalmente, ti permette di avere più equilibri possibili. Se accorci bene in uscita, in fase di possesso e di non possesso. Dal mio punto di vista i duelli più importanti saranno a centrocampo”. Dove possono arrivare Siracusa e Catania? “Non lo so. Il Catania è forte, come gli aretusei, il Lecce ed il Trapani. Poi può essere che s’incastri qualcosa, i giocatori diventano branco e chissà. Non dimentichiamo la storia recente del Crotone che, due anni fa, avrebbe dovuto lottare per salvarsi ed invece ha stravinto il torneo di B. Gli anni precedenti Frosinone e Carpi idem. Il Lecce fece perdere lo scudetto alla Roma, ai tempi in cui io facevo il raccattapalle. Nel ’94 giocavo a Casarano e la squadra era fortissima sulla carta, fummo costretti a giocare i Play Out. Nella stagione 1997-98, col Catania, alla prima di campionato mi ruppi il crociato a Caltanissetta. Era il Catania dei vari Furlanetto, Signorelli, Calcaterra, Pellegrini, Lugnan, Manca, Marziano, Di Julio, Di Dio, giocatori di spessore per la categoria all’epoca. Poi con gli innesti di Passiatore, Tarantino, Di Cunzolo e altri l’anno successivo vincemmo il campionato, ma in quella stagione ci salvammo in extremis. Nel calcio nulla è scontato, non è detto che la squadra più forte vinca. Io stesso ho sempre giocato in squadre molto competitive ma ho vinto solo due campionati in carriera”.  Il calciomercato invernale potrebbe recitare un ruolo importante a gennaio… “Io toglierei la finestra di gennaio. Ai miei tempi il mercato apriva il primo di luglio e chiudeva a volte l’11, a volte il 13 luglio. Porterei il calciomercato a novembre. Spesso il mercato invernale fa danni. Pensi di migliorare ulteriormente la rosa, poi prendi un giocatore che destabilizza gli equilibri. Sai quante squadre pensano di stravincere e poi, in chiusura di mercato, combinano disastri? Se già sei forte, devi stare attento quando effettui innesti sul mercato perchè il calciomercato può produrre danni irreparabili”. Si ringrazia Alessandro Cicchetti per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

SIRACUSA – CATANIA: quote Snai, etnei leggermente favoriti

Si avvicina la sfida in programma allo stadio “Nicola De Simone”. La gara Siracusa-Catania, valida per la 9/a giornata del campionato di Serie C, secondo le quote indicate da una delle principali agenzie di scommesse sportive, la Snai, si presenta dal pronostico lievemente favorevole ai rossoazzurri. Riportiamo di seguito la tabella contenente il valore delle quote più significative dell’evento: ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

SIRACUSA – CATANIA: previsioni meteo nel corso della gara

Consueto appuntamento con le previsioni meteo in vista del prossimo impegno di campionato del Catania. Rossoazzurri di scena sabato allo stadio “Nicola De Simone” di Siracusa, gara valida per la 9/a giornata del girone C di Serie C. Nel corso dell’incontro, il cui fischio d’inizio avverrà alle 20.30, si prevede cielo sereno con venti di debole intensità ed una temperatura percepita di circa 17-18 gradi. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

CALCIO DI SICILIA: gli impegni del weekend tra i professionisti. Match clou per il Palermo ed il Catania a Siracusa

Squadre del calcio siciliano professionistico tutte impegnate sabato 14 ottobre. In Serie B, grande interesse per la trasferta del Palermo a Frosinone, in quanto si tratta di un autentico scontro al vertice. Banco di prova importante per i rosanero. Scendendo di categoria, in C esame veramente tosto per l’Akragas che renderà visita al Lecce capolista. Sicula Leonzio in cerca di riscatto contro la Juve Stabia, mentre il Trapani è alla ricerca dei tre punti sul campo del Racing Fondi. In serata, riflettori puntati sul derby tra Siracusa e Catania al “De Simone”. SABATO 14 OTTOBRE Lecce-Akragas, 14.30 – Serie C Sicula Leonzio-Juve Stabia, 14.30 – Serie C Frosinone-Palermo, 15.00 – Serie B Racing Fondi-Trapani, 16.30 – Serie C Siracusa-Catania, 20.30 – Serie C ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TANGORRA (Monopoli): “I falli tattici vanno sanzionati, lo dice il regolamento. Anche a Catania…”

Sconfitto a Catania, il Monopoli confidava nell’immediato riscatto contro il Siracusa ed invece non è andato oltre l’1-1 tra le mura amiche. Amareggiato l’allenatore biancoverde Massimiliano Tangorra, che critica ancora una volta la direzione arbitrale: “Purtroppo c’è stato l’ennesimo episodio a noi sfavorevole di una condotta di gara della terna abbastanza discutibile. Se c’è un regolamento che dice che il fallo tattico va sanzionato col giallo, la regola va applicata. Non si può lasciare all’interpretazione. Noi a Catania siamo ripartiti decine di volte e non è stato sanzionato alcun fallo tattico. È una costante che ho visto in queste partite”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CALCIO DI CATANIA: anche il Biancavilla ha il suo Lucarelli

A Catania sta ottenendo confortanti risultati sulla panchina rossoazzurra Cristiano Lucarelli. Nella provincia etnea spicca anche un altro Lucarelli, che di nome fa Maximiliano ed è italo-argentino. Mezzala di ruolo, ha 23 anni e milita in Eccellenza nel Biancavilla. E’ un ragazzo importante nello scacchiere tattico di Gaspare Cacciola, sta crescendo molto, dentro e fuori dal campo, anche con l’ausilio dell’esperienza di Davide Baiocco. Idolo di Lionel Messi, spera di portare più in alto possibile i biancavillesi sognando una brillante carriera. Da Cristiano a Maximiliano, anche il Biancavilla ha il suo Lucarelli. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MARINO – BRESCIA: ufficiale, contratto fino al 2019 per l’ex Catania

Avevamo già riportato la notizia che Pasquale Marino fosse molto vicino alla panchina del Brescia, subentrando a Salvatore Boscaglia. Adesso è ufficiale, la società lombarda ha perfezionato l’ingaggio dell’ex allenatore del Catania. Marino ha sottoscritto un contratto con scadenza a giugno 2019. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

UFFICIALE: Siracusa-Catania, stadio chiuso ai tifosi rossoazzurri

Mercoledì l’Osservatorio aveva formalmente documentato per l’incontro di calcio “Siracusa – Catania”, connotato da alti profili di rischio, il rinvio “alle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ai fini dell’individuazione di misure di rigore”. La notizia era nell’aria ma solo oggi, venerdì 12 ottobre, le autorità competenti l’hanno resa ufficiale: trasferta di Siracusa vietata ai tifosi del Catania, inclusi i fidelizzati. Stadio “Nicola De Simone” aperto, pertanto, ai soli sostenitori aretusei. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***