PAGANESE – CATANIA: all’andata capitan Biagianti decisivo

Tra pochi giorni Catania nuovamente in campo per affrontare la Paganese allo stadio “Marcello Torre”. Un avversario che, in occasione della gara d’andata, venne sconfitto con il risultato di 2-1. A sorpresa il brasiliano Reginaldo, di gran lunga uno dei migliori in campo, permise alla formazione campana di portarsi in vantaggio al “Massimino”. Era il minuto 64. Il gol diede la scossa al Catania che, dopo appena tre minuti, seppe riequilibrare la gara con Michele Paolucci entrato nel tabellino dei marcatori. Elefante che continuò ad attaccare, mantenendo viva la speranza di vincere. Missione compiuta con il capitano Marco Biagianti decisivo nel finale, siglando la sua prima rete stagionale. Fu, comunque, un successo sofferto per il Catania. CATANIA-PAGANESE, TABELLINO PARTITA MARCATORI: 64′ Reginaldo, 67′ Paolucci, 82′ Biagianti FORMAZIONE CATANIA (4-3-3)12 Pisseri; 24 Di Cecco, 6 Gil Drausio, 3 Bergamelli, 20 Djordjevic; 27 Biagianti, 4 Bucolo, 32 Mazzarani (74′ 21 Fornito); 23 Di Grazia, 9 Paolucci (78′ 7 Calil), 11 Barisic (71′ 14 Piscitella). A disp. di Pino Rigoli: 1 Martinez, 2 Nava, 30 Piermarteri, 13 De Santis, 26 De Rossi, 5 Scoppa, 8 Silva, 19 Anastasi, 31 Graziano. FORMAZIONE PAGANESE (3-4-3): 22 Chiriac; 13 Alcibiade, 30 Camilleri, 25 Dicuonzo; 11 Cicerelli (87′ 7 Zerbo), 27 Maiorano, 5 Pestrin, 3 Della Corte (81’st 4 Silvestri); 14 Herrera (63′ 29 Celiento), 8 Reginaldo, 10 Deli. A disp. di Grassadonia: 12 Coppola, 6 Mansi, 23 Picone, 18 Parlati, 24 Tagliavacche, 28 Mauri, 19 Caruso. NOTE: 1′ di recupero primo tempo; 4′ di recupero secondo tempo; 7.863 spettatori (4.769 abbonati, 3.094 muniti di titolo d’accesso per il singolo evento, incasso 28.398 euro). AMMONITI: Biagianti, Pestrin, Maiorano, Di Cecco, Della Corte, Di Grazia © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

PAGANESE – CATANIA: Malaman e Morra unici etnei a segno, nella storia mai una gioia a Pagani

Per la quinta volta nella storia, in partite ufficiali di campionato, Paganese e Catania si affronteranno lontano dalla Sicilia. Il bilancio dei precedenti vede gli etnei mai vittoriosi in trasferta. Nella lontanissima stagione 1929-30, in Seconda Divisione, formazione campana vincente con un sonoro 5-0. Nel campionato di Serie C 1977-78, invece, 1-1 con Adelchi Malaman autore dell’unica rete di marca catanese. Nella stagione successiva, Serie C1, pesantissimo 5-1 in favore della Paganese sul campo neutro di Caserta. Damiano Morra rese meno amara la sconfitta rossoazzurra mettendo a segno il classico gol della bandiera. Lo scorso anno, 0-0 in Lega Pro. Su quattro gare disputate, pertanto, sono due i gol all’attivo per il Catania e ben 11 al passivo. BILANCIO PRECEDENTI PAGANESE-CATANIA Vittorie Paganese 2 Vittorie Catania 0 Pareggi 2 Gol fatti Paganese 11 Gol fatti Catania 2 Seconda Divisione 1929-30 Paganese 5-0 Catania Serie C 1977-78 Paganese 1-1 Catania Serie C1 1978-79 Paganese 5-1 Catania Lega Pro 2015-16 Paganese 0-0 Catania © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

CATANIA: confermata a Pagani la linea difensiva di Lecce?

Gil Drausio, Dario Bergamelli e Giovanni Marchese centrali. Tino Parisi e Stefan Djordjevic sulle corsie esterne dando vita ad una linea difensiva a tre uomini in fase di possesso palla. Il Catania potrebbe confermare domenica pomeriggio a Pagani l’assetto difensivo di Lecce. Questa soluzione tattica pare, allo stato attuale, la migliore sulla base delle caratteristiche dei giocatori a disposizione di Giovanni Pulvirenti.

PAGANESE – CATANIA: squadre in campo con 15 minuti di ritardo

In riferimento agli episodi di violenza verificatisi nelle ultime settimane ad Ancona, Catanzaro, Matera e Castellammare di Stabia, AIC Lega Pro hanno deciso che nella prossima giornata di campionato di Lega Pro le squadre scenderanno in campo con 15 minuti di ritardo. L’Associazione Italiana Calciatori sta valutando assieme alla Lega Pro altre azioni per sensibilizzare l’intero movimento calcistico. Nell’arco di pochissimi giorni, ad Ancona e Catanzaro si sono verificati gravissimi ed inaccettabili episodi di violenza ai danni dei calciatori e dei componenti degli staff tecnici delle due società da parte di alcuni “tifosi”.

GRAVINA (Lega Pro): “Gli auguri per i 90 anni della Paganese”

Gabriele Gravina, Presidente della Lega Pro, invia una lettera di auguri alla Paganese per i 90 anni della società: “Caro Presidente, felicitazioni vivissime per il traguardo dei 90 anni della Paganese. Complimenti anche per il libro, “Storia e storie della Paganese. Novanta anni di emozioni”. E’ stato un percorso, un viaggio nel tempo, che mette in risalto, dalla nascita del club nel 1926, le epiche sfide, i confronti in campo, il sostegno di una piazza  e di una grande tifoseria. Novanta anni sono memoria e testimonianze, ma anche valori come le intere generazioni che hanno seguito e seguono la Paganese. Sono traguardi importanti, che nascono anche dall’impegno di tutti coloro che operano all’interno di una società. Ad maiora”!

TRAPANI (Paganese): “Che orgoglio essere entrato nella storia. Ora chiudiamo in bellezza, Grassadonia punto di partenza”

Raffaele Trapani, patron della Paganese, entusiasta dei risultati che sta ottenendo la sua squadra. Ecco quanto si legge su La Città di Salerno: “Sono orgoglioso ed emozionato di essere entrato nella storia della società azzurrostellata per quanto fatto negli ultimi dieci anni sinora abbiamo fatto tanto e tanto ancora bisogna fare per cercare di dare soddisfazioni a questa città. Da qui a breve getteremo le basi per il prossimo anno ma prima bisogna chiudere in bellezza questo campionato che ci sta regalando bellissime soddisfazioni. La rivoluzione di gennaio era un atto dovuto per la sopravvivenza del club. Chi è venuto sta dando l’anima ed i risultati si vedono. Grassadonia sarà il punto di partenza per il prossimo futuro”. 

ABODI: sarà rieletto Presidente di B o scenario differente?

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Andrea Abodi, che non ha raggiunto l’obiettivo di vincere le elezioni da numero uno della Figc, come noto ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico di Presidente della Lega di Serie B. Una decisione però non digerita da buona parte delle società cadette che hanno come obiettivo di farlo ritornare sui propri passi. Sarebbero già tredici i club in pressing sul manager capitolino. In attesa del 17 marzo, quando si avrà un consiglio allargato e in quella occasione verrà stabilita la data dell’assemblea elettiva in B. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

DE ZERBI: nessun nuovo contatto col Catania

In questi giorni sono emerse alcune indiscrezioni di mercato relative ad un possibile ritorno di fiamma del Catania per Roberto De Zerbi. L’ex calciatore rossoazzurro è stato contattato dalla società etnea nei mesi scorsi, ma De Zerbi preferì valutare altre soluzioni. Adesso, reduce dall’esonero maturato sulla panchina del Palermo, l’allenatore bresciano è tenuto sotto osservazione da club di Serie A e B, alcuni dei quali esteri. Non ci risultano nuovi contatti avviati col Catania. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

CATANIA: a Pagani Russotto per sostituire Mazzarani?

Al cospetto del Lecce ha costruito alcune occasioni per andare a segno, non riuscendo però nell’intento di centrare il bersaglio. L’ammonizione riportata al “Via del Mare”, adesso, lo costringerà a saltare la trasferta di Pagani. Per tale ragione mister Giovanni Pulvirenti deve valutare come sostituire lo squalificato Andrea Mazzarani. Al suo posto potrebbe scendere in campo l’ex giocatore del Catanzaro Andrea Russotto, non utilizzato da Pulvirenti in terra salentina.

STICCHI DAMIANI (Lecce): “Pisseri migliore in campo, il nostro portiere invece…”

Saverio Sticchi Damiani, Presidente del Lecce, spende parole d’elogio per l’estremo difensore del Catania Matteo Pisseri. Ecco quanto si legge sul Quotidiano di Puglia: “Penso sia stata una grande partita in cui il Lecce ha meritato di vincere. Possiamo tranquillamente dare il voto più alto al portiere del Catania, Pisseri, che ha fatto veramente interventi importanti. Il nostro Perucchini invece ha compiuto soltanto una parata. La squadra credo abbia dato un segnale forte sul suo stato di salute”.