FERRIGNO (Paganese): domenica di nuovo avversario del Catania e ritrova Lo Monaco
Partita dal sapore particolare per Fabrizio Ferrigno. Attuale Direttore Sportivo della Paganese, domenica ritroverà il Catania con cui, nella passata stagione, ha sofferto fino all’ultima giornata per centrare la salvezza in Lega Pro. Un’annata veramente difficile, caratterizzata dalla robusta penalizzazione, da un monte ingaggi elevatissimo e svariati problemi
Spesso Ferrigno e la vecchia dirigenza non hanno riscontrato la fiducia della tifoseria. Poi, a fine stagione, l’addio ed il ritorno di Pietro Lo Monaco al timone della società. Una figura, quella del dirigente di Torre Annunziata, tuttora stimata da Ferrigno che, in passato, ha anche avuto modo di lavorare con lui a Messina.
CATANIA: è crisi vera, certificata dai numeri. A Pagani un trend da interrompere
Perso lo speciale primato relativo al rendimento espresso tra le mura amiche nel girone C, il Catania fa registrare ulteriori passi indietro anche per quel che riguarda lo score esterno. In questo caso la sconfitta di Lecce ha prodotto il dodicesimo posto per numero di punti collezionati fuori casa (13), un dato quasi da Play Out per una squadra costruita per vivere una stagione da protagonista.
Nelle ultime cinque gare disputate, invece, addirittura il Catania è la terza peggiore formazione del campionato con appena 4 punti incamerati. Peggio dei rossoazzurri hanno fatto solamente Matera (3) e Monopoli. Situazione molto preoccupante. Con la gestione Rigoli la squadra catanese era quasi infallibile tra le mura amiche, seppure non entusiasmando sul piano del gioco.
In trasferta, invece, male cronico. La vittoria di Messina ha illuso l’intero ambiente e, purtroppo per il Catania, nelle successive due gare giocate anziché imprimere lo sprint sono arrivate due pesantissimi ko consecutivi. E’ crisi vera per una compagine ancora in cerca d’identità, poco brillante e che ha denotato, fin qui, carenze strutturali ed una certa fragilità psicologica nonostante i cambi alla guida tecnica. Pagani diventa, ora, l’occasione per interrompere il trend negativo.
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CATANIA: manca un leader “alla Baiocco”? Si punta su Orazio Russo
In questi anni è sempre rimasto in orbita Catania dopo il forte legame instaurato con la città etnea, i suoi tifosi e la società. Orazio Russo sarà il nuovo allenatore in seconda del Catania. Affiancherà Giovanni Pulvirenti in questo finale di stagione. Un tandem tutto siciliano e catanese per provare a rilanciare le ambizioni del Catania.
Spesso si è parlato, in questi giorni, della mancanza di un leader all’interno dello spogliatoio rossoazzurro ponendo l’esempio del grintoso Davide Baiocco. Con Russo il cambiamento riguarda esclusivamente il settore tecnico ma di sicuro il senso di appartenenza non gli manca e potrebbe, chissà, contribuire a trasferire la giusta mentalità alla squadra.
CATANIA: porta aperta da 270 minuti e attacco a secco da 180 minuti
Continua a prendere gol il Catania. Fino a poco tempo fa i rossoazzurri vantavano la migliore difesa del campionato ma, alla luce dei recenti risultati, adesso le cose stanno diversamente. Da più di 270 minuti, infatti, l’Elefante prende regolarmente gol anche se Matteo Pisseri ha fatto di tutto per evitare il peggio. A Messina Pisseri ha subito la rete del momentaneo 1-0, poi le due marcature del Melfi a Catania e quella di Lecce firmata Costa Ferreira. Da tre giornate consecutive gli etnei, dunque, incassano gol. Nelle ultime due partite disputate, invece, zero le reti all’attivo. Suonato il campanello d’allarme in casa Catania.
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COSTA FERREIRA (Lecce): punisce Lo Monaco ed il Catania che lo seguiva sul mercato
Primo gol con la maglia del Lecce per Costa Ferreira, proprio contro il Catania. L’Amministratore Delegato rossoazzurro ben conosceva il ragazzo portoghese per averlo ingaggiato ai tempi del Messina anni fa (nella foto quando indossava la casacca biancoscudata, ndr). Lo stesso Catania ha avuto modo di seguirlo sul mercato da un anno a questa parte non riuscendo, però, a raggiungere l’accordo per il trasferimento in Sicilia.
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LEGA PRO: ammonizioni/espulsioni, girone C. La situazione di Drausio e compagni
Settimo posto per numero di espulsioni (Messina e Paganese al vertice a quota 9, ndr), sesto per quanto concerne le ammonizioni ricevute (primato per Siracusa ed Akragas con 70 cartellini gialli, ndr). E’ il dato relativo al Catania nella speciale classifica di riferimento nel girone C di Lega Pro. Dando un’occhiata alla la rosa del Catania, notiamo come i giocatori più ammoniti rispondano ai nomi di Marco Biagianti e Federico Scoppa con 8 gialli ciascuno. Il difensore Gil Drausio è, invece, il calciatore rossoazzurro più frequentemente espulso (3).
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CALCIO DI SICILIA: risultati dalla Serie A alla Lega Pro. Non sorridono Palermo, Trapani e Catania
El Shaarawy, Dzeko e Peres. Il 3-0 inflitto dalla Roma al Palermo in Sicilia porta la firma dei tre calciatori citati. Niente da fare per i rosanero, sempre più vicini alla retrocessione in Serie B. A proposito di B, grave sconfitta del Trapani che perde lo scontro diretto con la Ternana in Umbria. Di Noia permette ai padroni di casa di chiudere il primo tempo sul 2-0. In pieno recupero Coronado rende meno amara la sconfitta per i granata siglando il classico ‘gol della bandiera’.
In Lega Pro continua a volare il Siracusa, che piega anche la resistenza dell’Unicusano Fondi al “De Simone” grazie alla rete di Scardina nel finale. Prosegue, quindi, il sogno Play Off degli aretusei. Buon punto per il Messina a Caserta, colpo esterno dell’Akragas che vince 2-0 a Taranto: Cocuzza (rigore) e Coppola infliggono il duro colpo ai pugliesi.
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LECCE – CATANIA: Pisseri migliore rossoazzurro in campo secondo i tifosi
L’81% dei votanti al consueto sondaggio di TuttoCalcioCatania.com non nutre alcun dubbio. Il migliore rossoazzurro in campo allo stadio “Via del Mare” è stato l’estremo difensore Matteo Pisseri. Per l’ennesima volta nel corso della stagione, il portierone del Catania rappresenta la prima scelta dei tifosi. Tante parate di rilievo effettuate a Lecce, ma Pisseri nulla ha potuto di fronte ad una delle varie conclusioni potenti e precise lasciate partire da Costa Ferreira nel secondo tempo. Catania ancora una volta aggrappato alle parate dell’ex portiere del Monopoli.
JUVE STABIA: Carboni neo allenatore, Vespe avevano valutato anche Pancaro e Moriero
Cambio alla guida tecnica della Juve Stabia. Fatale a Gaetano Fontana la sconfitta casalinga nel derby con la Paganese. Al suo posto è stato messo sotto contratto Guido Carboni. Prima di ufficializzarne l’ingaggio, il club campano aveva valutato l’ipotesi di un ritorno di Giuseppe Pancaro e anche la possibilità di puntare su Francesco Moriero, entrambi ex allenatori del Catania.
PESTRIN (Paganese): “Vincere per scavalcare il Catania e salvarci”
Manolo Pestrin, centrocampista e capitano della Paganese, si gode la vittoria nel derby di Castellammare di Stabia guardando con fiducia al successivo confronto con il Catania. Questo il pensiero di Pestrin ai microfoni de La Città:
“Siamo contenti di questa vittoria e di aver fatto un passo importante verso la salvezza. Domenica ci attende un’altra sfida importante al ‘Torre’ contro il Catania. Una vittoria contro gli etnei ci potrebbe permettere di scavalcarli in classifica e raggiungere il primo obiettivo stagionale. Ma per farlo c’è bisogno anche del pubblico. Vorrei vedere il ‘Torre’ pieno e che ci trascini alla vittoria. Sarebbe bellissimo per la società, per i sacrifici che sta facendo, per la squadra e anche per voi tifosi che ci seguite ovunque”.

