CATANIA VS MESSINA: oggi il fischio d’inizio del derby, probabili formazioni
Si avvicina il fischio d’inizio del derby di Sicilia Catania-Messina. Tre punti molto importanti in palio per due squadre in cerca di riscatto. I peloritani vogliono portare a casa un risultato positivo archiviando, in via definitiva, l’inattesa ko interno con la Paganese; gli etnei, invece, cercano una vittoria che manca dalla prima giornata di campionato ed avranno il vantaggio di affrontare il Messina allo stadio “Angelo Massimino”.
Per l’occasione mister Pino Rigoli potrebbe rinnovare la fiducia ai baby Di Grazia e Barisic in avanti con Calil probabile titolare, Russotto e Paolucci verso la panchina. In difesa ballottaggio Nava-Parisi, forse la spunterà il secondo con il rientrante Djordjevic pronto a giostrare sull’out sinistro. Verrà riproposto, in blocco, il centrocampo schierato dal 1′ a Taranto? Vedremo.
In casa Messina il tecnico Salvatore Marra deve fare i conti con le pesanti assenze di Foresta, Ionut e Milinkovic. Mileto, Palumbo, l’ex Maccarrone e De Vito potrebbero comporre la linea difensiva con Ricozzi, Musacci (altro ex Catania) e Lazar a centrocampo; Mancini alle spalle di Pozzebon e Ferri.
L’arbitro Balice darà il via libera alle due squadre alle ore 16.30. Ricordiamo che il derby si potrà seguire anche in diretta televisiva su Antenna Sicilia. Attesi presso l’impianto sportivo rossoazzurro poco meno di 300 tifosi provenienti da Messina.
PULVIRENTI (Berretti): “Assolutamente soddisfatto di questo Catania”
Legittimamente molto soddisfatto l’allenatore del Catania Berretti Giovanni Pulvirenti dopo il roboante 7-0 inflitto alla malcapitata Reggina. Con queste parole rilasciate al sito ufficiale rossoazzurro commenta la prestazione offerta dai giovani etnei:
“Il Catania ha sempre cercato, manovrando e anche su palla inattiva, la qualità che possiede: mi ritengo assolutamente soddisfatto. L’approccio è stato corretto, la prestazione complessivamente di ottimo livello e nel tempo di gara non si sono registrate significative flessioni. Ho visto cose importanti, una ricerca caratterizzata da grande naturalezza ed equilibrio, spesso autonoma e quasi automatica rispetto alle indicazioni della panchina; questo è un aspetto prezioso, sul piano della maturazione. Da parte nostra è doveroso sfruttare ogni allenamento per acquisire doti calcistiche da riscontrare in partita, quindi i 90 minuti di gioco rappresentano una verifica, anzitutto. Attacco e difesa funzionano? Merito di tutta la squadra, non dei singoli reparti: oggi più che mai, il calcio è partecipazione globale alle due fasi”.
DI CECCO: qualche chance in più per il rinnovo?
Scadenza di contratto al 30 giugno 2017 per Domenico Di Cecco. Il centrocampista classe 1983, da gennaio 2016 è interamente di proprietà del Calcio Catania che lo prelevò a titolo definitivo dalla Virtus Lanciano. Profilo di un calciatore integro ed esperto, importante per la Lega Pro, a Taranto lo abbiamo visto giocare dal 1’. Chissà che proprio la bontà della prestazione offerta in Puglia non rappresenti un buon trampolino di lancio per il futuro di Di Cecco, magari anche nell’ottica di un eventuale rinnovo del contratto in scadenza.
© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.
CATANIA: tra le fila del Messina vari ex obiettivi di mercato
Alessandro Berardi, Angelo Rea, Andrea De Vito e Manuel Mancini. Sono i nomi dei calciatori del Messina che, in passato, sono stati “adocchiati” dal Catania che è stato, più o meno, sul punto di prelevarli in sede di calciomercato. Su Rea si erano registrati rumors di mercato nella stagione 2014/2015 quando l’esperto difensore militava nel Varese.
Il portiere Berardi, invece, sarebbe potuto approdare ai piedi dell’Etna prima che il Catania acquistasse, nello scorso campionato, Luca Liverani ed Elia Bastianoni. Anche il terzino De Vito avrebbe potuto fare al caso del club rossoazzurro nella passata stagione. Mancini, infine, venne valutato dalla società dell’Elefante una decina d’anni fa quando militava nel Taranto.
© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.
FORMAZIONE CATANIA: ecco le scelte dei tifosi verso il derby col Messina
Come in occasione di ogni partita di campionato, la redazione di TuttoCalcioCatania.com chiede al popolo rossoazzurro di sostituirsi a mister Pino Rigoli nelle scelte legate alla formazione di partenza da opporre all’avversario di turno, nello specifico il Messina. Questo, secondo l’esito del sondaggio, l’undici titolare che Rigoli farebbe bene a schierare contro la formazione peloritana guidata da Salvatore Marra:
(4-3-3) Pisseri; Nava, Drausio, Bergamelli, Djordjevic; Di Cecco, Bucolo, Biagianti; Di Grazia, Barisic, Russotto.
Spicca il ritorno di Djordjevic in difesa e l’inserimento di Barisic nel tridente offensivo con Di Grazia e Russotto.
FLORIMBI: “Marra, magari col Catania puoi gioire come me nel 2001…”
Carlo Florimbi, ex allenatore del Messina, ricorda l’esito della stagione 2000/2001 con la promozione giallorossa in Serie B ed il Catania sconfitto dalla sua squadra ai play off. “Eravamo un grande gruppo – afferma Florimbi secondo quanto si legge su pianetamessina.com – abbiamo fatto un lungo ritiro, poi c’è stata una serata con i tifosi per caricarci a vicenda. Sapevamo di affrontare una squadra forte come il Catania, ma era tanta la nostra forza interiore che sapevamo di potercela fare. C’erano tanti ragazzi che avevano un carisma incredibile dentro lo spogliatoio.
A proposito del rischio esonero di Salvatore Marra, questo il pensiero di Florimbi:“Conosco Sasà, ha un carattere forte, è uno che non molla mai. Un professionista serio che saprà trasmettere alla squadra la cattiveria giusta in questo momento un po’ complicato. E chissà se proprio contro il Catania possa riassaporare la gioia vissuta con me allenatore”.
CATANIA – MESSINA (Video): simulazione partita, azioni salienti
Come in occasione di ogni partita di campionato, effettuiamo la simulazione degli impegni ufficiali del Catania attraverso il gioco per Pc Fifa 2016. Il simulatore, in vista del confronto casalingo con il Messina fissato per domenica pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 16.30, ha sancito una netta affermazione rossoazzurra. Addirittura 4-0 il risultato finale del derby di Sicilia.
AZIONE GOL 1-0: fallo al limite dell’area di Maccarrone ai danni di Calil;
calcio di punizione battuto da Russotto che insacca il pallone alla sinistra di Berardi.
AZIONE GOL 2-0: Di Cecco lancia sulla sinistra Russotto che stoppa la palla,
dribbla rispettivamente Mileto e Palumbo, entra in area servendo un assist al bacio per Calil che centra in pieno la traversa e Lazar respinge mettendo il pallone in calcio d’angolo; Russotto dalla bandierina calcia in mezzo all’area di rigore e Bergamelli, riuscendo prima ad eludere la marcatura di De Vito e dopo anticipando Mancini, sigla di testa il gol del raddoppio etneo.
AZIONE GOL 3-0: azione sviluppata a centrocampo dai rossoazzurri che, dopo una serie di bei fraseggi, fanno giungere la palla a Di Cecco; il centrocampista crossa dall’interno dell’area di rigore per Russotto; l’attaccante romano non ci pensa due volte e, mediante un tiro-cross, serve Paolucci che, a distanza ravvicinata, fredda l’estremo difensore peloritano.
AZIONE GOL 4-0: ripartenza dei rossoazzurri che riescono a spezzare la pressione del Messina; Di Cecco trova il corridoio giusto per servire lo smarcato Bucolo, che dalla trequarti, si invola verso l’area di rigore messinese e serve Paolucci; l’attaccante non ha la freddezza giusta per colpire il pallone al volo e Berardi lo respinge facendolo carambolare sui piedi di Biagianti che, a botta sicura, ribadisce il pallone in rete eludendo il tentativo di salvataggio in extremis di Mileto.
Riportiamo di seguito il video contenente le azioni salienti del match virtuale stravinto dal Catania:
STOVINI (audio): l’intervento dell’ex Catania su Radio Studio Italia
Venerdì pomeriggio, su Radio Studio Italia, Lorenzo Stovini è intervenuto telefonicamente in collaborazione con Igor Pagano, Donato e Livio Giannotta di TuttoCalcioCatania.com. Cliccando qui è possibile leggere l’intervista testuale di Stovini. Di seguito, invece, riportiamo l’audio (via Youtube, ndr) delle dichiarazioni rilasciate dallo stesso indimenticato ex difensore del Catania tuttora rimasto molto legato alla tifoseria rossoazzurra:
MARAN (Chievo): “Castro, già a Catania scoprì il suo vero ruolo”
Probabilmente il calciatore più in forma tra le fila del Chievo Verona, l’argentino ex Catania Lucas Castro continua a fare parlare di sé per la bontà delle prestazioni offerte in Serie A. A proposito del ‘Pata’, l’allenatore clivense Rolando Maran rilascia alcune dichiarazioni riprese da La Gazzetta dello Sport:
“Ha qualità, ma lavora tantissimo: un giocatore moderno. A Catania fu preso come attaccante esterno, ma già allora compresi che si addice di più al ruolo di mezzala perché ha tempi negli inserimenti e grandi doti aerobiche”.
BANGU (Reggina): “Emozione indescrivibile segnare al Catania”
Il centrocampista di proprietà della Fiorentina, ma in prestito alla Reggina, Andy Bangu, torna sulla realizzazione del primo gol in campionato contro il Catania. Questo il suo commento attraverso il sito ufficiale del collega Gianluca Di Marzio:
“Per un ragazzo come me, alla prima esperienza nel calcio professionistico, ritrovarsi il tifo di questa Curva è una cosa che ti segna in positivo: quando contro il Catania ho fatto gol, proprio nella porta dove dietro c’erano i tifosi, per alcuni istanti davvero non ho capito più niente. È stata un’emozione indescrivibile”.