CATANIA: i numeri del girone d’andata, il tabù trasferta e l’imbattibilità casalinga

Con il punto raccolto in extremis sul difficile campo di Teramo è sceso il sipario sul girone d’andata del Catania. Al giro di boa del torneo, la squadra rossazzurra si trova in settima posizione con 28 punti (-6 rispetto alla scorsa stagione, media punti 1,47), uno in meno del Catanzaro che segue in graduatoria. Gli etnei hanno vinto otto partite (di cui sei in casa e soltanto due in trasferta), pareggiando quattro volte e perdendo in sette occasioni lontano dalle mura amiche. Il Catania ha siglato 29 gol, subendone uno in più. Analizzando il percorso dei rossazzurri, si evidenzia un rendimento altalenante alla luce dei risultati conseguiti. Al “Massimino” la compagine etnea finora ha dato il meglio di sè, superando nelle prime quattro esibizioni interne Virtus Francavilla, Viterbese, Cavese e Picerno, mantenendo intatta l’imbattibilità del terreno amico per tutto il girone d’andata e subendo soltanto quattro reti, attestandosi quindi tra le difese casalinghe meno perforate della terza serie. Le maggiori lacune di questa squadra derivano dallo scadente rendimento esterno, che consiste nei due successi di Avellino e Rieti e nel pari di Teramo. Per il resto si contano soltanto sconfitte, molte delle quali dal passivo pesante. Del resto, le 26 reti subite fanno si che il Catania vanti l’indecoroso primato di peggior difesa esterna della Serie C. A livello di singoli, in campionato sono stati impiegati tutti i componenti dell’organico ad esclusione del portiere di riserva Martinez e del centrocampista Fornito, i quali hanno giocato unicamente in Coppa Italia. I più presenti (19) sin qui sono stati il guardiapali titolare Furlan, il difensore Silvestri e il fantasista Mazzarani, mentre i giocatori meno impiegati Noce, Distefano e Rossetti (3). Almeno 13 giocatori sono andati a segno in campionato, con Di Piazza (6), Mazzarani e Lodi (5) che si sono attestati tra i migliori marcatori della squadra. Gli stessi Lodi e Di Piazza, insieme a Di Molfetta sono stati gli unici a realizzare una doppietta, Barisic il miglior assist-man (3). I due penalty assegnati a favore sono stati trasformati con successo da Francesco Lodi, quest’ultimo autore anche di tre gol su calcio di punizione, di cui due nella stessa partita (Catania-Cavese). In diciannove hanno ricevuto almeno un cartellino giallo: Silvestri (7) e Dall’Oglio (6) i più ammoniti. L’ex centrocampista del Brescia è stato espulso due volte per doppio giallo, seguito da Bucolo a quota 1. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TORRE DEL GRIFO: squadra subito al lavoro in vista di Catanzaro, martedì la rifinitura

Il Catania ha svolto in mattinata il primo allenamento settimanale a Torre del Grifo in vista della sfida al Catanzaro, in calendario mercoledì alle 17.30 allo stadio “Nicola Ceravolo” e valevole per i Quarti di finale della Coppa Italia Serie C. Programmi di lavoro differenziati per due gruppi: defaticamento e rigenerazione muscolare per i rossazzurri in campo ieri pomeriggio con il Teramo; riscaldamento e partitelle per gli altri calciatori disponibili. Martedì, rifinitura alle 17.30. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

VERSO CATANZARO – CATANIA: giallorossi in silenzio stampa

Bocche cucite in casa giallorossa. Dopo la vittoria casalinga di misura ed in extremis ottenuta domenica in campionato con l’AZ Picerno, il Catanzaro ha assunto la decisione di non permettere a nessun tesserato di rilasciare dichiarazioni, a beneficio di una maggiore serenità e concentrazione in vista del prossimo impegno di Coppa Italia con il Catania. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANZARO – CATANIA: info biglietti, trasferta solo per tesserati

Il Calcio Catania rende noto che i biglietti validi per l’accesso al Settore Ospiti dello stadio “Nicola Ceravolo” in occasione della gara Catanzaro-Catania, in programma mercoledì 18 dicembre alle 17.30 e valevole per i Quarti di finale della Coppa Italia Serie C, saranno disponibili fino alle ore 19.00 di martedì 17 dicembre, ai sensi della normativa vigente. I tagliandi del Settore Ospiti, riservati ai possessori della tessera “Cuore Rossazzurro”, sono in vendita al prezzo di € 5 + diritti di prevendita. Nota diffusa dall’U.S. Catanzaro 1929 Si specifica che la vendita dei tagliandi per i residenti della Provincia di Catania varrà esclusivamente per il Settore Ospiti e solo per i possessori della tessera di fidelizzazione del Calcio Catania, in corso di validità, sottoscritta in data antecedente alla determina dell’Osservatorio Nazionale n.49/2019 del 4/12/2019. La stampa dell’avvenuto acquisto rappresenterà il titolo d’accesso per l’evento e pertanto dovrà essere necessariamente presentata integra al controllo accessi dell’impianto, insieme al documento d’identità in corso di validità. La società U.S. Catanzaro 1929 declina ogni responsabilità da eventuali problematiche di riconoscimento del biglietto ai tornelli dovute esclusivamente alla stampa non leggibile. La società U.S. Catanzaro 1929 comunica, inoltre, che non sarà disponibile la vendita dei biglietti per il Settore Ospiti, né altri settori, il giorno della gara presso lo Stadio, pertanto, è assolutamente sconsigliato recarsi a Catanzaro senza aver preventivamente acquistato il biglietto d’ingresso. Canali di distribuzione: rivendite autorizzate GO2 A Catania: Box Office, Via Giacomo Leopardi 95 – Tel. 095/7225340 ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANZARO – CATANIA: arbitra Miele, precedente con vittoria sonante per i calabresi

Sarà il signor Gianpiero Miele, della sezione di Nola, l’arbitro della gara Catanzaro-Catania, valevole per i Quarti di finale della Coppa Italia Serie C ed in programma mercoledì 18 dicembre, alle ore 17.30, allo stadio “Nicola Ceravolo”. Con il direttore di gara, gli assistenti Veronica Vettorel (Latina) ed Emanuele Bocca (Caserta). Il Catania non registra alcun precedente con il “fischietto” campano, mentre il Catanzaro è già stato diretto da Gianpiero Miele il 30 dicembre 2018: allora i giallorossi affrontarono in trasferta il Potenza, vincendo 5-1 in Serie C. Di Mawuli, Maita, Fischnaller e D’Ursi (doppietta) i gol di marca calabrese. Di Somma, invece, a segno per i padroni di casa. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

GHIRELLI (Pres. Lega Pro): “Il 21 e 22 dicembre la Serie C non scende in campo, il campionato riprenderà il 12 gennaio!”

Nota ufficiale Lega Pro

Il Presidente Francesco Ghirelli, tutti i componenti del Consiglio Direttivo e i Consiglieri Federali della Lega Pro rilasciano il seguente comunicato: “Abbiamo deciso che il primo turno del girone di ritorno del Campionato Serie C, in programma il 21 e 22 dicembre p.v. non verrà disputato. Per rispetto alla disponibilità del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, che ha convocato la FIGC mercoledì 18 dicembre p.v., per discutere la tematica della defiscalizzazione per i club di Lega Pro, sarà doveroso, all’esito dell’incontro, valutare con i club quanto concretamente emerso. I club di Serie C si sono dati regole rigorose per le iscrizioni al campionato e per i controlli durante lo stesso. C’è da fare altro? Sono pronti, l’operazione di rigore e pulizia proseguirà senza se e senza ma. Si stanno attrezzando per presentare progetti al Cipe, alla UE e a Sport e Salute. Si stanno dotando di strutture proprie, efficaci ed efficienti, per rispondere a questo sforzo progettuale ed innovativo. I club di Serie C formano giovani calciatori e calciatrici e, contemporaneamente, contribuiscono in modo decisivo a preservare i ragazzi e le ragazze dai pericoli della strada. Da qui nasce altresì la proposta dell’estensione della legge sull’apprendistato come fattore innovativo e cruciale. I club di Serie C fanno calcio e svolgono una funzione sociale presidiando il territorio. La sostenibilità dei club è il nodo decisivo affinché l’esperienza originale del calcio dei Comuni d’Italia, il calcio dei pulmini, il calcio che rappresenta 60 città e 17 milioni di persone, abbia un presente ed un futuro. Decidere di fermarci non è stato semplice ed è stata una decisione a lungo meditata e travagliata. Abbiamo deciso di andare avanti perché devono dirci se serviamo per le funzioni che svolgiamo. Abbiamo chiesto la defiscalizzazione/credito di imposta. Per fare cosa? Per darci una mano ad abbassare i costi ed avere risorse da reinvestire in infrastrutture materiali (centri sportivi per i giovani) e in infrastrutture immateriali (formazione dei giovani). Questo comporterà cofinanziamento negli investimenti dei proprietari dei club, in un momento in cui è scarsa la fiducia nell’investimento in Italia. La Lega Pro, dopo aver definito le regole che allontanano i banditi, ora ha chiesto un segnale per conquistare la sostenibilità dei club. Le risposte non ci sono, si continua con i rinvii. Ci fermiamo, il Campionato Serie C riprenderà il 12 gennaio 2020. C’è il tempo necessario perché il Governo ed il Parlamento ci diano le risposte CONCRETE di cui abbiamo necessità. Quello che può succedere alla ripresa del campionato è facile da intuire, la nostra pazienza non c’è più e quindi continueremo la nostra battaglia”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: scadenza Covisoc, pagamento stipendi ok?

Il Calcio Catania starebbe continuando a pagare regolarmente gli emolumenti ai propri tesserati. Oggi, lunedì 16 dicembre 2019, scade il termine per la certificazione delle ultime mensilità in sede di Figc-Covisoc, e pare che non ci siano problemi da questo punto di vista. Allo stato attuale il club rossazzurro sarebbe in grado di proseguire la stagione adempiendo a tutti gli obblighi federali ma, intanto, tiene banco la trattativa con un gruppo d’imprenditori italo-americani che si spera di portare a termine in tempi brevi. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MERIDI – CALCIO CATANIA: la situazione

Il Calcio Catania vanta due milioni di euro nei confronti di Meridi, azienda di proprietà di Pulvirenti che ha presentato domanda di ammissione all’amministrazione controllata. A questo proposito lo stesso Pulvirenti, in un’intervista a La Sicilia, ha chiarito: “Non abbiamo presentato il piano di ristrutturazione dei debiti perchè chiediamo l’ammissione all’amministrazione controllata, che per legge ha la durata di due anni. Un taglio netto che consentirà alla pugliese Apulia di condurre la trattativa direttamente con l’amministratore giudiziario. Tutti i lavoratori di Fortè saranno tutelati al 100% vedendosi garantiti tutto quello che hanno maturato fino a oggi. La trattativa con Apulia è aperta ma la porterà avanti il commissario del Tribunale”. “Meridi ed il Calcio Catania? Meridi è in parte proprietaria del Calcio Catania. Il credito di due milioni che vanta, non è un credito vero e proprio perchè ha trasformato nel tempo i crediti in capitale. Quando il Catania sarà venduto, Meridi riceverà una parte della vendita per soddisfare i creditori. C’è tutto l’interesse a tenere in piedi il Calcio Catania”. ULTIM’ORA: il tribunale dice no alla richiesta di amministrazione controllata   ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

PULVIRENTI: “Mi duole il cuore, vendo il Catania. Trattativa con imprenditori italo-americani, Follieri no”

Il patron del Catania Antonino Pulvirenti mette ufficialmente il club rossazzurro in vendita. Ne parla al quotidiano La Sicilia facendo chiarezza su alcuni aspetti importanti: “Nessun problema a concludere il campionato, ci sono crediti da calciomercato da riscuotere e ho risorse che ancora devo riscuotere. Il resto si vedrà. Nella situazione di crisi in cui ci troviamo oggi è chiaro che io debba pensare a vendere la società. Mi duole il cuore ma è l’unica strada. A questo punto vi anticipo che qualcosa di serio si sta muovendo. E parliamo dell’interesse manifestato tramite interposta persona da un gruppo di imprenditori italo-americani. Ho dei segnali importanti e credo ci siano i presupposti per fare qualcosa di veramente serio. Il discorso viene portato avanti in questi giorni e sono moderatamente ottimista. Se la fortuna ci aiuta la trattativa andrà a buon fine”. “La trattativa con Follieri non è andata avanti. Già quattro anni fa noi abbiamo posto un requisito importante per chiunque voglia comprare il Catania: credenziali bancarie che consentano di sostenere l’impegno. Perché non c’è da garantire soltanto il costo della società, cioè “io mi accollo i debiti e ti do 6 milioni”. Non è così. E io ho l’obbligo di tutelare il Catania, perché se tu ti compri la società e dopo sei mesi fallisci, il fallimento è in capo a me. Quindi tu mi devi dimostrare di avere disponibilità finanziarie e di poter sostenere l’intera operazione. Queste garanzie da Follieri non sono mai arrivate. Lui ha chiesto di incontrarmi, io ho detto sì ma solo dopo la presentazione delle credenziali bancarie. Cioè quello che noi chiediamo è che una banca italiana attesti che la società di Follieri è nelle condizioni di poter sostenere un’operazione fino a X milioni di euro. Poi ci sediamo e trattiamo il Catania. Prima no”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TERAMO – CATANIA (Video): gli highlights della partita

Il filmato contenente le azioni salienti della gara, valida per la 19/a giornata d’andata del girone C di Serie C, che il Catania ha pareggiato contro il Teramo allo stadio “Gaetano Bonolis” con il risultato di 1-1. Reti di Bombagi al 78′ ed Esposito al minuto 82. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***