LO MONACO: “Italiano ha qualità. Il rigore all’andata era netto, a Trapani ci giochiamo tutto”

Uno stralcio dell’intervista rilasciata dall’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco a tuttomercatoweb.com: “Insieme al Catanzaro il Trapani è la squadra che ha giocato meglio. L’allenatore è bravo, serio, competente. Ha dimostrato di avere qualità, la squadra si esprime. Magari non condivido l’analisi che ha fatto subito dopo la partita: nel primo tempo hanno avuto una supremazia territoriale, ma i gol sono stati frutto di un’improvvisazione. Così come quello di Lodi è stata una gran furbata, ma una grandissima esecuzione balistica. E il rigore, checché ne possa dire Italiano, era netto. Il risultato dell’andata cambia sostanzialmente poco e a Trapani ci si gioca tutto”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA – Tarantino: “Catania, uno come Lodi dovrebbe giocare sempre. I rossazzurri possono farcela”

Dopo avere sentito Santo Gianguzzo, spazio ad un altro doppio ex di Catania e Trapani. Parliamo dell’ex centrocampista Pietro Tarantino. In vista del derby di ritorno del Secondo Turno Nazionale dei Play Off, ai microfoni di TuttoCalcioCatania.com Tarantino ha analizzato i temi che riguardano la partita decisiva per le sorti delle due squadre: Pietro, che derby ti aspetti? “Sarà una partita apertissima. Chiunque può vincere. Il Catania andando sotto ha fatto una bella rimonta all’andata. Questo rappresenta un segnale importantissimo. Chiunque avrebbe mollato, invece il Catania grazie a Lodi si è ripreso. Di giocatori come Lodi in queste categorie ce ne sono pochi. Soprattutto lui ha cambiato la partita. E’ riuscito a tirare da quella distanza e segnare. Solo uno di forte personalità come lui poteva fare quello che ha fatto, anche se il portiere ha avuto qualche responsabilità. I ragazzi poi si sono rivitalizzati. Il Catania avrebbe anche potuto tentare di vincere ma va bene accontentarsi del 2-2 agguantato in extremis”. Può sembrare un paradosso ma il 2-2 maturato all’andata penalizza più il Trapani che il Catania, non credi? “Sicuramente. Tutti pensavamo che il Catania potesse vincere all’andata, affrontando il match di ritorno con più tranquillità. Ma per come si era messa la gara, grandissima rimonta ed il Trapani sul 2-0 non si dovevano fare rimontare. Bravi i rossazzurri a crederci. Sono fiducioso, il Catania ce la può fare. Tra l’altro andrò pure a vedermi la partita allo stadio. Mi aspetto una partita spettacolare e che vinca il migliore… il Catania”. Vantaggio o svantaggio avere due risultati su tre a disposizione per il Trapani? “In partite del genere io ho vinto sempre quando eravamo in svantaggio da questo punto di vista. Sarà un’arma a doppio taglio per il Trapani. Non potrà fare una gara rinunciataria perchè il Catania è in grado di segnare in qualsiasi momento e lo ha dimostrato. I granata faranno bene a giocarsela a viso aperto, pur correndo dei rischi”.   Ti aspettavi un Trapani così in salute dopo un mese di sosta? “Non se l’aspettava nessuno un avvio così importante. Quando una squadra sta un mese ferma difficilmente è al 100% della condizione. Invece il Trapani ha evidenziato una condizione ottima, invidiabile. Complimenti al mister che fa stare bene la squadra”. Su quali rossazzurri punteresti, in particolare, a Trapani? “Il Catania possiede tanti uomini di esperienza, saprà gestire la partita nel migliore dei modi. Io punterei su Di Piazza, più in generale sul gruppo. Ma io non farei mai a meno di Lodi. Dispiacerebbe non vedere in campo un calciatore come lui che sa trascinare la squadra. Io i giocatori forti li farei giocare sempre. In Eccellenza guidando il Caccamo avevo quattro attaccanti di qualità e li facevo giocare sempre. La qualità prima di tutto”.   Si ringrazia Pietro Tarantino per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TRAPANI – CATANIA: previsioni meteo al “Provinciale”

Che tempo farà domenica sera – fischio d’inizio alle 20.30 – quando scenderanno in campo le squadre di Catania e Trapani per il ritorno del Secondo Turno della Fase Nazionale dei Play Off? Secondo le previsioni meteo raccolte nelle ultime ore, nel corso della partita il cielo su Trapani si presenterà sereno o poco nuvoloso. Previsti al “Provinciale”, inoltre, venti di moderata intensità con una temperatura percepita di circa 18-19 gradi. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LEOTTA: “Catania in B, sarebbe bellissimo”

Diletta Leotta, nota conduttrice televisiva catanese, auspica il ritorno in Serie B del Catania, squadra per cui ha sempre fatto dichiaratamente il tifo: “Sta giocando i playoff della Serie C e potrebbe essere promosso in B. Sarebbe bellissimo, anche perché la Serie B è trasmessa tutta da Dazn. Inoltre considero la B come casa mia, visto che l’ho raccontata per tre anni a Sky”, le sue parole in occasione di un’intervista a sorrisi.com. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA – Gianguzzo: “Catania, puoi e devi essere protagonista di un’impresa. Mi aspetto che Sottil cambi qualcosa”

Ai microfoni di TuttoCalcioCatania.com è intervenuto il catanese Santo Gianguzzo, doppio ex di Catania e Trapani. Pensiero rivolto alla semifinale di ritorno dei Play Off, in programma domenica sera al “Provinciale”, tornando anche sul 2-2 maturato all’andata. Spazio, inoltre, ai ricordi delle esperienze vissute nelle due squadre e altro ancora. Catania e Trapani, piazze importanti in cui hai giocato… “Certamente. Al Catania ho fatto 17 presenze. E’ stato un trampolino di lancio importante perchè ero giovane, provenivo dalla Primavera e ringrazio Sormani, un grande allenatore che ha creduto in me. Poi ci furono delle vicissitudini con il Catania che non venne ripescato. Giocai a Castrovillari e Bagheria. Successivamente Franco Proto mi volle all’Atletico Catania in C, prima di giocare a Livorno e Trapani, da calciatore maturo. Il Catania avrebbe voluto nuovamente puntare su di me, tuttavia per motivi economici non ci accordammo. Dovevo dare priorità al mio lavoro. Peccato perchè sarei tornato volentieri, sono catanese doc e tuttora tifoso del Catania. Anche se all’epoca fui un pò odiato, vedendomi i tifosi come traditore per avere vestito la maglia dell’Atletico. Trapani è un’altra bella piazza in cui sono stato. Tra l’altro andai anche a segno proprio contro il Catania. Quando vinsi 3-0 fu un momento molto bello perchè quel giorno nacque anche mia figlia. Da catanese, ovviamente, non potevo essere contentissimo però. In quella partita segnarono anche Peppe Mosca e Michele Cataldi”. Domenica il Catania è impegnato a Trapani, cosa serve per vincere? “Ho vissuto i Play Off e so come vanno gestiti. Serve tranquillità, non farsi prendere dal panico e dalla eccessiva euforia. Capita anche che davanti ad un pubblico assai numeroso ti senti molto sicuro di te stesso e poi tutto si capovolge. Serve serenità, prima di tutto”. Catania 2-2 Trapani, come valuti la prestazione offerta dalle due squadre? “Il Trapani l’ho visto molto meglio sul piano del gioco. Però queste sono partite sempre strane. Può succedere di tutto nel calcio. A volte il singolo può fare la differenza, vedi Lodi. Se il Trapani pur avendo disputato un’ottima prestazione non ha vinto, vuol dire che qualche lacuna ci sarà in casa granata. Sta di fatto che a centrocampo c’era un buco nel Catania, loro avevano il pallino del gioco ed arrivavano sempre primi sulla palla. Anche Biagianti non mi è parso brillante. A volte il Catania quando gioca con una cornice di pubblico così importante anzichè mangiarsi il campo si smarrisce. Comunque la reazione c’è stata. Con quel gol di Lodi, il Catania ha acquisito fiducia e trovato serenità, riuscendo a rimontare. Uno come lui non si può tenere in panchina secondo me. E’ un leader, dà sicurezza ai compagni che sanno di giocare con un uomo di grande esperienza al loro fianco”. Con quale spirito dovrà scendere in campo il Catania domenica? “Il Trapani farà la sua partita, non si cullerà del pareggio dell’andata. Potrebbe venire fuori una gara aperta e spettacolare. Il Catania deve andare là giocando da Catania. Interpretando il derby sapendo di rappresentare una grandissima piazza. Può e deve essere protagonista di un’impresa. I rossazzurri devono giocare subito per vincere, andare là e fare la partita. Anche perchè c’è un solo risultato a disposizione, la vittoria. La strada adesso è in salita perchè bisogna segnare un gol in più degli avversari. Non può fare una gara di contenimento il Catania, correndo anche qualche rischio dietro. E’ come se fosse una finale. Magari Sottil cambierà qualcosa nel modulo sorprendendo l’avversario anche attraverso qualche cambio, cercando di essere meno prevedibile possibile. Ad esempio sarei favorevole a far giocare Curiale dall’inizio. E’ anche un ex. Questo ti dà molti stimoli, nella maggior parte dei casi gli ex entrano nel tabellino dei marcatori”.  Chi vincerà tra Catania e Trapani sarà favorito per la B? “Ne sono convinto. Superando questo ostacolo sarà promozione in B per una delle due. Tra l’altro una formazione come il Catania si troverebbe più a suo agio affrontando una squadra tecnica e meno agonistica come il Piacenza, se questa approdasse in finale”. Il Catania ha chiuso il campionato al quarto posto. Cosa si è sbagliato a tuo avviso? “Non avrei effettuato il cambio di allenatore. Con Novellino in panchina le cose sono andate a peggiorare. Sono emerse delle lacune dopo le vittorie di Catanzaro e Juve Stabia. Chiaramente devi avere il tempo necessario per prendere conoscenza della squadra. A quel punto sarebbe stato meglio non esonerare Sottil. L’organico era ed è di qualità, i nomi sono importanti ma le categorie cambiano. La C è molto agonistica, si corre molto di più rispetto ad A e B. Nelle categorie superiori, invece, aumentano la tecnica e la qualità”.  Si ringrazia Santo Gianguzzo per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MORIERO: “Lodi, giocata pazzesca. A Trapani sfida aperta”

Allenatore in cerca di nuova sistemazione, l’ex Catania Francesco Moriero si sofferma sul gol da centrocampo di Francesco Lodi contro il Trapani e la sfida di domenica sera allo stadio “Provinciale”: “Lodi ha fatto una giocata pazzesca, è il classico talento che può fare la differenza in qualsiasi momento. Trapani-Catania sarà una partita tosta, il Trapani ha dimostrato di essere un’ottima compagine che offre un bel calcio, mentre il Catania ha giocatori come ha dimostrato lo stesso Lodi, che possono cambiare l’esito dell’incontro, pertanto sarà una sfida davvero aperta”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CRINITI: “Catania, hai tutte le possibilità per rimontare”

“Non sempre vince la squadra più forte, nei playoff conta la tenuta fisica e l’esperienza, mi ricordo quell’anno che perdemmo con il Messina proprio i playoff, visto che arrivammo all’appuntamento a corto di energie. Sono convinto, però, che il Catania ha tutte le possibilità per rimontare nella doppia sfida con il Trapani”. Parole dell’ex rossazzurro Antonio Criniti in vista di Trapani-Catania, ai microfoni di zonacalcio.net. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TRAPANI: i convocati di Italiano verso il Catania

24 i calciatori granata convocati da mister Vincenzo Italiano per Trapani-Catania, gara di ritorno del Secondo Turno Cazionale Play Off, che si disputerà domenica 2 giugno alle 20.30 presso lo Stadio “Provinciale”: PORTIERI 1.Dini 22.Cavalli 27.Ferrara DIFENSORI 2.Da Silva 3.Ramos 6.Scognamillo 13.Mulè 18.Scugli 21.Garufo 26.Lomolino 34.Franco CENTROCAMPISTI 5.Taugourdeau 8.Aloi 10.Costa Ferreira 14.Tolomello 16.D’Angelo 19.Corapi 25.Toscano 29.Girasole ATTACCANTI 7.Ferretti 9.Evacuo 11.Nzola 23.Tulli 33.Fedato ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: 23 convocati per Trapani

Al termine della rifinitura, svolta in mattinata a Torre del Grifo, l’allenatore del Catania Andrea Sottil ha convocato 23 giocatori per la sfida al Trapani, in programma domenica 2 giugno alle 20.30 allo stadio “Polisportivo Provinciale”. Rossazzurri già in ritiro pre-gara, sosterranno domani alle 10.30 una breve sessione di risveglio muscolare. PORTIERI 33 Lorenzo Bardini 12 Matteo Pisseri DIFENSORI 4 Ramzi Aya 17 Joel Baraye 26 Luca Calapai 28 Andrea Esposito 3 Dragan Lovric 15 Giovanni Marchese 5 Tommaso Silvestri 29 Lorenzo Valeau CENTROCAMPISTI 6 Federico Angiulli 27 Marco Biagianti 21 Rosario Bucolo 30 Giuseppe Carriero 16 Cristian Llama 10 Francesco Lodi 19 Kalifa Manneh 18 Giuseppe Rizzo ATTACCANTI 14 Fran Brodic 11 Davis Curiale 32 Matteo Di Piazza 9 Alessandro Marotta 7 Vincenzo Sarno ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: prestigioso congresso medico a Torre del Grifo

Nota del Calcio Catania

Una proficua giornata di studio, caratterizzata da un programma ricco ed articolato, muovendo dalla scienza di base e giungendo al riepilogo dei trattamenti conservativi e chirurgici più aggiornati, a beneficio di una platea di medici estremamente qualificati: è la sintesi di “Arthromeeting – LCMcomplex: lo stabilizzatore statico e dinamico del ginocchio”, evento organizzato dalla Società Italiana di Artroscopia. Un successo prezioso, per i due responsabili scientifici del congresso, Arcangelo Russo e Roberto Simonetta, medici ortopedici del Calcio Catania e della società Urbs Reggina nonché apprezzati specialisti e costanti animatori e solutori del dibattito. Tra gli autorevolissimi relatori anche il Prof. Piero Volpi, responsabile del settore medico dell’Internazionale Football Club. Momento culminante della parentesi riservata alla lesione LCM nel calcio, una “tavola rotonda” impreziosita dalle testimonianze del portiere rossazzurro Matteo Pisseri, dell’allenatore Andrea Sottil e del direttore sportivo Christian Argurio: condotto da Angelo Scaltriti, responsabile comunicazione del nostro club, l’approfondimento ha offerto un’analisi completa delle varie fasi della ripresa dopo la lesione, dalla riabilitazione alla ripresa dell’attività agonistica, passando per il cruciale momento della riatletizzazione e sviluppando le implicazioni relative alla gestione dell’infortunio non solo in chiave medica ma anche con un profilo d’attenzione al punto di vista tecnico, dirigenziale e mediatico di un club. Di primo rilievo anche gli interventi del medico sociale del Catania, dottor Antonino Puglisi, e del coordinatore dei fisioterapisti della Reggina, Domenico Lisi. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***