SERIE C TV (Video): Virtus Francavilla-Catania, confronto caratteristiche Sarao e Marotta

Lo staff di Eleven Sports – Serie C TV, piattaforma ufficiale della Lega Pro, realizza una clip su due dei giocatori più rappresentativi delle squadre di Virtus Francavilla e Catania, gli attaccanti Manuel Sarao ed Alessandro Marotta votando le caratteristiche di entrambi: ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

POTENZA: “Montella, con lui a Catania innovazione e divertimento”

Intervistato da violanews.com e Radio Bruno, l’ex difensore del Catania Alessandro Potenza ricorda i momenti vissuti con mister Vincenzo Montella alle pendici dell’Etna: “Dal mio punto di vista, dei momenti trascorsi al Catania con Montella ho ricordi positivi ed negativi. Lui ovviamente non c’entra niente in quelli negativi poiché mi ruppi il legamento crociato anteriore nel mese di febbraio. Escluso quel brutto momento e le sue conseguenze fu un’annata molto positiva, quella squadra giocava molto bene e come giocatore mi divertivo molto ad interpretare i suoi dettami tecnici innovativi. Vincenzo era riuscito a creare grande entusiasmo e grande voglia di mettersi in discussione”. Sono calcisticamente molto legato a Montella: è un allenatore che ha cambiato la mia visione del calcio. Lo definisco un luminare: a Catania portò una metodologia di lavoro totalmente nuova. Prima ci si bombardava di attrezzi in palestra, lui è stato il primo a portare in Italia gli esercizi senza attrezzi, a corpo libero. Dal punto di vista tattico era molto chiaro: l’anno prima a Catania facevamo il 40-45% di possesso palla, lo stesso gruppo l’anno dopo fece il 60%. All’inizio ero molto scettico su di lui, la novità mette sempre dubbi. La realtà è che ha avuto ragione lui”.  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MAGRI’ (Pres. Virtus Francavilla): “Play Off? Possiamo vincere con chiunque”

La Virtus Francavilla attraversa un eccellente momento di forma. Dopo l’exploit di Catanzaro, sogna anche il colpo grosso contro il Catania. Il Presidente Antonio Magrì spende parole d’elogio per la sua squadra al Quotidiano di Brindisi:  “A mio avviso dobbiamo tenere i piedi per terra. Però ci siamo salvati, ed ora puntiamo ai playoff. Quando avremo la certezza matematica di farli punteremo a giocare almeno una partita in casa. Sappiamo che sarà dura, ci sono trenta squadre. Ma ora ne siamo consapevoli, questa Virtus può vincere con chiunque”.  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

RUSSO (all. Catania Berretti): “Felicissimo per i ragazzi, prossime sfide molto belle da vivere e giocare”

Il tecnico del Catania Berretti Orazio Russo commenta, ai microfoni del sito ufficiale rossazzurro, la vittoria di misura sul Rende e la conseguente qualificazione agli Ottavi di finale del torneo: “Sono molto soddisfatto, felicissimo in particolare per i ragazzi: abbiamo meritato la vittoria odierna ed abbiamo avuto molte occasioni per chiudere la partita, il Rende ci ha impensierito sfruttando qualche ripartenza. Abbiamo sbagliato molto sotto porta ma siamo stati bravi a non correre troppi rischi, reggendo sulle loro avanzate, anche quando ci siamo ritrovati in inferiorità numerica. Il passaggio del turno è meritato, siamo stati penalizzati da qualche pareggio di troppo che ci ha obbligato a rincorrere la qualificazione fino all’ultima giornata. Dobbiamo prendere fiducia ed apprestarci a vivere la “lotteria” delle gare ad eliminazione diretta. Complimenti ai ragazzi, meritano questa gioia anche alla luce dell’impegno profuso in allenamento. Testa agli allenamenti, adesso, e sotto con le prossima sfide: saranno partite molto belle da vivere e da giocare”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA – Anastasi: “Virtus Francavilla squadra tosta. Indossare la maglia del Catania uno dei ricordi più belli. Lucarelli aveva fiducia in me, ma ecco perchè andai via…”

Ai microfoni di TuttoCalcioCatania.com è intervenuto l’attaccante catanese Valerio Anastasi, doppio ex di Catania e Virtus Francavilla. Occasione utile per commentare la situazione attuale delle due squadre e soffermarsi su vari argomenti, con grande cortesia e disponibilità. Allora Valerio, qualcuno ha fatto un pò di confusione in questi giorni indicandoti in partenza verso il Canada per sostenere un periodo di prova. In realtà il provino lo hai già sostenuto e non superato, puoi confermarlo ai nostri microfoni? “Certo. Quello che hanno scritto non corrisponde propriamente al vero. Sono andato là dopo avere rescisso il contratto con la Virtus Francavilla. Ero in contatto da novembre con l’allenatore di questo club canadese che si era interessato a me, mi sono trasferito in Canada ma poi il tecnico ha operato scelte diverse. Pazienza. Ho deciso di giocare comunque all’estero. Attendo una chiamata. In teoria avrei dovuto firmare con una squadra islandese qualche giorno fa, però hanno cambiato idea all’ultimo”. Come mai questa voglia di estero? “C’è la possibilità di conoscere altri posti nel mondo, il mio lavoro mi offre questa opportunità che secondo me è da prendere al volo. Ho un’età in cui posso ancora fare bene e dimostrare qualcosa d’importante”. Tanta gavetta in Italia ed un ricordo che custodisci gelosamente, l’esordio in Serie A. Ce lo racconti brevemente? “In quel periodo fui aggregato alla Prima Squadra del Chievo Verona. Affrontavamo l’Inter a San Siro ed esordire in quello stadio è rimasto nel mio cuore. Non ti rendi neanche conto di quello che hai fatto, poi magari torni a casa e realizzi di avere affrontato una squadra composta da grandi campioni come Ibrahimovic guidata da Mourinho”. Sempre in tema di ricordi indelebili, non posso non menzionare la chiamata del Catania… “E’ stato bellissimo, uno dei ricordi più belli della mia esperienza in Serie C. Come città, vita, squadra, compagni. Tutto molto bello. Devo dire che arrivai in condizioni fisiche pessime, poi pian pianino riuscì a riprendermi ma proprio nel momento migliore mi ruppi la costola. Fui anche sfortunato. Ai piedi dell’Etna ritrovo sempre i miei parenti in estate avendo anche una casa al mare a Vaccarizzo, ma in quel caso tornai a Catania indossando la maglia rossazzurra. Qualcosa che mi mancava ed è stato molto importante per me. L’anno successivo Lucarelli sedette sulla panchina del Catania e lui mi sosteneva, ma purtroppo non fu il ritiro migliore della mia vita. Successivamente, nel momento cruciale, ecco giungere la mazzata dell’abbassamento del numero di Over e andai via. Magari sarei potuto restare provando a ritagliarmi il mio spazio. Lucarelli aveva fiducia in me per avermi allenato a Pistoia e Messina. Purtroppo queste regole ‘intelligenti’ della Serie C continuano vergognosamente ad ammazzare il calcio. Nel massimo campionato olandese giocano a 19 anni, guarda l’Ajax che ha messo in difficoltà la Juventus in Champions. Qualche domanda ce la dovremmo porre. Evidentemente è un problema di sistema. Io dovrei far giocare tutti i giovani che voglio e non essere obbligato a farlo”. Che mi dici di quella che, ad oggi, è stata la tua ultima esperienza professionale alla Virtus Francavilla? “Buon ricordo. I primi 6 mesi sono stati i più positivi. Arrivavo da un periodo d’inattività a Catanzaro. Poi l’anno è iniziato con una distorsione che mi ha costretto a rimanere fermo due mesi ed è stata dura, anche se in alcune partite mi sono ripreso. Infine con il cambio di allenatore hanno fatto altre scelte e sono stato messo un pò fuori dai piani, da lì la decisione di rescindere attendendo una chiamata dall’estero. Ma della Virtus Francavilla posso solo parlare bene, non fanno mai il passo più lungo della gamba ed alla fine i risultati li ottengono sempre. La squadra attuale credo possa anche dare fastidio ai Play Off, come dimostrato lo scorso anno quando battemmo il Monopoli e due anni prima giungendo in semifinale con il Livorno. Da quando sono andato via ho visto che hanno aggiustato qualcosa in sede di mercato in alcuni settori del campo e possiedono molta qualità in avanti”.  Sarà una gara particolarmente complicata per il Catania domenica? “Il campo di Brindisi è veramente difficile da espugnare e non bellissimo. E’ dura giocare là, il Francavilla in casa è tosto. Però il Catania rimuovendo il blocco mentale può fare bene, in quanto possiede la rosa più forte di tutti secondo me. Poi vuoi che ad agosto era ripescato in B, vuoi che il campionato è iniziato un mese dopo e tutto il resto, non è facile. E’ stato un fardello, un contraccolpo psicologico importante che ha influito parecchio. La gente poi dimentica questa cose, anche se si poteva fare meglio. Comunque auguro alla squadra che magari già da domenica possa ritrovare serenità per affrontare al top i Play Off. Ovviamente faccio il tifo per il Catania. Spero in una vittoria. E’ normale (sorride, ndr). Sarà una partita tosta, molto bloccata inizialmente contro una Virtus che magari cercherà di crearti problemi attraverso le ripartenze. I calci piazzati potrebbero fare la differenza su un terreno di gioco pesante come quello di Brindisi”. A proposito di Play Off, conta di più l’aspetto fisico o mentale per viverli da protagonisti? “Conta molto anche l’aspetto fisico. Noi da noni col Francavilla lo scorso anno affrontavamo il Monopoli che sembrava imbattibile in quel momento, eppure vincemmo. Si azzera tutto, è quello che dovrà fare il Catania. Inizia un altro mini-campionato che ti dà la possibilità di salire di categoria. L’eventuale raggiungimento del secondo posto può fare la differenza ma anche un’eventuale terza posizione non sarebbe da buttare”. Troppo forte questa Juve Stabia o dirette rivali che hanno deluso le attese? “La Juve Stabia è molto forte, ha dato continuità ad un progetto dal precedente anno confermando allenatore e modulo. Hanno effettuato pochissimi innesti di valore, il resto della rosa è rimasto invariato e questo è importante. Se no fai fatica, come abbiamo visto. C’è da dire, poi, che la Juve Stabia ha giocato il campionato senza pressioni con una partenza lanciatissima che ha fatto la differenza”.    Si ringrazia Valerio Anastasi per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: a Brindisi ricercando la quinta vittoria stagionale con squadre pugliesi

Settimo appuntamento con una squadra della regione Puglia per il Catania in questa stagione. Dopo il sorprendente 3-1 rossazzurro maturato a Foggia in Coppa Italia contro una squadra di categoria superiore con reti etnee recanti la firma di Rossetti (doppietta) e Lodi, in campionato la formazione dell’Elefante ha raccolto 10 punti frutto di tre vittorie ed un pareggio. Unica sconfitta sul campo del Bisceglie BILANCIO CATANIA CON SQUADRE PUGLIESI Vittorie: 4 Pareggi: 1 Sconfitte: 1 Gol fatti: 8 Gol subiti: 3 Differenza reti: +5 Foggia 1-3 Catania (Coppa Italia) Monopoli 0-0 Catania Bisceglie 1-0 Catania Catania 1-0 Virtus Francavilla Catania 2-0 Monopoli Catania 2-1 Bisceglie ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

NORDI (Virtus Francavilla): tabù Catania per il portiere, sempre sconfitto dai rossazzurri

Vecchia conoscenza del calcio siciliano avendo indossato le casacche di Trapani e Gela, domenica l’esperto Emanuele Nordi difenderà i pali della Virtus Francavilla contro il Catania. Sarà il quarto confronto in carriera con la formazione rossazzurra, che rappresenta un tabù per il portiere. Sì, perchè nei tre precedenti l’estremo difensore classe 1984 ha sempre riportato sconfitte in campionato. Nella stagione 2017/18 difendendo i pali del Catanzaro perse 1-0 a Catania (Caccetta) e addirittura 0-4 al “Ceravolo” (Barisic, Curiale, Ripa, Porcino). In questo torneo di Serie C, invece, ha difenso la porta della Virtus Francavilla al “Massimino” perdendo 1-0 (Lodi). ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

FEDATO (Trapani): “Primo posto, ce la giocheremo fino alla fine”

Mentre il Catania punta a raggiungere il secondo posto in classifica attualmente occupato dal Trapani, l’attaccante granata Francesco Fedato – ex rossazzurro – non molla la presa in chiave primato. Queste le sue parole a La Gazzetta dello Sport: “La gara con il Potenza è la più importante delle ultime quattro che dobbiamo giocare. Se noi vincessimo e la Juve Stabia pareggiasse, si riaprirebbe il discorso della promozione diretta. Ora veniamo da un momento difficile, ma dobbiamo stare tutti tranquilli, sia squadra sia tifosi. Abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela fino alla fine”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ACCADDE OGGI: 13 aprile 2008, il Palermo vinse sperando di spingere il Catania in B ma…

Oggi ricordiamo un Palermo-Catania che ha visto i rosanero vincere contro i rossoazzurri a forte rischio retrocessione in Serie A. La formazione etnea allenata da Walter Zenga cadde per 1-0 allo stadio “Renzo Barbera”. A decidere l’incontro un gol di Fabrizio Miccoli su calcio di punizione a pochi minuti dal 90’. Vittoria che diede grande entusiasmo al Palermo con i tifosi di casa che non desideravano altro che spingere i catanesi verso la Serie B. Nei giorni che precedettero il derby, l’allora difensore palermitano Leandro Rinaudo rilasciò le seguenti dichiarazioni: “Se battiamo il Catania, prometto che metterò il risultato sul cofano della mia macchina e andrò in girò così almeno per una settimana. Per me è la partita dell’anno, la più importante da qui alla fine, anche perché so quanto ci tengano i tifosi e noi glielo dobbiamo. Avrebbe un gusto ancora più particolare vincere contro i rossoazzurri visto che, tra l’altro, perdendo sarebbero ulteriormente inguaiati in classifica dopo avere fatto i fenomeni nella gara d’andata”. A fine stagione, però, il Catania con grande tenacia si salvò. Alla faccia di Rinaudo e compagni che auspicavano la retrocessione etnea in B… ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

VIRTUS FRANCAVILLA: aspettando il Catania, mai il pareggio con squadre siciliane. Ko a Brindisi per Siracusa, Leonzio e Trapani

Il bilancio stagionale dei precedenti della Virtus Francavilla con formazioni siciliane sorride leggermente ai biancazzurri. In attesa di affrontare il Catania per il match di ritorno del campionato di Serie C, finora i pugliesi non hanno mai pareggiato al cospetto di squadre della regione Sicilia. A Brindisi è caduto recentemente anche il quotato Trapani, sconfitto con un pesante 4-1. BILANCIO VIRTUS FRANCAVILLA CON SQUADRE SICILIANE Vittorie: 4 Pareggi: 0 Sconfitte: 3 Gol fatti: 9 Gol subiti: 6 Differenza reti: +3 Sicula Leonzio 1-0 Virtus Francavilla Virtus Francavilla 2-0 Siracusa Trapani 3-1 Virtus Francavilla Catania 1-0 Virtus Francavilla Virtus Francavilla 1-0 Sicula Leonzio Siracusa 0-1 Virtus Francavilla Virtus Francavilla 4-1 Trapani ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***