CATANIA: convocati, Novellino non rischia Biagianti. Ancora out Angiulli, Baraye e Di Grazia
L’allenatore del Catania Walter Novellino ha convocato 22 giocatori per la sfida alla Virtus Francavilla, in programma domenica 14 aprile alle 16.30 allo stadio “Franco Fanuzzi” di Brindisi. Indisponibili Baraye, Biagianti e Bonaccorsi. Il capitano è in fase di recupero ma il mister ha preferito non correre rischi, non inserendolo in lista. Non figurano in elenco neppure Angiulli e Di Grazia. Rossazzurri già in ritiro pre-gara, in Puglia. Martedì alle 15.00, a Torre del Grifo, primo allenamento in vista di Catania-Sicula Leonzio, in calendario sabato 20 aprile alle 18.30.
PORTIERI: 33 Lorenzo Bardini, 12 Matteo Pisseri
DIFENSORI: 4 Ramzi Aya, 26 Luca Calapai, 28 Andrea Esposito, 3 Dragan Lovric, 15 Giovanni Marchese, 5 Tommaso Silvestri, 29 Lorenzo Valeau
CENTROCAMPISTI: 21 Rosario Bucolo, 30 Giuseppe Carriero, 16 Cristian Llama, 10 Francesco Lodi, 19 Kalifa Manneh, 18 Giuseppe Rizzo
ATTACCANTI: 14 Fran Brodic, 11 Davis Curiale, 32 Matteo Di Piazza, 8 Michael Liguori, 9 Alessandro Marotta, 31 Emanuele Pecorino, 7 Vincenzo Sarno
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VIRTUS FRANCAVILLA: i convocati per il Catania, un solo indisponibile
Terminata la conferenza stampa di mister Bruno Trocini, l’allenatore della Virtus Francavilla ha diramato la lista dei convocati per il confronto casalingo con il Catania. Riportiamo di seguito l’elenco completo, da cui manca il difensore Stefano Cason. Trocini non potrà averlo a disposizione a seguito di un risentimento muscolare riportato in settimana.
PORTIERI: 1 Thomas Saloni, 12 Francesco De Luca, 32 Emanuele Nordi
DIFENSORI: 13 Stefano Pino, 17 Alessandro Caporale, 18 Daniele Marino, 23 Alex Sirri, 29 Andrea Tiritiello
CENTROCAMPISTI: 4 Federico Zenuni, 6 Gianmarco Monaco, 14 Andrea Pastore, 16 Alessandro Albertini, 19 Denny Gigliotti, 20 Michael Folorunsho, 21 Leonardo Nunzella, 26 Giovanni Tchetchoua, 28 Federico Mastropietro, 30 Mario Vrdoljak
ATTACCANTI: 7 Davide Cavaliere, 8 Manuel Sarao, 9 Francesco Puntoriere, 10 Anthony Partipilo, 25 Gaston Corado
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CATANIA BERRETTI: missione compiuta, accesso agli Ottavi di finale
Battuto il Rende 0-1 in Calabria
Bastava almeno un punto per la qualificazione agli Ottavi di finale. Missione compiuta. Con un gol di Distefano al 10′ del primo tempo, il Catania Berretti di Orazio Russo conclude il girone E accedendo al tabellone delle 16 squadre che si giocheranno il titolo nazionale della 53/a edizione del torneo. I giovani rossazzurri, di scena allo stadio “Eugenio Tarsitano” di Paola contro il Rende, sono riusciti ad avere la meglio per 0-1. Reggina (51), Siracusa (46) e Reggina (45) concludono il raggruppamento davanti al Catania, migliore quarta del torneo. TABELLINO PARTITA Rete: pt 10° Distefano RENDE: Carbone; Macrì, Mazzotta, Chiappetta, Mauro (19°st Cervellera), Lanzo, Casciano (19°st Alfano), Sprovieri (25°st Iantorno), Crusco (19°st Valenti), Burgo (10°st Gervasi), Proto. A disposizione: Romeo; Spadafora, Casella, Riccardi, Grandinetti. Allenatore: Alberti. CATANIA: Fabiani; Castiglia, Puglisi, Molinari, Cucuzza, Berti, Distefano, Mujkic, G.Giuffrida, Panebianco (37°st Palermo), S.Giuffrida (23°st Rossitto). A disposizione: Mangione; Escu, Pino, Ramella, Lanzanò, Marchese, Strano. Allenatore: Russo. AMMONITI: Burgo, Lanzo, Macrì e Proto (R); Panebianco e Puglisi (C) ESPULSO: G.Giuffrida al 34°st ARBITRO: Otranto di Rossano ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***TROCINI (all. Virtus Francavilla): “Catania avversario di primissimo livello, ma sono sereno. Lo affronteremo a viso aperto ma con grande rispetto”
Conferenza stampa di Bruno Trocini, allenatore della Virtus Francavilla, alla vigilia del match casalingo col Catania. Queste le parole del tecnico in Sala Stampa evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“C’è tanta consapevolezza, ma la cosa che mi dà maggiore conforto è che i ragazzi sanno anche la consapevolezza della forza degli avversari. Il Catania dal punto di vista dell’organico non è secondo a nessuno, dovremo fare una grandissima partita per essere all’altezza del Catania. Ma io sono sereno. I ragazzi hanno i piedi per terra, sanno dove arrivare e come farlo. La consapevolezza di avere delle qualità non dobbiamo perderla ma alimentarla con le prestazioni”.
“Il Catania cambia spesso modo di giocare di gara in gara, ma anche nel corso dei 90′ minuti. Hanno questa capacità di variare aspetto tattico, uomini, posizioni e possono metterti in difficoltà così facendo. Questo aspetto possiede pro e contro, ma loro hanno giocatori in rosa capaci di indirizzare la partita in una certa maniera. E di ricoprire più ruoli perchè dal punto di vista di preparazione anche mentale, di carriera, di idea di calcio che hanno sviluppato riescano a giocare in maniera diversa anche solo con un cenno dalla panchina. Noi siamo preparati ad affrontarli sia che giochino con il 3-5-2 che con altri eventuali moduli. Sono un avversario di primissimo livello, lo affronteremo con la determinazione di chi vuole fare punti in tutti i modi. Non indietreggiando di nulla. Anzi, se pensiamo di giocare alla pari col Catania faremmo un grande errore. Noi dovremo mettere più di loro in campo per riuscire ad ottenere quello che ci siamo prefissati. Dobbiamo continuare a giocare a viso aperto. Abbiamo ottenuto la salvezza, adesso bisogna conquistare i Play Off e stiamo seguendo una strada che porta a risultati“.
“Il Catania lo affronteremo come tutte le squadre finora incontrate. Con coraggio ma anche grandissimo rispetto. L’idea nostra è quella di cercare di limitare al massimo gli avversari con le nostre armi. Questa serie di risultati nasce, di base, dalla volontà di rispettare un avversario in primis, quindi di temerlo. Allora dobbiamo necessariamente utilizzare tutte le nostre armi a disposizione. Quando spesso si attacca alti, rischi qualcosa dietro ed a me questo non piace tanto perchè poi concedi ripartenze. Però è evidente che attraversiamo entusiasmo, autostima e convinzione. Capiamo che è il caso di prenderci dei rischi in questo momento. Dovremo essere cattivi, determinati, spietati con un Catania che ha enorme qualità , capacità di palleggio e giocatori che hanno fatto anni di categorie superiori. Tutto dobbiamo conquistarlo con sudore e sacrificio. Abbiamo uno spirito di squadra fortissimo che non perderemo mai. La strada è quella giusta. Anche se, ribadisco, non siamo ancora ai Play Off. La squadra sta bene, i ragazzi sono tutti in condizione e ne approfitto per fare i complimenti allo staff addetto alla preparazione atletica”. Â
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CIULLO: “Catania, puoi vincere i Play Off. Virtus Francavilla, gruppo ben amalgamato e compatto”
Ex allenatore, tra le altre, di Taranto e Juve Stabia Salvatore Ciullo rilascia alcune dichiarazioni con riferimento anche ai Play Off, al Catania ed alla Virtus Francavilla, avversaria dei rossazzurri domenica. Ecco le sue parole ai microfoni dei colleghi di zonacalcio.net:
“La Reggina e la Casertana possono essere due mine vaganti in caso di qualificazione ai prossimi play-off dove si azzera tutto. Nonostante ciò il Catania ha realizzato un campionato discontinuo, ma credo che la compagine etnea abbia il potenziale per vincere. La Virtus Francavilla? Sta impressionando per il gioco che sta offrendo, parliamo di un gruppo ben amalgamato, compatto sul piano difensivo che può fare affidamento su una ossatura importante e soprattutto sui gol di Sarao. Inoltre questi risultati sono il frutto di un’ottima programmazione societaria”.
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BIANCO: “Catania, problema amalgama. Juve Stabia, Polito e Caserta valore aggiunto”
Ex difensore del Catania, Paolo Bianco sottolinea i meriti della Juve Stabia e le difficoltà incontrate dai rossazzurri lungo il percorso. Queste le sue parole ai microfoni di zonacalcio.net:
“La Juve Stabia aveva subito un calo ma nonostante ciò solo un gol subito al 93′ con il Rieti ed un rigore fallito con il Bisceglie non hanno permesso all’undici di Caserta di chiudere prima il campionato. Polito e Caserta rappresentano un valore aggiunto, sono due uomini veri, oltre che grandi amici, che sono destinati ad una grandissima veste nella loro nuove vesti professionali. Il Catania? Può contare su grandi individualità , ma forse questa squadra non si è riuscita ad amalgamare nel miglior modo possibile”.
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CATANIA: torna di moda l’ipotesi 3-5-2. Conferme per Brodic e Llama? Salgono quotazioni Curiale
Linea difensiva a tre o quattro uomini? In vista di Brindisi, mister Walter Novellino potrebbe rispolverare il 3-5-2. Un’ipotesi tornata di moda in queste ore, ma è il caso di dire che, durante la settimana, il Catania ha provato varie soluzioni tattiche per impensierire un avversario, la Virtus Francavilla, che con mister Trocini in panchina fa del 3-5-2 il sistema di gioco di riferimento. Spesso, però, i biancazzurri “mascherano” un 4-3-3. Brodic e Llama potrebbero essere confermati dal 1′ mentre salgono le quotazioni di Curiale, al rientro dalla squalifica e che non gioca un match da titolare dal 3 marzo scorso (Catania 1-1 Potenza, ndr).
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NOVELLINO: “Secondo posto, dobbiamo arrivarci in tutti i modi”
“Dobbiamo arrivare in tutti i modi al secondo posto e poi ce la giocheremo. E’ questo il mio obiettivo e i ragazzi lo sanno bene”. Parole di mister Walter Novellino evidenziate dal quotidiano La Sicilia. L’allenatore del Catania crede nella possibilità di scavalcare il Trapani al secondo posto, piazzamento indubbiamente vantaggioso in chiave Play Off. Sarà il campo, ovviamente, a sentenziare al termine del campionato.
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ESCLUSIVA – Caianiello (Studio 100 Tv): “Catania, promozione sta diventando un’ossessione. A Brindisi bella sfida Di Piazza-Sarao. Virtus Francavilla abituata a sorprendere”
Come in occasione del match disputato all’andata, abbiamo avuto il piacere di contattare Fabrizio Caianiello dell’emittente televisiva pugliese Studio 100 Tv. Focus sul momento attraversato dalla Virtus Francavilla e le ambizioni del Catania.
Nel girone d’andata la Virtus Francavilla faceva un pò di fatica ad ingranare, oggi la situazione è profondamente diversa. Cosa è cambiato essenzialmente?
“La Virtus era già una squadra forte, solo che aveva bisogno di tempo per ingranare, anche in virtù del fatto che ha iniziato pure questo campionato ad handicap per la questione stadio. Non è facile disputare un campionato così difficile senza un impianto proprio e girovagando per la provincia per effettuare gli allenamenti. Sul piano tecnico è stata brave la società a puntare su Trocini al momento giusto”.
La squadra di Trocini occupa meritatamente la zona Play Off, manca poco per l’accesso aritmetico. Potrà essere una mina vagante secondo te?
“Sì. Certo il club non ha velleità di salire In B già quest’anno. Ma non mi stupirei più di tanto se la Virtus dovesse essere protagonista nei Play-Off. Questo club è abituato a sorprendere e la squadra ha il grosso vantaggio di avere meno pressioni delle sue antagoniste”.
Domenica arriva il Catania, sicuramente un bel banco di prova. Quale formazione potrebbe opporre la Virtus Francavilla ai rossazzurri?
“Non dovrebbero esserci grosse novità rispetto l’undici che ha battuto il Catanzaro. Ormai il Francavilla ha una formazione tipo ben definita”.
A proposito di Catania, ricordo che nel girone d’andata ricavasti l’impressione di una squadra non ancora calatasi nella categoria. Oggi la pensi allo stesso modo?
“Si. Probabilmente non mi ero sbagliato. Una formazione forse costruita più per la B che per la C. E credo che la promozione stia diventando un’ossessione. Questo torneo è bello e infernale. Spesso sali quando hai meno riflettori puntati addosso”.
In questo rush finale come vedi la mano di Walter Novellino al timone del Catania?
“E’ presto per dirlo. Però è ovvio che sia un tecnico di grande esperienza. Secondo me la sua mano si vedrà soprattutto nei Play-Off”.
La Virtus Francavilla attraversa uno stato di forma eccellente, il Catania è reduce dal successo in extremis sul Bisceglie. Che partita verrà fuori domenica?
“Mi aspetto una gara non spettacolare, ma molto concreta. Tra due formazioni che giocheranno per vincere. Spesso le gare al ‘Fanuzzi’ sono state decise da episodi”.
Chi potrebbe decidere l’incontro, sia da una parte che dall’altra?
“La sfida che mi affascina di più è tra i due attaccanti Di Piazza e Sarao. Non so se il primo partirà titolare ma quando l’ho visto giocare è stato sempre decisivo. Sarao, dal canto suo, sta vivendo un grande momento di forma”.
Si ringrazia il collega Fabrizio Caianiello per la gentile concessione dell’intervista.
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