TOMMASI (AIC): “Serve cautela, bisogna isolare i delinquenti”

Damiano Tommasi interviene sul caso Catania

Damiano Tommasi, Presidente dell’Assocalciatori, attraverso i microfoni del Corriere dello Sport parla del caso Catania sottolineando l’importanza d’isolare i delinquenti:
“E’ una situazione inquietante perché ha preso piede fino a poche settimane fa; adesso ci vuole cautela. In questi casi i calciatori sono l’ultimo anello della catena, una catena malavitosa che va estirpata perché così rovina il nostro sport. Voglio sottolineare gesti come quello di Farina che con la sua denuncia ha mostrato la strada da seguire. Molte persone agiscono in maniera illegale sperando di non essere scoperte; bisogna isolare i delinquenti. Come Aic cercheremo di fare il possibile perché il calcio non diventi uno strumento in mano ai delinquenti”.

CALCIO AGENDA: le partite in programma oggi nel mondo (24-06-15)

0
Le partite di calcio in programma quest’oggi, 24 giugno 2015, su scala internazionale.
AUSTRALIA: NSW Premier League
12:30 Finale Parramatta Eagles 2 – 2 Manly Utd (1 – 0)
BRASILE: Série B
00:30 Finale Criciuma 2 – 2 America Mineiro (2 – 1)
02:50 Finale Paysandu 1 – 0 Vitoria (0 – 0)
CINA: Super League
13:00 Finale Changchun Yatai 2 – 1 Guizhou Renhe (1 – 1)
13:35 Guangzhou R&F Henan Construction
13:35 Liaoning Shanghai SIPG
13:35 Shijiazhuang Shandong Luneng
13:35 Tianjin Teda Chongqing Lifan
13:45 Jiangsu Sainty Shanghai Shenhua
DANIMARCA: 2 Divisione – Play Out
19:00 Middelfart Rishoj
ECUADOR: Serie A – Prima fase
21:00 Posticipata Emelec Ind. del Valle
EGITTO: Premier League
22:00 El Daklyeh Ismaily
22:00 El Gaish Alassiouty
EUROPA: Campionati Europei U21
20:45 Inghilterra U21 Italia U21
20:45 Portogallo U21 Svezia U21
FILIPPINE: UFL
11:15 Finale Stallion 2 – 3 Manila Jeepney (1 – 2)
13:45 Kaya Green Archers
FINLANDIA: Kakkonen North
17:30 KPV YPA
FINLANDIA: Kakkonen South
17:30 Honka TPV
17:30 JaPS Vaajakoski
FINLANDIA: Kakkonen East
17:30 Klubi 04 Myllypuro
17:30 Lahti Akatemia Viikingit
FINLANDIA: Kakkonen West
17:30 Åbo KaaPo
INDONESIA: Championship Cup
04:00 Rinviata Padang Persija Jakarta
KAZAKISTAN: Premier League
14:00 Ordabasy FC Astana
14:30 Shakhtar K. Okzhetpes
15:00 I. Pavlodar K. Almaty
15:00 Taraz Kaisar
15:30 Aktobe Tobol
16:00 Atyrau Zhetysu
MONDO: Amichevoli Club
16:00 Steaua Bucarest (Rou) A. Klagenfurt (Aut)
17:00 Brno (Cze) Myjava (Svk)
17:00 Chiasso (Sui) Din. Bucuresti (Rou)
17:00 Flora (Est) Norrkoping (Swe)
17:00 Jagiellonia (Pol) Zaglebie (Pol)
17:00 Krasnodar (Rus) Botosani (Rou)
17:00 Maribor (Slo) Astra (Rou)
17:00 Vlasim (Cze) Slavia Praga (Cze)
17:30 Mladost (Srb) Sp. Subotica (Srb)
18:00 AC Wolfsberger (Aut) Videoton (Hun)
18:00 Balingen (Ger) Kickers Stoccarda (Ger)
18:00 Furth (Ger) Regensburg (Ger)
18:00 Rijeka (Cro) Triglav (Slo)
18:00 RNK Split (Cro) Rabotnicki (Mac)
18:00 Slovan Bratislava (Svk) Jihlava (Cze)
18:00 Sturm Graz (Aut) Cukaricki (Srb)
18:00 Zaprešić (Cro) Istra 1961 (Cro)
18:00 Zavrc (Slo) ACS Poli Timisoara (Rou)
19:00 Kagran (Aut) Horn (Aut)
19:00 Linden (Bel) Leuven (Bel)
19:00 Oberpullendorf (Aut) Rapid Vienna (Aut)
19:00 Ried (Aut) Hajduk Split (Cro)
19:00 Zwevezele (Bel) Oostende (Bel)
19:30 Wellen (Bel) St. Truiden (Bel)
20:45 Brechin (Sco) Aberdeen (Sco)
20:45 Glenavon (Nir) St. Johnstone (Sco)
20:45 Glentoran (Nir) TNS (Wal)
MONDO: Women’s World Cup – Play Offs
04:00 Finale  Giappone D 2 – 1 Olanda D (1 – 0)
NORVEGIA: OBOS-ligaen
19:00 Sogndal Jerv
NORVEGIA: NM Cup
18:00 Molde Halden
18:00 Rosenborg Tromsdalen
19:00 Honefoss Sandefjord
19:00 Kristiansund Viking
19:00 Mjondalen Hodd
19:00 Odd Åsane
19:00 Stabaek Strømmen
20:00 Brann Sarpsborg 08
SUD COREA: Coppa
12:00 Finale Cheonan City 0 – 1 Incheon  (0 – 0)
12:00 Finale Daejeon Korail 1 – 2 Jeju  (1 – 1)
12:00 Finale Gangwon 0 – 1 Ulsan Mipo  (0 – 0)
12:00 Finale Hummel 1 – 4 Jeonnam  (1 – 3)
12:00 Finale Hwaseong 1 – 2 Seoul  (0 – 1)
12:30 Finale  Pohang 2 – 1 Jeonbuk (1 – 0)
12:30 Dopo Suppl.  Seongnam 2 – 1 (1 – 1) Yeungnam University (1 – 0)
12:30 Ulsan Hyundai Daejeon
SVEZIA: Division 2, Norrland
19:00 Ostersund IFK Ånge
SVEZIA: Division 2, Norra Svealand
19:30 Upsala IF Sollentuna
SVEZIA: Division 2, Västra Götaland
19:00 Larje/Angereds Kortedala
19:00 Ytterby Helsingborgs IF Akademi
19:30 Tvaakers Hoganas
SVEZIA: Division 2, Södra Götaland
19:00 BW 90 Kvarnby
19:00 Nosaby IF Karlskrona
SVEZIA: Division 2 – Norra Götaland
19:00 Stenungsunds IFK Skovde FK

CATANIA: lunedì interrogati Pulvirenti e Cosentino

29 giugno i primi interrogatori, lo ha stabilito il gip del Tribunale di Catania

Il gip del Tribunale di Catania, Fabio Di Giacomo, ha stabilito che inizieranno lunedì prossimo, 29 giugno, gli interrogatori delle sette persone agli arresti domiciliari con l’accusa di aver comprato alcune partite del Catania Calcio nel campionato di serie B per evitare la retrocessione in Lega Pro. Lunedì è in programma l’interrogatorio di garanzia per il presidente del Catania, Nino Pulvirenti, per l’amministratore delegato Pablo Cosentino e per Giovanni Luca Impellizzeri. Gli altri quattro indagati, che non si trovano nel capoluogo etneo, saranno sentiti da altri Gip su delega dell’ufficio dei Gip catanesi.

CATANIA: perquisizioni e sequestri di materiale presso abitazioni arrestati

Ingenti somme di denaro, documenti e appunti con riferimento al Catania

Dopo la notizia degli arresti e la pubblicazione delle intercettazioni, la Digos etnea ha compiuto perquisizioni e sequestri nelle abitazioni dei 7 arrestati nell’ambito dell’operazione “I treni del gol”: il presidente del Catania Antonino Pulvirenti, l’amministratore delegato Pablo Cosentino, l’ex direttore sportivo Daniele Delli Carri, l’agente di scommesse sportive on-line Giovanni Impellizzeri, l’agente Piero Di Luzio, il pregiudicato Fabrizio Milozzi, il procuratore sportivo Fernando Antonio Arbotti. In particolare, a casa di Impellizzeri sono state trovate somme di denaro contante per un totale complessivo di oltre 100.000 euro e, nell’ufficio, un localizzatore di microspie a radio frequenza. Nell’abitazione di Di Luzio sono stati recuperati documenti e appunti di sicuro rilievo penale in quanto contenenti dei riferimenti al Catania e alle somme di denaro versate ai giocatori.

SINDACO BIANCO: “Faremo il possibile per salvare la nostra tradizione calcistica”

Il sindaco Enzo Bianco attraverso una nota emessa dal Comune

Il sindaco di Catania Enzo Bianco, attraverso una nota emessa dal Comune, si mostra amareggiato per i primi sviluppi dell’inchiesta ‘I treni del gol’ che hanno portato anche agli arresti dei vertici societari del Calcio Catania. Ecco quanto si legge di seguito: “Provo un sentimento di profondo dolore. Ripongo ovviamente la massima fiducia nella Magistratura catanese che, sono certo, saprà far luce su quanto avvenuto. Trovo positivo il fatto che l’indagine sia stata condotta da investigatori catanesi, segno che la nostra città possiede gli anticorpi per reagire alle illegalità”. “Certo il quadro che viene fuori, di là dalle responsabilità personali che vanno verificate, è quello di un calcio profondamente malato, malsano. Attendiamo adesso di conoscere anche le decisioni delle autorità sportive. Dal canto nostro, siamo pronti a fare tutto ciò che ci compete per salvare la nostra grande tradizione calcistica e tutelare la passione sportiva di tanti catanesi”.

TRAPANI E TERNANA: Janse e Pagliarulo prendono le proprie difese

I calciatori Jens Janse e Luca Pagliarulo si dicono estranei ai fatti

Jens Janse , calciatore olandese della Ternana, e Luca Pagliarulo, giocatore del Trapani, respingono le accuse nei loro confronti relativamente all’inchiesta ‘I treni del gol’. Luca Pagliarulo (Gazzetta dello Sport): “Sono completamente estraneo a tutto quanto si è detto e scritto. Ricevere l’avviso di garanzia mi ha spiazzato, sono caduto dalle nuvole. Sono certo di dimostrare la mia innocenza. In dodici anni di carriera a livello professionistico non mi era mai capitato un episodio del genere. E’ triste vedere infangato il proprio nome improvvisamente e senza alcuna ragione. Ma, statene certi, che ne verrò fuori pulito”. Jens Janse (Facebook): “Ho appena letto nei giornali italiani circa un mio presunto coinvolgimento nell’inchiesta di Catania. Prima di tutto, voglio informare tutti che io non ho ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte delle autorità. Detto questo, posso affermare con fermezza che io mai, nella mia vita e nella mia carriera, ho mai giocato “sporco”, tradendo la fiducia dei miei compagni e dei miei tifosi. La città di Terni mi ha accolto benissimo, e la maggior parte delle persone mi ama e mi ha sempre riempito di affetto. Non avrei mai e poi mai potuto infangare i colori rossoverdi in questo modo. Potrei dire che, dal poco che ho letto, il mio nome non esce mai chiaramente, non c’è una sola prova di questa effettiva combine, non si sa chi avrei visto e chi avrei incontrato. Ma lascerò che siano gli avvocati a parlare per me qualora, ripeto, dovessi ricevere una qualsiasi comunicazione. D’altro canto, sin da ora mi impegno fermamente nell’affermare che difenderò a tutti i costi la mia immagine di sportivo pulito, che gioca secondo le regole, e non esiteró a colpire duramente tutti coloro i quali cercheranno di gettare fango sulla mia persona. Come sempre invito tutti alla cautela nel giudicare: lasciamo che la giustizia faccia il suo corso e poi vedremo alla fine chi é innocente. Grazie a tutti, Jens”.

MALAGO’: “Caso Catania, vergogna. Coni può aiutare Palazzi”

Giovanni Malagò pronto a venire in soccorso di Stefano Palazzi

Giovanni Malagò, Presidente del Coni, ha commentato il tanto discusso caso Catania sottolineando che esiste la possibilità concreta di aiutare Palazzi nell’ambito dell’inchiesta ‘I treni dei gol’. Queste le parole di Malagò in proposito:
“Si commenta tutto da solo, è semplicemente una vergogna. Al peggio non c’è mai fine. Se la Superprocura del Coni può aiutare Stefano Palazzi nelle inchieste? Nei limiti di quello che è il regolamento del nuovo codice di giustizia sportiva, il Coni se può fare qualche cosa, non vedo perché no… Questo è poco ma sicuro”.

CATANIA-TERNANA: intercettazioni presunta combine

Conversazione telefonica di Delli Carri con Di Luzio

Il sito ternananews.it riporta le intercettazioni tra Delli Carri e Di Luzio della presunta combine in occasione della partita Catania-Ternana, vinta dalla formazione rossoazzurra con il risultato di 2-0. Nell’ambito dell’inchiesta ‘I treni del gol’ figurerebbe anche il difensore umbro Jens Janse. Di Luzio: l’altro anno non ce l’ha? Delli Carri: eh capito? Di Luzio: lui è retrocesso l’altr’anno? Delli Carri: e si dodici milioni e mezzo ha preso oh!! Di Luzio: e già se li è mangiati tutti? Delli Carri: si…secondo me si…vedendo i numeri si Piero io ho visto i numeri secondo me si Di Luzio: e quindi l’altr’anno come la fa la squadra a vincere? Delli Carri: be infatti è quello che voglio capire…ma io gli ho dato una idea io gli ho dato una idea…lui mi ha chiesto a me a Pescara come avevo fatto Di Luzio: si ma mica ti può lasciare a scadenza? Delli Carri: e io ho un anno ancora oh! Di Luzio: appunto dico…quando finisce sto campionato mica ti può lasciare Delli Carri: infatti voglio capire per bene Piero…voglio capire per bene che cosa hanno intenzione di fare Di Luzio: ti deve minimo allungare un anno Delli Carri: io mi sto interessando di altre cose Piero…altre squadre eh Di Luzio: ma hai parlato con qualcuno? Delli Cari: no c’ho una cosa che stiamo cercando di capire in tutti i modi che non si riesce a capire che è la Ternana che sembrerebbe che l’hanno venduta con un preliminare di accordo con una persona che martedì o mercoledì dovrebbe incontrare il papà di Flavia Di Luzio: a be buono Delli Carri: capito? OMISSIS Di Luzio: ma a te la non ti piacerebbe rimanere? Delli Carri: io qua mi sto trovando bene mi piacerebbe rimanere ma con dei presupposti Piero.. Di Luzio: va be penso che anche lui vorrà trovare i presupposti…troverà l’appoggio troverà chi lo aiuta pure lui vorrà far equalcosa Delli Carri: Pier Piero io ha guardato i conti ieri Piero…ho guardato tutti i conti…c’è qualcosa che non me li da…pure Alessandro…Alessandro non viene pagato da sei mesi eh Di Luzio: quindi a questo amico sta fattura mi sa che gliela “zotti”? fai una figura del cazzo che non la finisci più eh..   Delli Carri: nooo ma noo te lo devo spiegare ma te lo devo spiegare a voce come stanno le cose…lui c’ha i conti bloccatii conti ufficiali bloccati Di Luzio: no ma all’amico gliel’abbiamo promesso che gliela pagavamo Delli Carri: noooo ma quella…a Pie quella cifra la …io non sto parlando di quella cifra de la Piero…quella è una cifra de merda Di Luzio: sii lo so lo so Delli Carri: sai quanto serve l’anno prossimo? di intervento…io ho visto i conti ecco perché ti ho detto Di Luzio: quanto serve? Delli Carri: dieci milioni di euro Di Luzio: da immettere dieci milioni? Delli Carri: da immettere dieci milioni! e lui ha i conti bloccati Pieroo perchè lui ha un concordato in atto per il fallimento della Wind Jet capito ed è tutto bloccato…gli ufficiali ti sto dicendo capito? quindi no so che cosa hanno in testa..perchè ieri in un’ora e mezza di riunione di mattina…ad un certo punto quando siamo arrivati al dunque ha detto no no basta io mi sono stufato andiamocene andiamo a fare una passeggiata come se volesse evitare capito? io guardando i numeri ho chiesto una mano pure a Bonato stasera per comprarmi Castro…mo’ mi ha detto vediamo un attimo se ti posso aiutare.. Di Luzio: cioè tu pensi di risolvere facendo il mercato a luglio? Delli Carri: bravissimo bravissimo ma un mercato da cinque milioni poi ci deve mettere altri cinque…ma il problema grande è che tu non puoi fare grandi interventi Di Luzio: è bloccato il finanziario…in Lega? in lega? Delli Carri: eeeh capito?       Delli Carri: eh Pulvirenti: Daniele ma che stai combinando scusa non ho capito? Delli Carri: e sto ancora qua…sto con lui Pulvirenti: e che ci vuole? dice… Delli Carri: e no ma che c’entra Pres poi le spiego…è apposto…è apposto…è apposto…poi le dico come è apposto Pulvirenti: ma…il discorso che abbiamo fatto stamattina? com’è? Delli Carri: è apposto!!è apposto!!   Pulvirenti: e Calaiò? Delli Carri: Calaiò viene in panchina.. Pulvirenti: quindi ci sono tutti e due? Delli Carri: ci sono tutti per la prossima domenica ci sono ci sono tutti e due Pulvirenti: mi chiami? Delli Carri: si… stiamo lavorando su un treno di venerdì… Pulvirenti: si si va be…ciao   Di Luzio: ha solo seccamente ribadito mezz’ora prima…”guarda…allora…visto che questa persona che avevate invitato non c’è ..restiamo allora libero l’affare no si fa apposto così”… Delli Carri: sei il numero unoooo!!!sei il numero unoooo!!! Di Luzio: si però….” c’è stato un errore mioo c’è stato un errore miooo…non ci siamo capiti sull’orario”…ma io gli volevo dire che mi vuoi fare Fabrizio a me?? Delli Carri: ma ora lo devi staccare…mi ascolti a me? Mo’ mi devi ascoltare!!sei stato perfetto…devi essere ancora più perfetto…stanno incazzatissimi….mo’ che lo vedi domani devi dire…stanno incazzatissimi!! Daniele sta in grande difficoltà…Daniele sta in grandissima difficoltà…e gli devi dire: che vuoi fare per la prossima? Di Luzio: e no e aspetta…e mi mi fa: ” ma senti non è che domani ci possiamo incontrare anche con lui?”….ho detto ..e no lui non c’è è ripartito…io non gli ho detto che andavi a casa Delli Carri: bravo bravo hai fatto bene anche perchè non ce la farei…non ce la farei Piero.. Di Luzio: e noo ma non ti puoi mettere a parlare con quello…chiaramente questo discorso si può fare se tu mi assecondi perchè se pure ci scappa una telefonata fra de voi di dieci secondi.. Delli Carri: non ti preoc….vai!! Di Luzio: tu gli devi dire semplicemente…qui non hanno fatto niente con lui eh… Delli Carri: nooo tu la cosa che gli devi dire…ascoltami a me ..tu gli devi dire…che poi ci parlerò io con lui…la cosa che gli devi dire…Daniele sta in grande imbarazzo…anzi…ti prega…ti prega…perchè sta in grande imbarazzo…per la prossima…visto che questa non abbiamo fatto niente…ti prega…ti prega di muoverti all’altezza perchè se no..   Di Luzio: non abbiamo preso il treno…e abbiamo fatto un disordine mentale che comunque ci deve gratificare qualche cosa perchè cinque giorni hanno fatto si che un paio di cazzate sono state fatte.. Delli Carri: certo Di Luzio: pur non avendo la parola da queste situazioni però abbiamo creato un disordine mentale che na dieci na venti lui cerca di sfilargliela…mo’ vedemo quello che riesce a fare…intanto la cazzata l’ hai fatta…la rimandiamo, che facciamo venerdì? Delli Carri: bravo! Io gli impolperei tutto Piero Di Luzio: e infatti così…io mercoledì prendo…vengo…e porto via tutto qua e a lui gli dico gli dico che Dani sta facendo di tutto che questa cosa di farci recuperare le spese mie e tue ma no perchè le mette lui…da lui ci vuole fare rimettere qualche cosa perchè gli dice…guarda che c’ho una struttura dietro che comunque ha lavorato Delli Carri: certo   D: capito? e quindi mi sono trovato proprio io lì di persona A: non ti preoccupare.. D: a dover rispondere e quindi ha dato le mie risposte però.. che dovevo fare? A: l’unica cosa poi magari quando sarà andato tutto a buon fine ritorniamo come…diciamo alla prima occasione…se no insomma rischiamo di arrivare troppo corti nel discorso nostro…tra me e te insomma.. D: ma per quale dici? A: per questa che andrà a venire diciamo.. D: e quell’altra dopo? A: e quella poi la vediamo…cioè…quella…non è che sono già così pronto…su questo sono quasi apposto capito? D: no ti dico perchè.. A: no ma io…di la è più difficile…qua dicamo…sto lavorando diciamo sul.. D: appunto perchè è più difficile dovrebbe essere la prossima!!     Delli Carri: Eccomi… Di Luzio: ohi.. Delli Carri: oh…eh… Di Luzio: senti…allora mi fai gli accrediti per quegli amici?…quelli che non so…se sono tre o quattro…tu tieni quattro cinque…perchè non so se vengono… Delli Carri: si Di Luzio: e mandani qualcuno a prenderli alla stazione…questi…e…partono con il treno delle 2 e 13 Delli Carri: delle 2 e 13 partono? Di Luzio: si…si Delli Carri: va bene… Di Luzio: mandami qualcuno…trattameli bene che sono amici bravi… Delli Carri: si si…non ti preoccupare…non ti preoccupare… Di Luzio: va bene…ok… Delli Carri: va bene…ok… Di Luzio: ciao…   P: pronto! D: a Piè che è successo? P: no niente me so svegliato! D: adesso me so svegliato adesso… P: eh!! D: mi sono svegliato adesso perchè mi sono visto la partita ieri sera! P: eh! io questo te volevo dì! er seco… la …la …la fica quella straniera là …se vai a vedere …inc… sulla… sulla seconda situazione dai! D: …eh! ma quale? quale Piè! P: e come stava tu… ma stava tutto… D: …inc… P: ehm! Ma e… su a seconda situazione no! … D: sì ho capito! ho capito! ho capito! ho capito! P: ehmbè! lì ha sbagliato tutto oh! D: …lo so! lo so! P: e lì devi fa forza te! …e quello… D: …inc… e secondo te …inc… so stato a vede le fiche secondo te! che so io qua… che mo’ devo vede come affrontarlo! per dire… P: perchè questo… se vai a vedere è tranquillo dai!   D: tu non hai capito che il problema che quella è andata da quello! …Piè lo vuoi capire o no! quando è finita là… P: ma da tutte e due le ragazze o da una sola? D: da quella fica lì!! P: da quale quella straniera? D: noo! P: quell’altra? D: sì! sì! Lino! E non è capì è là è stato il problema Piero! P: e va bè! mo’ l’equivoco lo risolve l’amica nostra che ci abbiamo qua a casa …dice sì! in effetti… D: capito… P: …era d’accordo così eh! basta!     Dalle ore 19.40.46 Di Luzio: senti un po’ ma perchè sei preoccupato? Delli Carri: secondo te per venire giù io…Piè.. Di Luzio: e va be che gli devi dire tu a questo che non se ne fa niente?! Delli Carri: eee…ci voglio parlare per bene perchè voglio capire anche questo segno di forza che lui dà per…per la prossima festa che ..lo voglio guardare in faccia io. Di Luzio: si si ma lui…te lo ha detto l’amico tuo vacci a parlare di persona? Delli Carri: no no no gli ho detto io di venirgli a parlare perchè sono andato in difficoltà con loro…sono andato in difficoltà Piero Di Luzio: quindi hai deciso tu…hai detto mo vado giù e me la vado a vedere.. Delli Carri: bravo! bravo! Di Luzio: ma fermo restando che la cosa di ieri come va? Delli Carri: no no è morta Piero…è morta Di Luzio: mo’ tu domani a quello gli devi dire così… Delli Carri: e certo non ti preoccupare tu…tu non ti preoccupare che me la vedo io Di Luzio: no no lo so che tu sei bravo…ma allora perchè ti preoccupi? Delli Carri: perchè non mi è piaciuta Piero…non mi è piaciuta Di Luzio: va be ma a lui a lui…a lui solo una cosa deve fare…peggio che lui sparisce..   Di Luzio: Daniele io lo dico per te…io lo dico per te.. Delli Carri: va be io devo andare a mangiare… Di Luzio: mi dici cosa gli devo dire per quell’altra cosa? Delli Cari: gli devi dire…nulla Di Luzio: a me a me mi devi dire.. Delli Carri: nulla oggi! è nulla oggi…nessuna delle due opzioni… Di Luzio: e l’altra cosa? Delli Carri: dell’altra cosa che Daniele sta cercando in tutti i modi di sistemare la cosa… Di Luzio: eh…in parte vediamo quello che riesci a fare.. Delli Carri: lo sai da che cosa dipende? A Pie…dipende da….da come va stasera.. Di Luzio: ah a secondo di come gli rode il culo? Delli Carri: bravo     M: si ma pure perchè Luca il Catania ci ha pensato troppo tar…ha canalizzato troppe sconfitte per I: dei deficenti… comunque troppo scarsi cazzo M: il Catania il campionato del Catania è stato il campionato più strano che una squadra possa fare I: se non ci pensiamo noi sti cinque partite eravamo retrocessi veramente M: si si sicuro Luca ci ha un potenziale che al posto del Carpi ci dovrebbe essere il Catania. I: si si ma finti finti finti completi cioè oggi indisponenti non hanno superato la metà campo M: no? I: non l’hai vista la partita? M: non no non l’ho vista I: io si. M: nemmeno un’occasione da goal? I: zero, ti dico che non hanno superato la metà campo     Di Luzio: pronto! Delli Carri: eccomi…stavo parlando con il magistrato…parlavo con il magistrato…apposto quella cosa l’ha smezzata Di Luzio: ah…proprio smezzata mezzo mezzo? Delli Carri: ma…si si…però…penso giovedì…penso giovedì…poi domani mattina te lo dico Di Luziio: no no fai così guarda…mettila per venerdì in mattinata Delli Carri: no Pie perchè mi sa che devo venire io.. Di Luzio: e va be ho capito…venerdì è festa…io parto giovedì notte e venerdì mattina posso stare la     G:loso!loso! N: ecco! …vogliono fottere… tutto qua! va bene! ne sentemo… senti maa…un bel 1-0 venerdì dopodomani? G: 1! N: 1-0 no? G: noo!! N: no! G: almeno 2 (due)! N: almeno 2! va bene! pensavo un bel 1-0 va bene! va bene ci sentiamo domani! G: buonanotte! N: ti saluto buonanotte! ciao!

TAVECCHIO: “Pulvirenti nome importante in Lega, Figc sarà parte lesa”

Carlo Tavecchio sul caso Catania

Il Presidente della Figc Carlo Tavecchio commenta con costernazione il tanto chiacchierato caso Catania:
“Sono costernato da questi fatti, bisogna stroncarli. Saremo inflessibili con chi ha. La Figc sarà parte lesa, ci eravamo resi conto che qualcosa non andava ma non pensavamo a questi livelli. Stiamo pensando a un casellario giudiziario per lo sport, ma concordo con Abodi: il campionato è stato regolare”. “In Italia abbiamo 200mila dirigenti, a oggi un dirigente se ha compiuto atti delittuosi si ricicla perché non c’è un casellario. Pulvirenti è di sicuro un nome importante in Lega. Ci sono centinaia di dirigenti che non meritano di stare nel mondo del calcio. Non è ancora nato chi è in grado di distruggere il calcio, anche se ci sono troppo furbi che vogliono fregare la gente. Soprattutto nei momenti di crisi. Bisogna insegnare l’educazione civica nelle scuole. Il calcio italiano ha ancora appeal”.

CATANIA non diventi capro espiatorio, tifosi meritano rispetto

Catania sotto indagine, aspettiamo prima di fare valutazioni definitive

Bomba esplosa in casa rossoazzurra con l’apertura ufficiale di un’inchiesta che ha portato agli arresti di alcune figure interne al sistema calcio, compresi i vertici dirigenziali etnei Pulvirenti, Cosentino e l’ex direttore sportivo Delli Carri. Una notizia che lascia increduli, sbigottiti e fa tremare i tifosi, già reduci da cocenti delusioni che hanno determinato la retrocessione in Serie B e la salvezza stentata nella medesima categoria. Le intercettazioni della Polizia di Stato fanno presumere una responsabilità diretta del Catania, aspetto che potrebbe incidere pesantemente in sede di giustizia sportiva. L’uso del condizionale è d’obbligo perché, non va dimenticato, allo stato attuale non è stata accertata la colpevolezza. Ci sono delle indagini in corso, chi di dovere prenderà i dovuti provvedimenti valutando punto per punto gli sviluppi della vicenda. Il rischio è che il Catania riceva punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato, che potrebbe essere la B ma anche la Lega Pro, e c’è chi ipotizza persino la radiazione. Siamo nel campo delle ipotesi perché l’indagine giudiziaria è agli albori. In questo clima d’incertezza, i club dei calciatori che sarebbero coinvolti sono pronti a prendere le proprie difese e collaborare in caso di necessità. Alcuni degli stessi giocatori hanno preferito respingere al mittente ogni accusa ed il Presidente Pulvirenti, attraverso il proprio legale, si ritiene in grado di provare la sua innocenza. Aspettiamo, quindi, prima di fare valutazioni definitive. Di sicuro sarà un’estate calda e Abodi, numero uno della Lega di Serie B, non esclude la possibilità di uno slittamento dell’inizio del torneo cadetto. L’auspicio è che, per rispetto dei tifosi, i primi ad essere danneggiati da questa vicenda, si faccia chiarezza al più presto e che paghi chi merita. Ma che Catania non diventi capro espiatorio. Altrimenti il calcio italiano avrebbe un motivo ulteriore per incamminarsi verso la direzione della perdita di credibilità.