ATTAGUILE: “Tifosi Catania straordinari, no strumentalizzazioni”

Anche Angelo Attaguile vicino al Presidente Pulvirenti, ma evita strumentalizzazioni

Presidente del Calcio Catania dal 1987 al 1990, Angelo Attaguile ha espresso solidarietà all’attuale patron rossoazzurro Antonino Pulvirenti evitando strumentalizzazioni: “Siamo tutti delusi dai risultati sportivi ma un pubblico di veri sportivi non può reagire con minacce di stampo mafioso o danneggiando il patrimonio comune. Ci vuole un impegno costante a rispettare le regole anche nei momenti peggiori. E’ proprio in quei momenti che emerge il vero tifoso sportivo. Non è con le pallottole che cambieranno i risultati in campo, ma riaffermando la legalità, stringendoci attorno alla nostra squadra del cuore, restituendo serenità a dirigenti e calciatori. Da tifoso e da uomo delle istituzioni condanno ogni forma di violenza ed esprimo la massima solidarietà a tutti i tesserati invitandoli a continuare a dare il massimo per i colori rossazzurri”. “Onde evitare facili strumentalizzazioni, ci tengo a precisare che ritengo la tifoseria del Catania una delle più sportive e appassionate, capace di soffrire educatamente anche nei momenti più difficili. Inoltre, sono convinto, e lo ribadisco, che chi ha inviato quei proiettili al presidente del Calcio Catania non ha nulla a che vedere col mondo dello sport, chi compie certi gesti non può qualificarsi come tifoso. Massima solidarietà a chi ha subito una violenza inaccettabile, che offende il mondo delle sport e l’intera società civile. Per il resto i tifosi hanno tutto il diritto di esprimere le loro critiche per gli insuccessi sportivi che quest’anno si susseguono e i tifosi del Catania, lo dimostra la storia, lo sanno fare con educazione e rispetto dei ruoli”. “Bisogna evitare, lo ribadisco, strumentalizzazioni specie in momento del genere, così delicato per la squadra, per la tifoseria, per l’intera città di Catania. Troppo spesso infatti, il popolo rossoazzurro è stato ingiustamente penalizzato, e odiosamente dipinto come pubblico violento. Niente di più falso. La Catania rossoazzurra è figlia e frutto di una tifoseria numerosa, appassionata e calda. Sono certo che il vile gesto non ha una matrice sportiva, e in qualunque caso, il fatto potrebbe essere ascritto solo al gesto isolato e criminale di idioti che non hanno nulla a che vedere con la meravigliosa tifoseria rossoazzurra”.

AZZURRI D’ITALIA: riconoscimento per un ex allenatore del Catania

Premiato a Palermo anche Giuseppe Caramanno, che ha allenato il Catania negli anni ‘90

Nei giorni scorsi, presso la Sala degli Specchi di Villa Niscemi (Palermo), si è tenuta la quinta edizione di “Azzurri d’Italia”, iniziativa organizzata dall’Associazione Nazionale atleti olimpici e azzurri d’Italia sezione di Palermo insieme alla delegazione regionale, con il Patrocinio del Comune di Palermo. Per l’occasione viene assegnato, ogni anno, un premio per atleti, dirigenti, allenatori, giornalisti ed imprenditori che si sono particolarmente distinti in campo nazionale ed internazionale, nell’ambito delle sezioni regionali. Tra i premiati figura anche un ex allenatore del Catania. Trattasi di Giuseppe Caramanno, che ha guidato la formazione rossoazzurra nella stagione 1991/1992 (Serie C1).

AVELLINO: a Catania rischia nuovo record negativo di risultati

Mai, l’Avellino, ha perso tre gare di seguito finora. Catania, digiuno di vittorie iniziato il 16 febbraio

Se, da una parte, il Catania ha fatto registrare il record negativo di mancate vittorie consecutive in questo campionato, dall’altra l’Avellino, prossimo avversario degli etnei, per la prima volta nella stagione ha perso due gare consecutive. Nello specifico la formazione irpina guidata da Massimo Rastelli è andata ko a Lanciano e, tra le mura amiche, al cospetto del Perugia. In entrambi i casi si è trattato di sconfitte caratterizzate da un gol di scarto: 1-0 in terra abruzzese, 1-2 al Partenio-Lombardi. In caso di sconfitta domenica pomeriggio a Catania, l’Avellino farebbe registrare un nuovo record negativo di risultati mentre i rossoazzurri interromperebbero un digiuno di vittorie che ha avuto inizio il 16 febbraio (Catania 1-1 Crotone).

CALCIO AGENDA: le partite in programma oggi nel mondo (26-03-15)

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Le partite di calcio in programma quest’oggi, 26 marzo 2015, su scala internazionale.
ANGOLA: Girabola League
15:30 Progresso Luanda
ARGENTINA: Primera B Nacional
00:00 Finale Atletico Parana 2 – 0 Guillermo Brown  (1 – 0)
00:00 Finale Sportivo Estudiantes 1 – 0 Gimnasia Jujuy (1 – 0)
01:00 Finale Sportivo Belgrano 1 – 2 Douglas Haig (0 – 1)
02:00 Finale  Central Cordoba 1 – 2 Guaraní Antonio Franco (1 – 1)
21:00 Los Andes Patronato
ARGENTINA: Copa Argentina
21:00 Nueva Chicago Defensores Belgrano VR
BOLIVIA: Liga de Futbol Prof – Clausura
01:00 Finale The Strongest 4 – 2 Petrolero de Yacuiba (2 – 0)
BRASILE: Campeonato Paulista
02:00 Finale Palmeiras 3 – 0 Sao Paulo  (2 – 0)
23:30 Corinthians Penapolense
23:30 Sao Bento Bragantino
BRASILE: Campeonato Carioca – Taca Guanabara aka Trofeo Guanabara
02:00 Finale Flamengo 2 – 1 Bangu (0 – 0)
19:30 Nova Iguacu Friburguense
20:00 Boavista Vasco
22:30 Volta Redonda Tigres RJ
23:30 Fluminense Cabofriense
BRASILE: Copa do Nordeste – Play Offs
02:00 Finale Campinense 0 – 0 Bahia (0 – 0)
02:00 Finale Fortaleza 1 – 0 Sport Recife (0 – 0)
02:00 Finale Salgueiro 0 – 2 Ceara (0 – 1)
COLOMBIA: Liga Aguila – Apertura
00:00 Finale Junior 2 – 0 Patriotas  (2 – 0)
02:00 Finale Millonarios 5 – 1 Pasto (4 – 0)
CONGO DR: Super League – Final Stage
14:30 MK Etancheite Shark XI
14:30 Sanga Balende St Eloi Lupopo
COSTARICA: Primera División – Torneo de Verano aka Torneo d’Estate
03:00 Posticipata Herediano Cartagines
22:00 Belen Carmelita
DANIMARCA: NordicBet Ligaen
19:00 Lyngby Bronshoj
ECUADOR: Serie A – Prima fase
01:00 Finale Barcellona SC 6 – 0 Mushuc Runa  (1 – 0)
01:30 Finale El Nacional 2 – 3 Dep. Quito (0 – 1)
01:30 Finale LDU Loja 1 – 0 U. Catolica (0 – 0)
EUROPA: Campionati Europei U21 – Qualificazione
20:45 Irlanda U21 Andorra U21
EUROPA: Campionati Europei U19 – Qualificazione – Seconda fase
11:00 Finale Italia U19 2 – 2 Croazia U19 (1 – 2)
12:00 Finale Slovacchia U19 1 – 1 Germania U19 (0 – 1)
16:00  Svizzera U19 Norvegia U19
17:00 Irlanda U19 Repubblica Ceca U19
18:00 Inghilterra U19 Danimarca U19
18:00 Svezia U19 Lituania U19
19:00 Austria U19 Scozia U19
19:00 Olanda U19 Serbia U19
19:00 Russia U19 Belgio U19
19:30 Francia U19 Azerbaigian U19
EUROPA: Campionati Europei U17 – Qualificazione – Seconda fase
11:00 Finale Italia U17 2 – 2 Germania U17  (2 – 1)
11:00 Finale Ucraina U17 1 – 2 Slovacchia U17 (0 – 1)
15:00 Finale Galles U17 1 – 0 Islanda U17  (1 – 0)
15:00 Finale Russia U17 1 – 1 Austria U17 (0 – 0)
18:00 Grecia U17 Bielorussia U17
18:00 Irlanda U17 Polonia U17
20:00 Romania U17 Inghilterra U17
20:00 Slovenia U17 Norvegia U17
ISLANDA: Coppa di Lega
19:30 Grotta KR Reykjavik
20:00 Fjolnir Fram
MONDO: Amichevoli Nazionali
13:00 Finale Thailandia 2 – 0 Singapore (0 – 0)
14:00 Finale Cipro U21 2 – 4 Israele U21 (1 – 2)
14:30 Finale Ungheria U21 1 – 2 Scozia U21 (0 – 0)
15:00 Finale Croazia U21 3 – 1 Montenegro U21 (0 – 1)
15:00 Finale Italia U21 3 – 0 Svizzera U21  (1 – 0)
15:00 Finale Slovenia U21 0 – 2 Ucraina U21 (0 – 1)
15:30 Finale Oman 6 – 0 Malesia  (2 – 0)
16:30 Giordania Siria
17:00 Egitto Guinea Equatoriale
17:00   Qatar Algeria
17:30 Slovacchia U21 Norvegia U23
18:00 Bahrain Colombia
18:00 Costa d’Avorio Angola
18:00 Portogallo U21 Danimarca U21
18:30 Romania U21 Islanda U21
19:00 Olanda U19 Irlanda del Nord U19
20:00 Iran Cile
20:30 Spagna U21 Norvegia U21
21:00 Francia Brasile
MONDO: Amichevoli Club
14:30 Finale Luzern (Sui) 3 – 1 Schaffhausen (Sui) (1 – 1)
16:00 IFK Göteborg (Swe) Sarpsborg 08 (Nor)
18:00 Braunschweig (Ger) Paderborn (Ger)
18:30 Osnabruck (Ger) Amburgo (Ger)
20:00 Lommel Utd (Bel) Mechelen (Bel)
NORD E CENTRO AMERICA: Coppa del Mondo – Qualificazione – Prima fase
00:30 Finale  Bahamas 0 – 5 Bermuda (0 – 3)
03:00 Finale Belize 0 – 0 Isole Cayman (0 – 0)
20:30 Isole Vergini Americane Barbados
PARAGUAY: Primera Division – Apertura
00:10 Posticipata Deportivo Capiata Libertad
PORTOGALLO: Campeonato Nacional – Gruppo Retrocessione
22:00 Lusitano VRSA Ferreiras
VENEZUELA: Primera Division – Clausura
00:30 Finale Mineros 1 – 0 Zulia  (0 – 0)
01:05 Finale Anzoategui 1 – 1 Zamora (1 – 0)

UN GIORNO PER LA NOSTRA CITTA’: delegazione Catania presso l’Istituto “Savoia”

Quinto e ultimo appuntamento di “Un Giorno per la Nostra città”, iniziativa curata dalla Lega Serie B in collaborazione anche con il Catania

Il tema dell’integrazione sociale è di strettissima attualità. Non solo nel confronto fra diverse culture ma, anche, per tutte quelle persone che vivono ai margini di una comunità. Quinto e ultimo appuntamento di “Un Giorno per la Nostra città”, iniziativa curata dalla Lega Serie B in collaborazione con le società del torneo cadetto, con il patrocinio di AIC, AIAC ed ANCI. Obiettivo, riflettere sul tema dell’integrazione sociale attraverso attività concordate con le Amministrazioni Comunali, che si svolgono in centri, campi e scuole, mirate alla diffusione del messaggio di integrazione fra diverse culture ma, anche, per tutte quelle persone che vivono ai margini di una comunità. A tal proposito, oggi una delegazione del Calcio Catania ha incontrato gli studenti dell’Istituto “Savoia”, in via Napoli 117 a Catania. Con mister Marcolin, presenti il Capitano Ciro Capuano, Michal Chrapek, Norbert Gyomber, Moses Odjer e Juan Ramos.

POLITICA: Bianco e Scialfa vicini al Presidente Pulvirenti

Enzo Bianco e Valentina Scialfa esprimono solidarietà a Pulvirenti

Il sindaco di Catania Enco Bianco e l’assessore comunale allo Sport Valentina Scialfa esprimono la propria solidarietà all’indirizzo del Presidente rossoazzurro Antonino Pulvirenti. In particolare, Bianco si è sentito telefonicamente con Pulvirenti: “Il Presidente era sereno – ha detto Bianco – e abbiamo scherzato sulle intimidazioni subite da entrambi.  Comunque si tratta di un gesto inqualificabile, sintomo dello stato di degrado di certi ambienti della città. Il calcio è uno sport meraviglioso e dobbiamo ricordarcelo sempre, non solo nei momenti belli di una squadra. Quel che voglio dire a tutti i catanesi è che proprio nei momenti di difficoltà come quello attraversato dalla società rossazzurra che i veri tifosi devono stringersi attorno al Catania”. “Siamo vicini al presidente Pulvirenti – sottolinea, invece, Scialfa -, lo sosteniamo in questo momento difficile. Chiediamo a tutti di non esasperare i toni e di tornare a quello spirito educativo dello sport che dovrebbe guidarci  in particolare in momenti come questo”.

BARACANI: dirigerà Catania-Avellino, i precedenti con le due squadre

Mai dire pareggio per il Catania con Baracani, che l’Avellino ha incontrato spesso

Il Sig. Leonardo Baracani di Firenze è stato designato per la partita Catania-Avellino, in programma domenica pomeriggio allo stadio Angelo Massimino e valida per la dodicesima giornata di ritorno del campionato di Serie B. Assistenti Luca Segna di Schio ed Emanuele Prenna di Molfetta. Quarto ufficiale Vittorio Emanuele Saia di Palermo. Osservatore arbitrale Sergio Cicogna di San Dona di Piavè. Quattro precedenti per il Catania con il “fischietto” toscano: CATANIA, BILANCIO PRECEDENTI BARACANI (2 vittorie, 0 pareggi, 2 sconfitte) Serie B 2014-15 Catania 2-0 Perugia (Maniero, Calaiò) Serie B 2014-15 Spezia 3-0 Catania (Brezovec, Catellani rig., Catellani) Coppa Italia 2011-12 Catania 2-3 Novara (Lanzafame, Granoche, Maxi Lopez, Meggiorini, Meggiorini) Serie A 2008-09 Catania 3-1 Napoli (Bogliacino, Morimoto, Mascara rig., Falconieri) Otto, invece, i precedenti per l’Avellino: AVELLINO, BILANCIO PRECEDENTI BARACANI (4 vittorie, 1 pareggio, 3 sconfitte) Serie B 2014-15 Latina 1-2 Avellino (Sforzini, Castaldo, Vergara) Serie B 2013-14 Novara 2-1 Avellino (Galabinov, Rigoni, Sansovini) Serie B 2013-14 Avellino 2-1 Juve Stabia (Schiavon, Castaldo, Suciu) Serie B 2008-09 Avellino 3-0 Ancona (De Zerbi, De Zerbi, Sforzini) Serie B 2008-09 Avellino 1-2 Triestina (Tabbiani, Di Cecco aut., Pecorari) Serie B 2008-09 Treviso 2-1 Avellino (Musetti, Pepe, Guigou) Serie B 2008-09 Avellino 0-0 Cittadella Serie C1 2006-07 Avellino 2-1 Taranto (De Angelis, Puleo, Prosperi)

CATANIA-AVELLINO: i gol dell’ultimo precedente (Video)

Spinesi e Russo in gol per il Catania nell’ultimo precedente in campionato con l’Avellino

1 ottobre 2005. Catania ed Avellino avversarie ai piedi dell’Etna per la disputa dell’ottava giornata del campionato di Serie B. Arbitro dell’incontro il Signor Daniele Tombolini. Con un gol per tempo, la formazione rossoazzurra archiviò la pratica avellinese. A segno Gionatha Spinesi al minuto 14 ed Orazio Russo al 58’, fissando il risultato sul definitivo 2-0. E’ l’ultimo precedente ufficiale in campionato tra etnei ed irpini. Si giocava in Serie B ed il Catania aveva prontamente riscattato il brutto ko di Crotone attraverso una prova convincente sul rettangolo di gioco. Riportiamo, di seguito, il video contenente i gol rossoazzurri:

TAVECCHIO (FIGC): “Solidarietà per Pulvirenti, fatto gravissimo”

Carlo Tavecchio esprime solidarietà per il Presidente del Catania Antonino Pulvirenti

“Esprimo la mia solidarietà per il presidente Pulvirenti. Quello che è accaduto è senza dubbio un fatto gravissimo, rappresentativo di una minaccia che viene dalla delinquenza ordinaria e che porta danno al sistema. Purtroppo va detto che quando si parla di violenza, noi non siamo secondi a nessuno”.
Parole pronunciate dal Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Carlo Tavecchio, a sostegno del patron del Catania Antonino Pulvirenti, che nelle scorse settimane ha ricevuto a Torre del Grifo una busta contenente due proiettili e minacce di morte.

CATANIA: si rivive il film horror della precedente stagione

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Stesse difficoltà, stessi problemi della precedente stagione per il Catania

Ci risiamo. Sembra proprio di rivivere il film della passata stagione. Cambia la categoria, il contesto, ma la situazione è sempre la stessa. Catania che naviga nei bassifondi della classifica rischiando seriamente la retrocessione. In Serie A l’organico degli etnei veniva ritenuto all’altezza del compito di difendere la categoria e, addirittura, alla vigilia della stagione qualcuno coltivava sogni europei dopo il precedente campionato dei record. Invece, ben presto ci si era resi conto della realtà dei fatti. Cioè che sarebbe stata un’annata difficile. Probabilmente, però, nessuno si aspettava un crollo di tale portata. Tanti, troppi problemi fisici, errori in sede di calciomercato e di natura tecnica, troppi cambi di allenatori, rendimento ben al di sotto delle attese e squadra, prevalentemente, molle sulle gambe, rinunciataria, priva di una precisa identità. Tutte situazioni che compongono anche il puzzle della stagione regolare. L’anno scorso era stata messa sotto accusa, in particolare, la preparazione atletica, ritenuta la causa principale degli infortuni a catena. Questo campionato ha visto la condanna, da più parti, dell’operato di Ventrone. Ed è stata tutta un’escalation di problemi, difficoltà, momenti di tensione con frequenti cambi alla guida tecnica ed una tifoseria legittimamente arrabbiata, che si è sentita illusa dopo avere risposto alla grande in sede di campagna abbonamenti. Il mercato di gennaio avrebbe dovuto consentire al Catania di risalire la china, invece le prime vittorie del 2015 si sono rivelate illusorie. La situazione resta delicata, con il rischio Lega Pro dietro l’angolo, una squadra che fatica a reagire, timida ed impacciata. Sembra quasi che il Catania si sia isolato da questo campionato, come se disputasse una stagione a parte, sprovvisto del necessario spirito di competitività. Impressione percepita anche nello scorso torneo di Serie A. Solo che, in quel caso, si pensava che i problemi fossero da ricercare nell’appagamento inconscio della squadra etnea, reduce da tante stagioni di successo nella massima categoria. Adesso sono cambiati anche i protagonisti in campo, ma lo scenario rimane inquieto. In questo contesto il silenzio della società preoccupa i tifosi, che temono un futuro ancora peggiore. La risposta, in tal senso, potrà darla il campo e non le parole poiché sono sempre i fatti a dire le cose come stanno. Fare chiarezza è d’obbligo al termine della stagione, prima però urge salvare la categoria per non sprofondare nell’abisso.