CATANIA-AVELLINO: i precedenti. Eddy Baggio migliore marcatore etneo

Bilancio dei precedenti tra Catania ed Avellino in Sicilia a senso unico

Domenica pomeriggio Catania ed Avellino si affronteranno per la 14/a volta nella storia in partite ufficiali (Serie A, B, C e Coppa Italia) ai piedi dell’Etna. Il bilancio dei precedenti in terra di Sicilia è largamente a favore della formazione rossoazzurra, che ha festeggiato la vittoria in 10 occasioni. Appena due i risultati di parità, un solo successo irpino risalente agli anni 40’ (Serie C). Includendo le gare di Coppa Italia, il Catania ha vinto le ultime cinque partite consecutive, tutte con più di un gol di scarto. Nella stagione 2003/2004 il successo etneo è da intendersi a tavolino. Per decisione del Giudice sportivo, ed un punto di penalizzazione all’Avellino per aver rinunciato a disputare l’incontro. L’Avellino non è sceso in campo per solidarietà con le squadre di serie B che protestavano contro l’allargamento a 24 squadre della serie cadetta. 21 le reti messe a segno complessivamente dal Catania contro le 6 dell’Avellino. Migliore marcatore rossoazzurro di tutti i tempi, l’attaccante Eddy Baggio, che ha rifilato tre gol alla formazione irpina, tutti in un’unica partita (Catania 3-1 Avellino nel campionato di C1 2001/2002). CATANIA-AVELLINO, BILANCIO PRECEDENTI: Vittorie Catania 10 Pareggi 2 Vittorie Avellino 1 Gol Catania 21 Gol Avellino 6 Serie C 1948-49 Catania 0-1 Avellino Serie B 1973-74 Catania 1-0 Avellino Serie B 1975-76 Catania 1-0 Avellino Serie B 1976-77 Catania 1-0 Avellino Serie A 1983-84 Catania 1-1 Avellino Serie C1 1992-93 Catania 5-1 Avellino Serie C1 1999-00 Catania 2-1 Avellino Serie C1 2000-01 Catania 0-0 Avellino Serie C1 2001-02 Catania 3-1 Avellino Serie B 2003-04 Catania 2-0 Avellino *Coppa Italia 2003-04 Catania 3-0 Avellino Coppa Italia 2004-05 Catania 3-1 Avellino Serie B 2005-06 Catania 2-0 Avellino *Vittoria a tavolino

CATANIA: i tifosi ti “bacchettano” con un voto assai negativo per la prestazione di Chiavari

I tifosi rossoazzurri attribuiscono un ‘3’ in pagella al Catania visto contro la Virtus Entella

Se le precedenti prestazioni esterne erano state valutate sufficienti o quasi dalla maggioranza dei votanti al nostro consueto sondaggio, lo stesso non può dirsi per la performance evidenziata dal Catania a Chiavari contro la Virtus Entella. Nel contesto dell’ennesimo match che avrebbe dovuto imprimere una svolta alla stagione rossoazzurra, i tifosi etnei, in maggioranza, hanno deciso di attribuire alla squadra di Dario Marcolin un ‘3’ in pagella. Voto che la dice lunga sulla delusione della tifoseria per avere disputato una gara decisamente al di sotto delle aspettative. Si sono registrati netti passi indietro rispetto a quanto espresso nelle recenti partite giocate.

TACCONE (Avellino): “Adesso proviamo a vincere a Catania, Rastelli non rischia esonero”

Walter Taccone chiede all’Avellino di rialzare la testa

Walter Taccone, patron dell’Avellino, ai microfoni di Irpinia Tv parla del momento attraversato dalla squadra biancoverde assicurando che Rastelli non rischia l’esonero e speranzoso di vincere domenica a Catania:
“Meritavamo di vincere 3-0 contro il Perugia, ma sono stati commessi errori troppo banali per una squadra come la nostra, in possesso di ottimi giocatori. I ragazzi devono tornare quelli di qualche settimana fa, ritengo che stiano peccando sul piano della personalità”. “Qualche tifoso spinge per l’esonero di Rastelli, ma sorrido di fronte a certe critiche. Rastelli è un uomo di calcio gode della mia piena fiducia, l’ho rassicurato da questo punto di vista”. “La squadra si metta in testa che considererei un’eventuale mancata qualificazione ai playoff alla pari di una retrocessione. Adesso concentriamoci sul Catania. Possiamo pure perdere 5-0, l’importante sarà scendere in campo con la mentalità giusta per provare a vincere”.

CATANIA REWIND: le ultime due partite dei rossoazzurri (Video)

Le partite più recentemente disputate dal Catania in questo campionato. Avversari Vicenza e Virtus Entella

Un punto raccolto dal Catania nelle ultime due partite disputate in questo campionato di Serie B. A Vicenza, sul campo di una delle formazioni in assoluto più in forma del momento, la squadra allenata da Dario Marcolin è riuscita a portare a pareggiare. Poche occasioni da gol concesse alla formazione guidata dall’ex di turno Pasquale Marino ma, al tempo stesso, Catania decisamente poco incisivo in avanti a giudicare dall’unico tiro in porta effettuato nell’arco dei 90 minuti. Il Vicenza ha protestato per la mancata concessione di un calcio di rigore ed i rossoazzurri non hanno sfruttato a dovere un’occasionissima nella ripresa con Castro, a tu per tu con Vigorito. Determinante, nell’economia della gara, il doppio intervento istintivo di Gillet nelle battute iniziali del match. A Chiavari, invece, il Catania ha fatto registrare chiari passi indietro dopo un buon avvio di partita. Grande occasione da gol capitata sui piedi di Calaiò, che per poco non consente ai rossoazzurri di portarsi in vantaggio contro la Virtus Entella. I padroni di casa, però, tirano la testa fuori dal guscio ed al primo affondo trovano la via del gol con Masucci, che anticipa nettamente Schiavi e deposita la palla in fondo al sacco (andava fischiato però il fallo di mano, gol irregolare). Il Catania reagisce realizzando l’1-1, che l’arbitro Pinzani annulla per la posizione di fuorigioco di Calaiò. Prima della fine del primo tempo, ci pensa ancora Masucci a perforare la difesa del Catania. Cross dalla sinistra, Capuano e Mazzotta vanno in confusione (Gillet compreso) e di testa l’ex attaccante del Sassuolo firma il definitivo 2-0 che condanna il Catania.

AVELLINO: la mazzata col Perugia porta la firma di Falcinelli (Video)

Gli highlights dell’ultima partita disputata dall’Avellino, prossimo avversario del Catania

L’Avellino sta disputando un eccellente campionato, ma nelle ultime due partite ha conosciuto il sapore della sconfitta. In questa sede ci interessa focalizzare l’attenzione sul match recentemente disputato dai prossimi avversari del Catania contro il Perugia. Allo stadio Partenio-Lombardi, la formazione di casa si porta in vantaggio al 28’ con Marcello Trotta che, di testa, raccoglie un traversone di Zito ben calibrato. Gli irpini sfiorano il raddoppio ma, nel finale, vengono prima raggiunti dagli umbri, poi addirittura superati. Merito di Falcinelli che regala, così, tre punti preziosissimi al Perugia nella corsa playoff. Un risultato che il tecnico Rastelli ha accolto con comprensibile amarezza.

FAN ZONE, PUZZLE: Entella-Catania, tifosi rossoazzurri a Chiavari

Tifosi del Catania ovunque a sostegno della squadra nonostante le difficoltà

Nuovo Puzzle inserito. Una settantina di tifosi rossoazzurri, come anticipato nei giorni scorsi, si sono recati presso lo stadio Comunale di Chiavari per assistere alla partita tra Virtus Entella e Catania, vinta dalla formazione di casa con il risultato di 2-0. I tifosi etnei continuano a sostenere la squadra nonostante le difficoltà incontrate, sperando ancora nella possibilità di raggiungere la salvezza in Serie B. Presenti nel Settore Ospiti del Comunale anche sostenitori del Genoa a consolidamento dell’amicizia che lega i supporters rossoblu a quelli del Catania. In quanto tempo riuscirete a terminare il nuovo puzzle? Provate a cimentarvi. Tre i livelli di difficoltà. Nel caso in cui non riusciste a visualizzarlo è perchè il vostro browser necessita di Java, scaricabile gratuitamente attraverso il seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/manual.jsp . Entella-Catania, tifosi rossoazzurri a Chiavari L I V E L L O  F A C I L E preview50 pieceEntella-Catania, tifosi rossoazzurri a Chiavari L I V E L L O  I N T E R M E D I O preview98 pieceEntella-Catania, tifosi rossoazzurri a Chiavari L I V E L L O  D I F F I C I L E preview160 pieceEntella-Catania, tifosi rossoazzurri a Chiavari

MARCOLIN: fiducia nei giocatori, ma devono meritarla! Non servono miracoli

Marcolin ha dichiarato di fidarsi dei propri giocatori. La fiducia, però, va meritata sul campo

Dario Marcolin si fida dei propri giocatori. Lo ha dichiarato pubblicamente a più riprese nel post gara di Chiavari. Il tecnico bresciano, la cui fiducia è stata rinnovata in vista del confronto casalingo con l’Avellino, dimostra di credere ciecamente nella sua squadra. Convinto che questo gruppo abbia l’esperienza e le doti tecniche e morali per fare in modo che questa stagione nefasta non assuma i contorni del tragicomico, subendo la doppia retrocessione dalla Serie A alla Lega Pro. Incassata la fiducia di Marcolin, ora spetta ai protagonisti in campo tirare fuori quel qualcosa in più che serve in questi casi per uscire da una situazione divenuta oggettivamente molto complicata. Numeri alla mano, è sotto gli occhi di tutti che il Catania stenti a decollare e meriti l’attuale zona retrocessione. Cinque sono i punti di distanza dalla zona salvezza, tre quelli che separano i rossoazzurri dai playout. Quando mancano dieci partite alla conclusione del torneo cadetto, con ancora sei scontri diretti da giocare, la permanenza in Serie B è ancora un obiettivo realisticamente possibile. Non servono miracoli, questi lasciamoli ai santi. Si rende necessario, invece, pensare alle prossime partite come se fossero rappresentative di un campionato a parte. Un campionato in cui chi tra le squadre in lotta per la salvezza farà più punti, si assicurerà la permanenza nella categoria. Con un vantaggio per il Catania: le doti tecniche importanti di alcuni calciatori in particolare che le altre “rivali” non possiedono nei rispettivi organici. Ai ragazzi, allora, di Marcolin il compito di scendere in campo con cuore e spirito d’appartenenza. La qualità può fare la differenza, in presenza delle caratteristiche appena citate. Tocca ai giocatori dimostrare con i fatti di meritare la fiducia di Marcolin e tifosi. A cominciare da domenica.

CATANIA: sei scontri diretti per decidere il futuro. Ma ora, testa all’Avellino

Dieci partite alla conclusione del campionato, tra cui vari scontri salvezza per il Catania

Sempre meno partite mancano alla conclusione del campionato di Serie B. Dieci gare non sono tantissime, ma neanche poche per sperare di risollevare le sorti della formazione rossoazzurra. Il Catania è atteso da dieci match che dovrebbero essere vissuti come autentiche finali. L’opposto, praticamente, di come è stata interpretato l’inedito scontro diretto di Chiavari con la Virtus Entella sabato scorso. A proposito di scontri diretti, in questa fase della stagione gli etnei dovranno disputarne ben sei. Attraverso questi, soprattutto, verrà tracciata la strada per il futuro del Catania. Il 2 aprile la squadra dell’Elefante farà tappa a Varese, l’11 sarà derby incandescente con il Trapani, il 18 si giocherà a Latina, il 24 Ternana ospite al Massimino. A Maggio, Brescia avversario in trasferta e Cittadella tra le mura amiche. Ma adesso c’è un match tutto da giocare e, cosa più importante, da vincere contro l’Avellino, anche per arrivare alla fondamentale trasferta di Varese nelle migliori condizioni psicologiche possibili.

CATANIA: record stagionale di partite senza vittorie consecutive

Otto gare di seguito senza successi per il Catania, non era mai successo prima in questa stagione

Nel contesto di una stagione che, fin qui, ha regalato prevalentemente amarezza al popolo rossoazzurro, il Catania fa registrare un nuovo record negativo. Si allunga la striscia di mancate vittorie per la formazione dell’Elefante, che non assapora il gusto dei tre punti da ben otto giornate consecutive. Risale al 31 gennaio l’ultimo successo ottenuto, avversario il Perugia tra le mura amiche. Poi la squadra di Marcolin ha raccolto soltanto la miseria di cinque punti, decisamente poco per risalire la classifica. In precedenza il record negativo legato al dato in questione era di sette gare di fila senza successi, nel periodo compreso tra il 29 novembre ed il 17 gennaio: gestione Sannino, Pellegrino e Marcolin.

CATANIA: all’andata decisivo contro l’Avellino un rigore generoso

Castaldo ruppe l’equilibrio nella gara disputata dal Catania ad Avellino in questa stagione

Domenica arriva allo stadio Angelo Massimino l’Avellino, squadra in piena lotta per la promozione in Serie A che viene da due risultati negativi di seguito. In occasione del match disputato all’andata, decisivo un calcio di rigore generoso assegnato ai padroni di casa. Impeccabile dal dischetto il bomber Luigi Castaldo per il definitivo 1-0. Il Catania allora guidato da Giuseppe Sannino tentò di reagire al Partenio-Lombardi ma rivelandosi, come spesso siamo abituati a vedere in trasferta in questo campionato, poco incisivo in avanti e piuttosto confuso. Avellino, dal canto suo, compatto e ben messo in campo da Massimo Rastelli.