TORRE DEL GRIFO: concentrazione alta in casa Catania, rifinitura in Liguria
Venerdì il Catania sosterrà la rifinitura in Liguria, in vista del match con l’Entella
Tenere alta la concentrazione. Questo il concetto che mister Dario Marcolin sta cercando di trasmettere alla squadra in funzione dell’impegno fissato per sabato pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 15.00 presso lo stadio Comunale di Chiavari. I rossoazzurri affronteranno la Virtus Entella, nel contesto di una partita che, sorprendentemente, va considerata uno scontro diretto per evitare la retrocessione in Lega Pro. Oggi la squadra dell’Elefante ha lavorato per l’ultima volta questa settimana a Torre del Grifo. Seduta dedicata alla forza in palestra ed alla relativa trasformazione in campo, ma c’è stato spazio anche per una sessione di cross e tiri in porta nel menù lavorativo odierno. Venerdì il Catania sosterrà la rifinitura in Liguria.19 MARZO 2012 (Accadde oggi): quando Lodi a Catania veniva definito “alter ego di Pirlo”
19 marzo 2012, Lo Monaco spingeva per vedere Francesco Lodi in Nazionale
19 marzo 2012. Periodo in cui l’allora amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco si espresse in questi termini sulla mancata convocazione in Nazionale del centrocampista napoletano Francesco Lodi, che viveva un momento memorabile nella propria carriera facendo grandi cose ai piedi dell’Etna:“Meriterebbe la Nazionale perché è l’alter ego di Pirlo. L’ho preso dal Frosinone, che stava retrocedendo in terza serie, gli ho parlato, gli ho detto che l’avremmo impiegato davanti la difesa, l’unico ruolo in cui pensavo potesse raggiungere certi livelli”. “Gli effetti sono questi. Un centrocampista che segna 6-7 goal a stagione dove lo si trova? Deve migliorare ancora la fase di non possesso ma è cresciuto tanto”.
ARRESTO MANENTI: hacker informatici catanesi in azione
Tre catanesi coinvolti nel blitz della Guardia di Finanza che ha portato all’arresto di Giampietro Manenti
Proprio ieri avevamo riportato la notizia di perquisizioni effettuate anche a Catania relativamente alla notizia dell’arresto del Presidente del Parma Gianpietro Manenti. Con lui, arrestate altre 21 persone. Tra le persone coinvolte nel blitz della Guardia di Finanza figurano anche tre catanesi. Si tratta di Giuseppe Caudullo, nato in provincia di Catania ma residente a Roma, Giuseppe Costanto e Gianluca Cirnigliaro che, in particolare, avrebbero sfruttato le proprie capacità informatiche fornendo un contributo notevole nell’ottica di accedere abusivamente a server di istituti di credito per acquisire illecitamente capitali. Il gruppo di hacker avrebbe anche fatto ricorso a metodi intimidatori tipicamente mafiosi.PRINA (Entella): “Non si molla! Col Catania gara fondamentale”
Prina spera di proseguire sulla strada della continuità sabato contro il Catania
Luca Prina, allenatore della Virtus Entella, soddisfatto per il punto recentemente conquistato a Frosinone ma invita la propria squadra a non mollare la presa:“E’ il momento di mantenere la stessa mentalità da qui alla fine della stagione. Veniamo da un risultato importante ottenuto a Frosinone contro una squadra ottima, che vanta un organico tra i migliori della cadetteria”. “La fase attuale del campionato è molto delicata, vietato mollare di un centimetro. Adesso siamo attesi da un’altra sfida fondamentale”. “Ce la vedremo col Catania, abbiamo il vantaggio di giocare tra le mura amiche al cospetto di un avversario che occupa i bassifondi della classifica come noi. Questo rende la gara ancora più importante per noi”.
ZAMPARINI (Palermo): “Noi siamo solidi, a Catania invece…”
Maurizio Zamparini esprime preoccupazione sulla base di quanto sta succedendo a Catania
Maurizio Zamparini, Presidente del Palermo, dice la sua sulla crisi economica del calcio italiano soffermandosi anche sui bilanci del club rosanero e della delicata situazione del Catania. Queste le parole di Zamparini attraverso le pagine del Giornale di Sicilia:“Finire in Serie B come ha fatto il Palermo, per poi risalire subito, è un conto. Retrocedere e rischiare la Lega Pro un altro. Il mio Palermo è solido, la crisi c’è per tutti ma i nostri bilanci parlano chiaro”. “Sono invece molto preoccupato per il Catania. Se penso all’investimento fatto da Pulvirenti per il centro sportivo, immagino che a Catania ci sia più di un campanello d’allarme”. “Il calcio italiano dovrebbe copiare quello inglese, dove ci sono più tutele e una distribuzione più equa delle risorse. Oltremanica le retrocessioni non sono bagni di sangue”.
SFORZINI (Entella): “Catania grande solo sulla carta, dai 40 punti in giù si lotta per la salvezza”
Ferdinando Sforzini in vista di Entella-Catania
Ferdinando Sforzini salterà il Catania per squalifica sabato. Un’assenza non di poco per conto per la Virtus Entella. Lo stesso bomber prelevato dal Latina a gennaio rilascia alcune dichiarazioni in vista dell’inedito scontro salvezza che si disputerà a Chiavari:“Ci troveremo di fronte il Catania, una grande squadra ma la classifica non dice questo. Evidentemente se navigano nei bassifondi come noi, qualche problematica ce l’hanno. Non entro nel merito della questione, ma è chiaro che l’Entella darà il massimo per portare a casa un risultato positivo. La lotta salvezza è apertissima, dal Varese fino a quota 40 punti”.