SUPERBI (Entella): “Catania con valori tecnici importanti, ma faremo bene sabato”
Il direttore sportivo Matteo Superbi sicuro di portare a casa un risultato importante sabato contro il Catania
Matteo Superbi, direttore sportivo della Virtus Entella, rilascia alcune dichiarazioni ai microfoni di Primocanale in vista di Entella-Catania:”Veniamo da una settimana particolare. La gara di Frosinone non priva di polemiche ed i fatti relativi al nostro Presidente che, però, siamo felici che torni a casa dalla sua famiglia riprendendo la sua vita e non avevamo dubbi che sarebbe successo”. “Il Presidente si fa volere bene da tutti, trasmette serenità e simpatia, speriamo di vederlo presto con noi. Stiamo preparando la gara col Catania, molto importante in chiave salvezza. Avremo bisogno dell’affetto dei tifosi”. “Sappiamo di affrontare un avversario con valori tecnici elevati che avrebbe dovuto disputare ben altro tipo di campionato, ma siamo agguerriti e vogliamo salvarci. Sono sicuro che sabato faremo una gara da Entella”.
CAPUANO: dopo Empoli e Bologna, altro incubo vissuto in Serie B
Non porta bene il campionato di Serie B a Ciro Capuano, in difficoltà anche in passato
“Il livello della Serie B è calato, ci sono parecchi giovani rispetto a tanti anni fa. Ma sono giovani forti e le squadre ben organizzate. Ad esempio il Latina l’anno scorso ha sfiorato la promozione in Serie A”. “Bisogna stare attenti, sempre con il fucile puntato, non abbassando minimamente la guardia. Il livello della Serie B rispetto ad passato è calato, ma noi dobbiamo rimanere sempre sul pezzo”.Parole pronunciate prima che iniziasse il campionato dal difensore rossoazzurro Ciro Capuano. Dall’alto della sua esperienza, Capuano, rispondendo alle nostre domande a Torre del Grifo, aveva pubblicamente avvisato i compagni che non sarebbe stata affatto una passeggiata questa stagione. Una stagione che avrebbe dovuto rilanciare il Catania proiettandolo in orbita Serie A e, invece, vede la formazione dell’Elefante stazionare nei bassifondi della classifica rischiando la retrocessione in Lega Pro. Intanto Capuano sta vivendo la sua terza avventura nel campionato cadetto dopo avere precedentemente indossato le casacche di Empoli e Bologna. Nel primo caso la formazione toscana, fresca di retrocessione dalla A, sperava di risalire immediatamente ed invece chiuse il campionato all’ottavo posto nella stagione 1999/2000. Lo stesso si verificò tra le fila del Bologna. I felsinei, dopo avere perso lo spareggio salvezza con il Parma, non riuscirono a tornare subito nella massima categoria concludendo la stagione, come l’Empoli, all’ottavo posto nel torneo cadetto edizione 2005/2006. Adesso il difensore napoletano vive un altro calvario ma con la maglia del Catania, quando mancano undici partite alla fine del campionato.
MARCOLIN: bilancio punti in carriera, prevalenza di pareggi e sconfitte (Esclusiva)
Media punti complessiva di Marcolin che coincide quasi con quella attualmente registrata a Catania
Curioso dato statistico evidenziato da TuttoCalcioCatania che fa riferimento al bottino di punti raccolto da Dario Marcolin, attuale tecnico del Catania, nella carriera di allenatore in Prima. Accomodatosi sulle panchine di Monza (Lega Pro), Modena, Padova e, adesso, Catania (Serie B), complessivamente Marcolin ha collezionato un numero più elevato di sconfitte e pareggi rispetto alle vittorie. In totale sono 17 le volte in cui le sue squadea hanno portato a casa i tre punti, 24 i pareggi e 25 i ko rimediati. L’esperienza attraverso la quale l’allenatore bresciano ha conquistato il maggior numero di punti in una singola stagione è quella di Modena (43). La media punti aggiornata di Marcolin in carriera è pari a 1.14 e coincide quasi con quella attualmente registrata sulla panchina del Catania, cioè poco più di un punto a partita (1.10). Lega Pro Monza: 4 vittorie 7 pareggi 6 sconfitte, 19 punti su 17 partite Serie B Modena: 11 vittorie 10 pareggi 11 sconfitte, 43 punti su 32 partite Serie B Padova: 0 vittorie 2 pareggi 5 sconfitte, 2 punti su 7 partite Serie B Catania: 2 vittorie 5 pareggi 3 sconfitte, 11 punti su 10 partite Bilancio aggiornato: 17 vittorie 24 pareggi 25 sconfitte, 66 partite – media punti 1.14ENTELLA VS CATANIA: statistiche squadre aggiornate
Confronto statistico tra Catania e Virtus Entella, avversari allo stadio Comunale di Chiavari
TuttoCalcioCatania ha realizzato una tabella contenente statistiche dettagliate relative alle squadre di Catania e Virtus Entella, avversarie sabato pomeriggio allo stadio Comunale di Chiavari per la 33/a giornata del campionato di Serie B. Dati statistici relativi al possesso palla ed alla percentuale di passaggi riusciti favorevoli al Catania, che arriva anche molto più spesso alla conclusione risultando, però, poco cinico. L’Entella, inoltre, arriva in misura minore alla battuta dei calci d’angolo ed in occasione di 9 partite disputate non ha subito gol, rispetto alle 6 del Catania che però, ultimamente, è rimasto imbattuto due volte facendo registrare progressi su questo dato. Dalle statistiche si evince anche che Rosina e Battocchio sono i “re” degli assist complessivamente effettuati dalle rispettive formazioni (domina il confronto il calciatore rossoazzurro). Sforzini migliore realizzatore tra le fila dell’Entella con 6 gol ma non giocherà per squalifica. Il vice bomber biancorosso è Mazzarani (5). Maniero e Calaiò, invece, sono i migliori finalizzatori in casa Catania con 15 segnature. I liguri, mediamente, subiscono pochissimi gol tra le mura amiche ma, al tempo segno, segnano con il contagocce e se la vedranno con un avversario che, in trasferta, statisticamente segna molto di rado. Numero più elevato di cartellini gialli e rossi rimediati dal Catania. Etnei ancora mai vittoriosi in questo campionato lontani dal Massimino, mentre l’Entella è imbattuto tra le mura amiche dal 28 febbraio scorso, quando il Pescara s’impose per 2-5 al Comunale. Contro il Trapani l’ultimo pareggio della formazione di Chiavari risalente al 14 febbraio, 1-1. Catania, invece, reduce da quattro pari consecutivi di cui tre fuori casa.CATANIA | VIRTUS ENTELLA | |
53% | Possesso palla | 47% |
394 | Tiri totali | 313 |
158 | Tiri nello specchio | 124 |
63% | Percentuale passaggi riusciti | 54% |
2.781 | Giocate utili | 2.269 |
25.4 | Età media squadra | 25.5 |
6 | Partite senza subire gol | 9 |
136 | Calci d’angolo | 118 |
Maniero (15), Calaiò (15), Rosina (7), Martinho (3), Rinaudo (2), Sciaudone (2), Castro (2), Rossetti (1), Chrapek (1), Sauro (1), Escalante (1) | Marcatori attualmente presenti in organico | Sforzini (6), Mazzarani (5), Lanini (3), Iacoponi (2), Costa Ferreira (2), Botta (1), Russo (1), Cesar (1), Troiano (1), Cecchini (1), Cutolo (1), Masucci (1), Staiti (1) |
106 | Ammonizioni | 65 |
10 | Espulsioni | 6 |
7 | Vittorie interne | 6 |
6 | Pareggi interni | 6 |
3 | Sconfitte interne | 4 |
0 | Vittorie esterne | 2 |
5 | Pareggi esterni | 7 |
10 | Sconfitte esterne | 6 |
2.00 | Media gol a partita in casa | 1.13 |
0.66 | Media gol a partita fuori casa | 1.06 |
1.31 | Media gol subiti a partita in casa | 1.06 |
1.66 | Media gol subiti a partita fuori casa | 1.73 |
32 | Gol realizzati in casa | 18 |
10 | Gol realizzati in trasferta | 13 |
21 | Gol subiti in casa | 17 |
25 | Gol subiti in trasferta | 26 |
Rosina (71) | Re degli assist totali | Battocchio (21) |
FAN ZONE, PUZZLE: Vicenza-Catania, l’episodio contestato dai veneti
Il presunto fallo di Capuano su Spinazzola non sanzionato dall’arbitro a Vicenza
Nuovo Puzzle inserito. Vicenza-Catania, stadio Romeo Menti, minuto 72. I padroni di casa attaccano alla ricerca del prezioso vantaggio, il neo entrato Spinazzola si presenta nell’area di rigore rossoazzurra ed entra in contatto con l’esperto difensore e capitano etneo Capuano. Il pubblico e la squadra biancorossa contestano, chiedendo al direttore di gara, Sig. Gavillucci, la concessione del calcio di rigore. L’arbitro, però, non ravvisa gli estremi per fischiare il penalty. Un episodio che ha fatto discutere nel dopo partita, con Pasquale Marino ed i calciatori vicentini sicuri del fatto che andasse sanzionato il fallo di Capuano. In quanto tempo riuscirete a terminare il nuovo puzzle? Provate a cimentarvi. Tre i livelli di difficoltà. Nel caso in cui non riusciste a visualizzarlo è perchè il vostro browser necessita di Java, scaricabile gratuitamente attraverso il seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/manual.jsp . Vicenza-Catania, l’episodio contestato dai veneti L I V E L L O F A C I L E


UFFICIALE: Catania adesso in zona playout
Cambia la classifica di Serie B a seguito dei punti di penalizzazione inflitti a Brescia e Varese. Sorride il Catania
ll Tribunale Federale Nazionale ha deciso d’infliggere punti di penalizzazione alle società di Brescia e Varese. Per una serie di violazioni amministrative nel primo caso, mancata attestazione del pagamento delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti ai propri tesserati nel secondo. Nella stagione regolare il Varese dovrà scontare un punto, che aggrava ulteriormente la situazione già precaria, mentre al Brescia sono stati inflitti ben 6 punti. Alla luce delle decisioni assunte, il Catania si porta al quart’ultimo posto della classifica di Serie B mentre il Brescia crolla in fondo arrivando a quota 27 punti, gli stessi del Varese. Crotone terz’ultimo (a pari merito col Catania ma alle spalle dei rossoazzurri per differenza reti).PARISI: banco di prova superato, alternativa in più per Marcolin
Parisi convince Marcolin. A Vicenza protagonista di una buona prestazione
Avevamo invocato a gran voce il ritorno in campo di Tino Parisi. Inizialmente mister Dario Marcolin considerava Daniele Sciaudone principale alternativa a Lorenzo Del Prete sulla corsia laterale destra, in attesa che recuperasse dall’infortunio Nicola Belmonte. Invece ci fa piacere sottolineare che l’ex giocatore dell’Akragas ha avuto la sua prima chance con Marcolin al timone. L’ha sfruttata a dovere nonostante il Catania giocasse in trasferta su un campo difficile, al cospetto dell’avversario più in forma del momento, peraltro in piena lotta promozione con Pasquale Marino alla guida. Parisi ha risposto con personalità, fornendo buone indicazioni come nelle occasioni in cui, nel corso delle precedenti gestioni, è sceso in campo. Il Vicenza era un osso duro, in particolare dalle sue parti agiva Giacomelli, un cliente scomodo. Parisi ha retto il confronto sfoderando una buona prestazione in chiave difensiva. Adesso che Del Prete si appresta a fare ritorno in campo, tornerà con ogni probabilità in panchina ma avendo la consapevolezza di essere considerato da Marcolin un’alternativa più che valida nello scacchiere tattico rossoazzurro.TORRE DEL GRIFO: concentrazione alta in casa Catania, rifinitura in Liguria
Venerdì il Catania sosterrà la rifinitura in Liguria, in vista del match con l’Entella
Tenere alta la concentrazione. Questo il concetto che mister Dario Marcolin sta cercando di trasmettere alla squadra in funzione dell’impegno fissato per sabato pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 15.00 presso lo stadio Comunale di Chiavari. I rossoazzurri affronteranno la Virtus Entella, nel contesto di una partita che, sorprendentemente, va considerata uno scontro diretto per evitare la retrocessione in Lega Pro. Oggi la squadra dell’Elefante ha lavorato per l’ultima volta questa settimana a Torre del Grifo. Seduta dedicata alla forza in palestra ed alla relativa trasformazione in campo, ma c’è stato spazio anche per una sessione di cross e tiri in porta nel menù lavorativo odierno. Venerdì il Catania sosterrà la rifinitura in Liguria.19 MARZO 2012 (Accadde oggi): quando Lodi a Catania veniva definito “alter ego di Pirlo”
19 marzo 2012, Lo Monaco spingeva per vedere Francesco Lodi in Nazionale
19 marzo 2012. Periodo in cui l’allora amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco si espresse in questi termini sulla mancata convocazione in Nazionale del centrocampista napoletano Francesco Lodi, che viveva un momento memorabile nella propria carriera facendo grandi cose ai piedi dell’Etna:“Meriterebbe la Nazionale perché è l’alter ego di Pirlo. L’ho preso dal Frosinone, che stava retrocedendo in terza serie, gli ho parlato, gli ho detto che l’avremmo impiegato davanti la difesa, l’unico ruolo in cui pensavo potesse raggiungere certi livelli”. “Gli effetti sono questi. Un centrocampista che segna 6-7 goal a stagione dove lo si trova? Deve migliorare ancora la fase di non possesso ma è cresciuto tanto”.