QUESTURA CATANIA: “Daspo per Pulvirenti e Cosentino, rischiano incolumità”

Provvedimento ufficiale della questura di Catania su emissione Daspo per cinque anni

“Giova evidenziare che a seguito dei predetti fatti giudiziari che hanno coinvolto, come detto, oltre a Pulvirenti Antonino, anche i vertici della Società Calcio Catania, si è registrato a livello mediatico nonché sul web, un imponente e preoccupante coinvolgimento di persone, sfociato finanche, in data 20.06.2015, in una manifestazione/corteo di protesta, che ha visto sfilare per le vie del centro della città circa 2500 persone, inneggianti vibranti cori di disappunto contro PULVIRENTI ed altri dirigenti del Calcio Catania coinvolti nella suddetta vicenda giudiziaria”.

“Proprio alla luce del diffuso malcontento registrato in seno alla tifoseria locale, si ritiene che la semplice presenza di PULVIRENTI Antonino, negli impianti sportivi ove si esibisce la squadra del Catania Calcio, possa rappresentare un concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica di quei luoghi, pertanto, al fine anche di preservare PULVIRENTI Antonino e COSENTINO Pablo, nonché tutti gli altri soggetti coinvolti nella nota vicenda giudiziaria, da concreti rischi per la propria incolumità che il Questore ha adottato siffatto provvedimento”.

CATANIA: ieri in campo, oggi in un’aula di tribunale. E’ il giorno del processo di primo grado

Prima tappa di un mese d’agosto incandescente per il Catania

Sconfitto di misura sul campo dalla Spal, il Catania giocherà un’altra partita. Non su un rettangolo di gioco bensì in un’aula di tribunale a Roma. Qualcosa che i tifosi rossoazzurri speravano non accadesse mai e, invece, vede coinvolti gli ex dirigenti del Catania Antonino Pulvirenti, Pablo Cosentino e Daniele Delli Carri. Oggi a Roma è il giorno del processo di primo grado, tappa iniziale di un percorso attraverso cui il Catania non conosce ancora il proprio futuro.

Lega Pro con una decina di punti di penalizzazione è l’ipotesi più accreditata in vista della prossima stagione, mentre il Presidente della Lega B Andrea Abodi non ammette alcuna possibilità che il Catania benefici di sconti. Ma questo, eventualmente, lo stabiliranno i giudici. Di sicuro la società dell’Elefante ha tentato di alterare i risultati di 5 o forse 6 partite dell’ultimo campionato cadetto.

Come ammesso dallo stesso Pulvirenti, che però sospetta di essere stato truffato, ipotizzando che, quantomeno in alcune gare, i soldi per corrompere i giocatori avversari (chi sono?) potrebbero non essere arrivati a destinazione. Gli avvocati adotteranno una strategia atta, comprensibilmente, a limitare il più possibile i danni. Nel contesto di un mese che si preannuncia bollente per il Catania ed i suoi tifosi in trepidante attesa.

CATANIA-SPAL: pagelle rossoazzurre, difesa e centrocampo in difficoltà

Chrapek tra i peggiori in campo, Odjer apprezzabile in cabina di regia

Non una prestazione eccelsa, quella offerta dal Catania allo stadio Angelo Massimino contro la Spal. La sconfitta subìta è ineccepibile, merito di un avversario molto più avanti in termini di preparazione atletica e ben messo in campo. A difesa dei pali, Ficara non è dispiaciuto effettuando alcuni interventi degni di nota. Insicuro a tratti e forse poteva fare meglio in occasione del gol di Zigoni ma, nel complesso, merita in pieno la sufficienza.

Sugli esterni, in affanno sia Parisi che De Rossi in marcatura. Anche la coppia centrale Gyomber-Bacchetti ha sofferto le avanzate spalline. A centrocampo Odjer è cresciuto di molto in dinamismo e qualità nelle giocate durante i secondi 45 minuti, dopo un primo tempo in cui subiva sistematicamente il pressing asfissiante della Spal che ne inibiva la capacità d’impostare.

Poco presenti nello sviluppo dell’azione Sessa e Chrapek, ma è andata meglio inserendo a centrocampo Tortolano che ha vivacizzato la manovra etnea. Tanta grinta, cuore e generosità in Calderini e Rossetti, mentre Rosina si è limitato a svolgere il compitino. Pochi palloni giocabili per Maniero: subentrato nella ripresa, ha dato maggiore peso al reparto offensivo provando, con insuccesso, a scardinare l’attenta retroguardia spallina.

Con il giovane esterno sudamericano Ramos, il Catania ha accresciuto la spinta sulla corsia di sinistra, soffrendo però ulteriormente in fase difensiva nel finale. Nel complesso la performance rossoazzurra è da considerarsi inferiore alla sufficienza. Ecco di seguito riportati i voti di TuttoCalcioCatania per ciascun giocatore del Catania sceso in campo:

Ficara 6; Parisi 5.5, Gyomber 5.5, Bacchetti 5.5, De Rossi 5.5; Chrapek 5, Odjer 6, Sessa 5; Rosina 6, Rossetti 6, Calderini 6, Tortolano 6, Maniero 5.5, Ramos 5.5.

CATANIA: ancora un cantiere aperto, ko inevitabile con la Spal

Pienamente legittimo il risultato di 0-1 in favore della Spal a Catania

Catania ko nel secondo turno eliminatorio di Coppa Italia. Giusto così. Per quanto visto nell’arco dei 90 minuti allo stadio Angelo Massimino, il Catania ha meritato la sconfitta al cospetto della Spal. I ferraresi hanno evidenziato una condizione atletica nettamente diversa rispetto a quella del Catania che ha molti meno giorni di ritiro sulle gambe. Questo aspetto si è rivelato determinante nell’economia della gara. Anche sul piano del gioco gli ospiti si sono fatti preferire.

Più fluida la manovra spallina, giro palla più veloce contro un Catania piuttosto lento e macchinoso nel complesso ma che, a sprazzi, ha creato qualche presupposto interessante in attacco. Molta confusione nel primo tempo, con gli esterni spallini decisamente più incisivi ed un centrocampo rossoazzurro con poche idee ed inventiva.

Sotto questo profilo si sono visti progressi nei secondi 45 minuti con l’ingresso in campo di Tortolano, in sostituzione del giovane sottotono Sessa, a dare maggiore vivacità ed imprevedibilità nella metà campo spallina. Poche volte, però, l’estremo difensore avversario Baranovsky è stato costretto ad intervenire. Sicuramente più occupato il “collega” Ficara, che ha effettuato diversi interventi rilevanti a protezione della propria porta ma, forse, poteva fare meglio in occasione del gol di Zigoni al 58’.

Nei 20 minuti finali c’è stata la reazione orgogliosa del Catania, sbilanciatosi in avanti nella speranza di rimettere in equilibrio la gara. Così facendo, però, ha dato nuova linfa all’attacco ferrarese, assai insidioso nelle ripartenze. La Spal ha sfiorato il raddoppio, mentre la spinta del Catania si è infranta sul muro eretto dalla retroguardia spallina.

Allo scadere del terzo minuto di recupero concesso dall’arbitro Sig. Saia di Palermo, la squadra allenata da Leonardo Semplici ha festeggiato il passaggio al turno successivo venendo acclamata dal gruppo di tifosi giunti da Ferrara. Fischi, invece, per la formazione dell’Elefante, ancora un cantiere aperto in attesa di conoscere il futuro.

CATANIA 0-1 SPAL: tabellino e statistiche

MARCATORE: 58’ Zigoni

CATANIA: 1 Ficara; 2 Parisi, 5 Gyomber, 6 Bacchetti,3 De Rossi (76’ Ramos); 10 Chrapek, 4 Odjer, 8 Sessa (45’ Tortolano); 7 Rosina, 11 Rossetti (65’ Maniero), 9 Calderini. A disp: 12 Matosevic, 14 Ramos, 13 Rescigno, 15 Schisciano, 17 Tortolano, 18 Di Grazia, 20 Biondi, 19 Maniero. All. Pancaro.

SPAL: 1 Baranovsky; 2 Lazzari, 3 Giani, 4 Castagnetti, 5 Silvestri, 6 Cottafava, 7 Mora (78’ Gasparetto), 8 Gentile, 9 Zigoni, 10 Di Quinzio (76’ Bellemo), 11 Finotto. A disp: 12 Macario, 13 Beghetto, 14 Bellemo, 15 Capezzani, 16 Ceccaroni, 17 Cellini, 18 Ferri, 19 Gasparetto. All. Semplici.

Arbitro: Francesco Paolo Saia di Palermo

Assistenti: Mirko Oliveri di Palermo e Gaetano Intagliata di Siracusa

Quarto ufficiale di gara: Salvatore Guarino di Caltanissetta

Ammoniti: Odjer, Castagnetti, Maniero, Mora, Tortolano, Gyomber

Corner: 7 – 2

Note: 0’ di recupero primo tempo, 3’ di recupero secondo tempo

Possesso palla: 46% – 54%

Falli commessi: 16 – 12

Tiri fuori: 1 – 10

Tiri in porta: 3 – 7

Tiri bloccati dai portieri: 1 – 2

Tiri respinti dai portieri: 5 – 2

Assist dalla destra: 0 – 1

Assist dalla sinistra: 0 – 3

Assist per vie centrali: 3 – 6

Cross: 11 – 14

BIGLIETTI SECONDO TURNO COPPA ITALIA: in alcuni casi più costosi di Catania

Costo biglietti a Catania tra i più elevati, ma vanno menzionati dei casi particolari

Ha fatto discutere in questi giorni la scelta della società rossoazzurra di fissare a 10 euro il costo dei biglietti in Curva, in occasione della partita di Coppa Italia in programma questa sera tra Catania e Spal. Abbiamo dato un’occhiata ai prezzi applicati dagli altri club impegnati nel secondo turno eliminatorio della competizione riscontrando che, sempre con riferimento al costo dei tagliandi in Curva, alcuni casi non si discostano tanto dalla politica adottata dal Catania. A Vicenza e Perugia i biglietti sono costati persino di più, ma con la presenza di tariffe ridotte. A Livorno, Spezia, Lanciano, Novara, Terni, Trapani, Cesena, Pescara e Bari i prezzi più bassi. Ecco di seguito riportati i costi nel dettaglio:

Livorno-Ancona, prezzo 5 euro
Spezia-Brescia, 5 euro
Modena-Tuttocuoio, 10 euro (non Curva ma Tribuna coperta)
Teramo-Cittadella, 10 euro (presenti anche tariffe ridotte tra 3 a 7 euro)
Avellino-Casertana, 10 euro (tariffa ridotta a 8)
Vicenza-Cosenza, tra 12 e 25 euro (tariffe ridotte tra 5 e 20 euro)
Virtus Lanciano-Juve Stabia, 5 euro
Novara-L’Aquila, 6 euro
Perugia-Reggiana, 12 euro (tariffe ridotte tra 7 e 9 euro)
Pro Vercelli-Alessandria, 10 euro (ingresso bambini fino a 7 anni gratis)
Ternana-Bassano Virtus, 5 euro (ridotto 2)
Trapani-Como, tra 3 e 5 euro
Cesena-Lecce, 5 euro (ridotto 3)
Crotone-Feralpisalò, 5 euro
Latina-Pavia, 10 euro
Pescara-Sud Tirol, 5 euro
Salernitana-Pisa, 7.50 euro
Bari-Foggia, 5 euro
Cagliari-Virtus Entella, 7 euro 

MORETTI: c’è ancora il Latina, che prima deve intervenire in uscita

Latina sempre sulle tracce di Federico Moretti, ma s’inseriscono altri club

Il Latina non perde di vista Federico Moretti. I contatti con il Catania sono stati avviati, c’è il desiderio di portare avanti la trattativa e chiuderla al più presto possibile perché il centrocampista rossoazzurro rappresenta un profilo molto gradito al tecnico Mark Iuliano. Prima di provare ad affondare i colpi, però, il Latina ha la priorità d’intervenire sul mercato in uscita. Nel frattempo qualche altra società sta effettuando un tentativo per assicurarsi il diritto alle prestazioni sportive di Moretti, reduce da una brillante stagione tra le fila del Vicenza. Ad esempio la Ternana, che segue anche Manuel Coppola, Edgar Cani ed Alberto Frison.

SPAL, tifoso abbonato a 95 anni: “Oggi tifo solo questa squadra, soldi e scandali nel grande calcio”

Un 95enne tifoso rinnova la propria antica passione per la Spal

95 anni di età e fede calcistica da portare avanti incondizionatamente. Così un tifoso abbonato della Spal, avversaria del Catania quest’oggi allo stadio Angelo Massimino, sogna di vedere al più presto la sua squadra del cuore fare ritorno nel campionato di Serie B dopo tantissimi anni di attesa. Risponde al nome di Walter Boldrini, che rilascia le seguenti dichiarazioni ai microfoni de La Gazzetta dello Sport:

“Seguo la Spal da quando ero un bambino, vidi la prima partita dal vivo all’inizio degli anni 30, un’amichevole contro il Milan che voleva testare i nostri migliori giocatori, Aldo Barbieri e Mario Romani. Io all’epoca ero juventino, rammento a memoria la formazione bianconera che vinse 5 scudetti di fila: Combi, Rosetta, Calligaris… Oggi tifo solo la Spal perché il grande calcio è solo un intrigo di soldi e scandali”.

“La guerra mi ha allontanato da casa e dal calcio: ho fatto sei anni il marconista sui due fronti, prima coi tedeschi e poi con gli alleati. Ero al servizio dell’aeronautica, comunicavo coi piloti per i rifornimenti ai nostri soldati, il ricordo più forte è la battaglia di El Alamein”.

“L’anno passato la Spal ha faticato all’inizio, ma con l’avvento di Semplici, un allenatore che mi piace molto, ha infilato tanti risultati positivi sfiorando i playoff. Spero nella promozione in B, sarebbe anche ora dopo tanta terza serie. Confido nei gol di Zigoni, figlio d’arte, che la società ha fatto bene a confermare. Io sono pronto per l’inizio del nuovo campionato. In tribuna mi aspettano gli amici, devo solo stare attento a non cadere e a non prendere freddo. Ho una certa età…”.

FAN ZONE, PUZZLE DI PAROLE: Catania vs Spal

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Risolvi il nostro Puzzle di Parole in vista di Catania-Spal

Questa sera il Catania affronterà la Spal in Coppa Italia in occasione del secondo turno eliminatorio. Chi la spunterà? I rossoazzurri sono frastornati dalle vicende legate all’inchiesta ‘I treni del gol’, ma mister Giuseppe Pancaro ha fatto lavorare sodo il gruppo in questi giorni. Il preciso intento è quello di arrivare alla sfida nelle migliori condizioni possibili, ma non sarà facile avere ragione della Spal. Squadra ferrarese al momento più rodata e galvanizzata dal successo di misura sul Rende in Coppa e dall’acuto esterno, in amichevole, al cospetto dell’Udinese. Riportiamo di seguito il “Puzzle di Parole” da risolvere in vista del confronto tra le due squadre. Trova l’incastro giusto dei termini preselezionati da TuttoCalcioCatania, affrettati perché hai cinque minuti di tempo a disposizione!

CATANIA: il valore dell’organico attuale in Serie B

Catania undicesimo nel campionato cadetto secondo il valore della squadra sul mercato

Quanto vale, allo stato attuale, l’organico del Catania in Serie B? Per saperne di più, raccogliendo dati presso Transfermarkt, abbiamo riscontrato come il valore della squadra rossoazzurra sia pari a 11.65 milioni di euro. Fermo restando che nei prossimi giorni il Catania s’indebolirà ulteriormente concretizzando altre cessioni. Nel campionato cadetto, sono sulla carta superiori a quello etneo gli organici di dieci squadre in questo momento. Trattasi, nell’ordine, di Cagliari (41.43 milioni), Pescara (21.30), Spezia (20.63), Cesena (17.05), Bari (15.83), Latina (13.05), Vicenza (12.78), Avellino (12.33), Livorno (12.25) e Perugia (12.15).