GILLET: parte ufficialmente la trattativa con il Mechelen

Jean François Gillet tratta contratto su base annuale con opzione

Una notizia anticipata nelle scorse settimane, quella relativa ad un possibile ritorno in Belgio per Jean François Gillet. L’esperto portiere attualmente in forza al Catania, piace molto al Mechelen. Dopo i primi contatti avviati con l’entourage dell’estremo difensore rossoazzurro, nei prossimi giorni le parti interessate intensificheranno i contatti per cercare di trovare un accordo. Nel frattempo il Catania perfezionerà l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B, in attesa delle sentenze della giustizia sportiva. Gillet tratta con i belgi sulla base di un contratto annuale con opzione per il secondo anno.

GASPARIN: “Catania realtà importante da salvaguardare per il calcio italiano”

L’ex dirigente rossoazzurro Sergio Gasparin sul caso Catania

Nei giorni scorsi abbiamo sottolineato l’impatto negativo sul Catania che ha avuto la fine dell’avventura di Sergio Gasparin ai piedi dell’Etna nel 2013. Proprio il dirigente di Schio è intervenuto ai microfoni di Sport Italia soffermandosi sull’inchiesta catanese ‘I treni del gol’:

“Ho vissuto un anno straordinario a Catania. Per i risultati sportivi importantissimi che non si possono dimenticare, ma anche per i rapporti sul piano umano, della stima e dell’affetto venutisi a creare con un’intera città. Vedere quanto accaduto con la retrocessione in B e questa tribolata annata nella cadetteria che, purtroppo, ha avuto un’appendice che tutti conosciamo, è una situazione che affronto con grande amarezza e dispiacere. Anche per chi sono i protagonisti della vicenda”.

“Da un lato la mente va a quello che poteva essere e purtroppo non è stato, dall’altra provo anche solidarietà nei confronti del Presidente che si è dichiarato colpevole di una vicenda che col calcio non ha nulla a che spartire”.

“Dobbiamo recuperare credibilità, fiducia ed apprezzamento da parte di tutti i tifosi, non soltanto quelli di Catania, straordinari nel supportare la squadra ma che, purtroppo, hanno vissuto una pagina estremamente amara”.

“Le ultime regole sui ripescaggi hanno dato grande importanza alla storia del club e del bacino d’utenza. In questo senso Catania rappresenta un valore straordinario per il calcio italiano, fondamentale da salvaguardare. Credo che una retrocessione in Lega Pro con penalizzazione sia più che sufficiente”.

“Portare il Catania nei dilettanti? Avrebbe l’effetto di svincolare tutti i giocatori, sarebbe una perdita patrimoniale ingentissima per il club. La città, i tifosi, la società tutta per quello che ha fatto in questi anni meritano un punto di ripartenza che non sia più basso della Lega Pro”.

CATANIA (sondaggio): quale potrebbe essere la pena più giusta sul piano sportivo?

Caso Catania, mettiti nei panni della giustizia sportiva…

Il dimissionario Presidente del Catania Antonino Pulvirenti ha ammesso di avere voluto acquistare alcune partite del campionato di Serie B 2014/2015, allo scopo di evitare la retrocessione della formazione rossoazzurra. Questo rappresenta un importante riscontro in sede di giustizia sportiva, ma bisogna ancora accertare le precise responsabilità di ogni soggetto coinvolto nell’inchiesta ‘I treni del gol’. Tante le ipotesi che si fanno in merito alle decisioni della Procura Federale, chiamata a stabilire il tipo di penalità da infliggere al Calcio Catania sul piano sportivo. Attraverso un sondaggio, chiediamo ai tifosi etnei quale potrebbe essere la pena inflittiva più giusta nei confronti della squadra.


BELMONTE: alcuni club interessati, avanza il Perugia

Nicola Belmonte in particolare nel mirino degli umbri

E’ un momento di grande incertezza per il futuro del Catania. Tantissimi giocatori di proprietà del club rossoazzurro potrebbero essere destinati a fare le valigie. Allo stato attuale è tutto fermo perché prima bisogna comprendere meglio quali scenari attendono la squadra dell’Elefante. Numerose società hanno manifestato interesse per i calciatori del Catania. Spicca anche il difensore Nicola Belmonte, che può ricoprire sia il ruolo di centrale che di terzino destro. Si registrano alcune richieste per lui, prelevato a gennaio dall’Udinese a titolo definitivo. In particolare piace al Perugia di Pierpaolo Bisoli, che intende allestire un organico più competitivo in vista della prossima stagione.

AGLIETTI (Entella): “La Serie B non spetta sicuramente al Catania…”

Alfredo Aglietti confida nella riammissione della Virtus Entella nel torneo cadetto

“Se la lunga attesa ci restituirà quello che ci è stato tolto in maniera fraudolenta, avremo la pazienza di aspettare questo verdetto che ci deve riassegnare quello che non spettava sicuramente al Catania”.

Parole rilasciate a Il Secolo XIX dall’allenatore della Virtus Entella Alfredo Aglietti. Di recente il Presidente della società ligure Antonio Gozzi si è espresso sul tema di una possibile riammissione dell’Entella in Serie B al posto del Catania. Adesso insiste anche il tecnico, che dopo una deludente parentesi spera di riavere la possibilità di giocarsi la salvezza nel campionato cadetto.

‘MALAKA’ MARTINEZ: palla al piede per la Juventus

Jorge Martinez ancora sotto contratto con la Juve

Indimenticato a Catania per le gesta da fuoriclasse evidenziate nel corso dell’esperienza etnea, l’attaccante uruguaiano Jorge Martinez non viene ricordato altrettanto bene dai tifosi della Juventus. In bianconero ha spesso fatto i conti con problemi di natura fisica, non riuscendo mai ad instaurare un buon feeling con la tifoseria. Costato ben 12 milioni di euro alla Vecchia Signora, Martinez viene considerato addirittura un bidone da tanti sostenitori juventini. Ancora oggi, a distanza di anni, Malaka è un calciatore di proprietà della Juve. Reduce dal prestito allo Juventud de Las Piedras, l’ex Catania si appresta a fare ritorno nella sponda bianconera di Torino. Un’autentica palla al piede per la Juventus, che ha l’attaccante sotto contratto fino a giugno del 2016 e non riesce a liberarsene in via definitiva pagando regolarmente l’ingaggio.

PRANDELLI: “Caso Catania? Ogni sei mesi uno scandalo, ricominciare da settori giovanili”

Cesare Prandelli suggerisce come ripartire di fronte agli scandali del calcio

Il calcio è ancora uno sport credibile? Sempre più difficile per i tifosi riconoscerlo tale, alla luce dei tanti scandali che si susseguono negli anni. Ai microfoni del quotidiano Avvenire, ne parla l’ex CT della Nazionale italiana Cesare Prandelli:

“Come convincere i tifosi a continuare a credere in questo sport dopo la storia nera di Catania? Io non posso convincere nessuno, anche perché ogni sei mesi c’è un nuovo scandalo. Consiglierei alla Lega Calcio e alla Figc di trovare un accordo affinché i settori giovanili ricomincino a produrre giocatori italiani, la base di tutto il movimento. Il motore vero di un rinnovamento necessario, fuori e dentro il campo”.

ATZORI: il destino ha voluto che ripartisse dalla “fatal” Siena…

Gianluca Atzori venne esonerato a Siena nel 2009, allenava il Catania

8 dicembre 2009. Gianluca Atzori lascia ufficialmente il Catania, venendo sostituito da Sinisa Mihajlovic. Il tecnico di Collepardo paga a caro prezzo la sconfitta maturata pochi giorni prima presso lo stadio Artemio Franchi di Siena per 3-2. Un ko rocambolesco, che vede il Catania portarsi due volte in vantaggio con Jorge Martinez. I padroni di casa rispondono rifilando tre reti con Emanuele Calaiò, attuale attaccante rossoazzurro, Claudio Terzi e Michele Paolucci, ex Catania. Quella fu l’ultima gara di Atzori su una panchina di Serie A. Adesso l’allenatore laziale riparte proprio dal Siena, fresco di promozione in C, e proverà a riportare la compagine bianconera toscana nel torneo cadetto. Missione riscatto per Atzori, che dopo Catania ha allenato Reggina, Sampdoria, Spezia e ancora Reggina con risultati altalenanti.

MOGGI: “Caso Catania? Assurdo, ai tempi di Calciopoli…”

Luciano Moggi fa un paragone con Calciopoli

Ai microfoni di Sport Italia, l’ex dirigente della Juventus Luciano Moggi commenta il caso Catania, ricordando anche il periodo vissuto con Calciopoli quando lavorava nella sponda bianconera di Torino:

“Si dice che il Catania abbia comprato le partite, ma non influendo sul regolare svolgimento del campionato. Assurdo. A noi ci dissero che avevamo alterato lo svolgimento dei campionati nonostante non avessimo comprato nessuna partita. Adesso sarà divertente vedere come si comporterà la giustizia sportiva visto che la Corte Europea di Strasburgo ha accettato il mio ricorso fatto nel 2013”.

FRISON: anche il Palermo interessato

Rosanero valutano anche Alberto Frison come possibile alternativa a Stefano Sorrentino

Reduce dall’esperienza in prestito alla Sampdoria, prima di giocare qualche partita in Serie B con la maglia del Catania, Alberto Frison ha fatto ritorno nella sponda rossoazzurra della Sicilia. L’estremo difensore veneto, però, con ogni probabilità lascerà di nuovo Catania, in attesa di chiarezza sul futuro etneo. Vari club hanno manifestato interesse per l’ex portiere del Vicenza. I neopromossi Carpi e Frosinone pensano a lui, poteva rappresentare un’idea per il Cagliari ma, poi, i sardi hanno contrattualizzato Marco Storari, in arrivo dalla Juventus. Spicca, inoltre, il Chievo e, nelle ultime ore, il Palermo a caccia di una valida alternativa a Stefano Sorrentino.